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Gli ascolti tv di Sanremo 2023: Finale con qualche testa in meno rispetto allo scorso anno, share al 66%

Gli ascolti tv delle cinque serate del Festival di Sanremo 2023, il confronto con le altre edizioni di Amadeus e con i precedessori.

pubblicato 12 Febbraio 2023 aggiornato 6 Febbraio 2024 20:07

Gli ascolti tv del Festival di Sanremo sono il momento più atteso della stagione televisiva. Il quarto Festival di Amadeus arriva sulla scia di una serie di successi difficilmente registrabili in passato: talmente una garanzia che nella conferenza stampa della vigilia non è stata fatta neanche una domanda sugli ascolti attesi per questa edizione.

Vediamo dunque come sono andati gli ascolti tv del Festival di Sanremo.

Ascolti tv Sanremo 2023, Serata Finale – sabato 11 febbraio

La serata finale di Sanremo 2023 ha ottenuto una media di 12.256.000 telespettatori, share 66,04%.

La media dell’intero Festival di Sanremo 2023 è di 10.620.000, per il 63,40% di share

Nel dettaglio:

  • il segmento Sanremo Start (20:42-21.19) 13.389.000, 57,74%;
  • la prima parte (21.25-23-54) 14.423.000, 62,70%;
  • la seconda parte (23.58 – 1.59) 9.424.000, 73,78%

Il il dato dalle 2 in poi, con lo svelamento della Top Five e della vittoria di Marco Mengoni, è stato reso disponibile domenica: la serata è infatti terminata intorno alle 2.40. La proclamazione del vincitore è stata seguita da 5.168.000 telespettatori, per uno share dell’83,35%, ma non è stato inserito nella media comunicata.

  • Il picco di share è stato all’1.44 all’82,7% con la lettura dei codici della Top Five.
  • Il picco di ascolti è stato alle 22.01 con 15.674.000 con i Depeche Mode.

L’ultima puntata del PrimaFestival 9.476.000, 44,90%. L’ultima puntata di Viva Rai2! Viva Sanremo!, in onda dopo la Quarta Serata, tra venerdì e sabato ha ottenuto 1.933.000 e il 61,77% di share.

Venendo all’analisi della serata finale, il dato in teste è inferiore a quello dello scorso anno, per quanto ovviamente di poco, ma per effetto della riduzione della platea tv, salgono le percentuali di share che diventano imparagonabili se non andando alle origini della rilevazione, ovvero al 1987. Le teste in meno saranno attribuite alla controprogrammazione di C’è Posta per Te, assente lo scorso anno, ma per vedere i dati in sovrapposizione vi rimandiamo all’analisi dettagliata delle curve di ieri, elaborata da HIT.

Ascolti tv Sanremo 2023

Diversa anche la durata: l’anno scorso la serata finì all’1.48, quest’anno un’ora più tardi, ma di fatto la rilevazione Auditel copre fino all’1.59 quindi registra solo 10′ di differenza.Ma in quei 10′ non c’è la vittoria di Marco Mengoni.

Ascolti Tv Sanremo 2023

I dati RaiPlay

Numeri record anche in ambito digital per Sanremo 2023: ieri sera su RaiPlay sono stati 353.000 i device collegati nel minuto medio alla diretta streaming della finale, un dato in crescita del 32% rispetto all’ultimo atto del Festival 2022. Il picco è stato registrato alle 22.35, con oltre 441.500 device connessi durante l’esibizione di Mr Rain.
La diretta streaming della serata conclusiva del Festival ha generato 2,6 milioni di visualizzazioni, in crescita del 26% rispetto al 2022, segnando un nuovo record: la finale di Sanremo2023 è l’evento non sportivo che ha generato più visualizzazioni dall’inizio della misurazione Auditel Online.
I risultati raggiunti da RaiPlay in questa edizione del Festival di Sanremo consolidano la leadership Rai nella classifica assoluta degli eventi live non sportivi: le prime cinque posizioni della classifica Auditel Online per AMRD sono infatti tutte occupate dalle dirette delle serate dell’edizione 2023 del Festival di Sanremo.
Il successo dell’offerta Sanremo 2023 è confermato dai dati di consumo dell’offerta on demand su RaiPlay: nelle cinque giornate del Festival i contenuti di Sanremo 2023 hanno generato 29,5 milioni di visualizzazioni on demand, registrando un aumento del 37% rispetto alle prime tre giornate dell’edizione 2022.
L’edizione 2023 del Festival è da record anche sui social: il totale delle interazioni generate nelle cinque giornate dal Festival ha raggiunto quota 50,4 milioni, in crescita del 50% rispetto al dato complessivo dell’edizione 2022. Un successo cui hanno contribuito gli account ufficiali Rai su Instagram, Facebook e Twitter che nelle cinque giornate hanno generato complessivamente 6,5 milioni di interazioni, in crescita del 31% rispetto all’edizione 2022. In evidenza il profilo TikTok @SanremoRai, lanciato poco prima dell’inizio del Festival, e che durante l’evento ha generato oltre 97 milioni di visualizzazioni dei contenuti.

Ascolti tv Sanremo 2023, Quarta Serata – venerdì 10 febbraio

Al netto di tutto, dopo una serata che ha visto più di 60 artisti sul palco dell’Ariston, un plauso va alle maestranze della Rai, ai tecnici audio e video, alle squadre di trucco e parrucco: tante persone al lavoro per cinque ore e più ‘solo’ durante la diretta e senza errori tecnici è da grande applauso.

La Quarta Serata del Festival di Sanremo 2023  ha registrato una media di 11.121.000 telespettatori, share 66,5%.

Nel dettaglio:

  • il segmento Sanremo Start (20.42 – 21.19) 12.334.000, 51,09%
  • la prima parte (21.25 – 23.41) 15.046.000, 65,16%;
  • la seconda parte (23.44 – 25.59)  7.129.000, 69,48%
  • Il picco di share è stato  all’1.51 con il 74% con la premiazione di Marco Mengoni
  • Il picco di ascolti è stato alle 21.46 con 16.683.000 telespettatori, nel momento in cui Chiara Francini presenta Lazza

In access prime time PrimaFestival su Rai 1 ha registrato 8.522.000 telespettatori, share 38,43%.

Il dato di Viva Rai 2! Viva Sanremo, in onda dopo le 2 di notte, sarà disponibile domani mattina.

Il dato della seconda puntata di Viva Rai 2 Viva Sanremo! del dopo Terza Serata: dalle 2.06 alle 2.52 ha registrato 1.425.000, 53,55%.

Sostanzialmente la Quarta Serata supera in teste le precedenti (terminando sostanzialmente alla stessa ora delle precedenti), ma regge rispetto alla quarta dello scorso anno.

Ascolti tv Sanremo 2023

I dati di RaiPlay

Dati in crescita per RaiPlay anche nella quarta serata del Festival: ieri sera sono stati 321 mila i device collegati nel minuto medio alla diretta streaming di Rai1, un dato in crescita del 42% rispetto alla serata cover del 2022. Il picco è stato registrato alle 23.06, con oltre 438 mila device connessi durante il duetto di Giorgia ed Elisa.
Con questo risultato la diretta streaming della quarta serata di Sanremo2023 si posiziona al secondo posto nella classifica degli eventi live di tutti gli editori misurati da Auditel Online (esclusi gli eventi sportivi) dall’inizio della misurazione Auditel. Al primo posto la prima parte della seconda serata del Festival 2023 (407.500 AMRD).
La diretta streaming della seconda serata Festival di Sanremo 2023 ha generato 1,9 milioni di visualizzazioni, in crescita del 58% rispetto al 2022.
Importante anche il dato di crescita relativo al consumo dell’offerta on demand: nelle prime quattro giornate del Festival i contenuti di Sanremo 2023 hanno generato 18,9 milioni di visualizzazioni on demand, registrando un aumento del 39% rispetto alle prime tre giornate dell’edizione 2022.
E sui social l’edizione 2023 del Festival di Sanremo è già da record: con le interazioni generate nella quarta giornata, che sono state 9,7 milioni, il totale delle interazioni generate dal Festival ha raggiunto quota 38,5 milioni, in crescita del 15% rispetto al dato complessivo finale dell’edizione 2022. Dopo quattro giornate, Sanremo 2023 è quindi già il Festival più social di sempre.
Ottima la performance anche per gli account social Rai, anche grazie alla diretta Instagram realizzata sul palco dell’Ariston dal cast di Mare Fuori con Amadeus: nella sola giornata di ieri le interazioni generate dai profili ufficiali del Festival sono state 2,3 milioni, in crescita del 34% rispetto alle 24 ore precedenti.

Ascolti tv Sanremo 2023, Terza Serata – giovedì 9 febbraio

Con tutte le 28 canzoni in gara sul palco per il voto del pubblico a casa e della giuria Demoscopica, la Terza Serata di Sanremo 2023 sulla carta dovrebbe limitare il calo fisiologico dovuto non solo al fatto che le canzoni ormai sono edite e che il televoto dura tutta la serata, ma dovuto anche al fatto che le persone devono dormire. Dopo le prime due serate terminate all’1.40, la terza si è conclusa alle 2.05 e quelle più lunghe devono ancora arrivare: insomma una pausa fisiologica è inevitabile.

In ogni caso la serata di ieri – che qui potete rivivere con il nostro livebloggingha visto Paola Egonu co-conduttrice col suo monologo sul razzismo, il ritorno dei Maneskin, l’intervento di Alessandro Siani, l’accusa di bestemmia sul palco, una (presunta e smentita) lite dietro le quinte. Ma vediamo gli ascolti.

La Terza Serata del Festival di Sanremo 2023  ha registrato una media di 9.240.000 e 57,4% di share.

Nel dettaglio:

  • il segmento Sanremo Start (20:44 – 21:19) 12.287.000 telespettatori, share 49,22%;
  • la prima parte (21:25 – 23:31) 13.341.000, 57,20%;
  • la seconda parte (23:34 – 1.59) un netto di 5.584.000, 58,37%.
  • Il picco di share è stato del 64,5% all’1.55 con Alessandro Siani.
  • Il picco di ascolti è stato alle 21.35 con 15.162.000 telespettatori alla presentazione di Tananai.

In access prime time PrimaFestival su Rai 1 ha registrato 8.912.000 telespettatori, share 38,90%.

Il dato di Viva Rai 2! Viva Sanremo, in onda dopo le 2 di notte, sarà disponibile domani mattina.

Arrivato anche il dato della seconda parte di Viva Rai 2 Viva Sanremo! del dopo Seconda Serata: dalle 2.00 alle 2.26 ha registrato 1.515.000, 56,21%.

Il confronto con le precedenti serate vede un calo delle teste a parità di durata, segno che anche con il televoto il pubblico a una certa se ne va.

Ascolti tv Sanremo 2023

Tiene rispetto allo scorso anno: il distacco di share è più nella ricalibrazione della platea tv che in altro. Ricordiamo che la terza serata l’anno scorso chiuse all’1.47, quest’anno alle 2.05, per cui la durata è omogenea.

Sanremo 2023 Ascolti tv terza serata

Ovviamente l’analisi dei direttori la trovate nel liveblogging della conferenza stampa di venerdì 10 febbraio.

“L’offerta complessiva era diversa ieri sera”

dice Coletta, evocando il GF Vip, fermo a 1,8 mln.

“Spiace leggere certe cose. Ho letto evocazioni su una metrica differente: da maggio 2022 rileva in maniera difforme in maniera che esclude la platea non riconosciuta, ovvero una piccolissima quota che non era possibile rilevare. Se la metrica fosse stata la stessa, la Terza serata sarebbe stata comunque quella con gli ascolti più alti dal 1995. Nel confronto con GF del 2006 abbiamo avuto +30%, +38% di share nel confronto del 2007, rispetto a ieri il confronto è del +46%”.

E aggiunge:

“Da tempo la pleatea della tv si restringe: ieri c’erano  -800.000 teste nella platea generalistta complessiva e nonostante questo il Festival ha avuto +124.000 teste in più. Si può tentare di demolire Ama, ma io sono disponibile soprattutto con certe persone qui a chiarire tutto. Se diventano discutibili i confronti rispetto al passato, allora bisogna considerare anche il panorama complessivo, ovvero il digitale: c’è stato +49% rispetto alla fruizione delle tre serate su RaiPlay. Resta un dato straordinario perché uno degli obiettivi del servizio pubblico è innovare, portare target nuovi e questo rispetto a ogni contabilità è il dato più straordinario”.

Non è chiaro a quanto ammonti  questa quota di persone espunte perché non si riusciva a capire se stessero vedendo la tv.

Quando Laura Rio chiede spiegazioni, riconoscendosi come la mittente degli strali:

“Non ho capito cosa ho sbagliato, se l’ho fatto chiedo scusa, ma vorrei capire come è possibile con un numero di teste minori avere uno share maggiore”.

Coletta:

“Usciamo dalle personalizzazione. Ti ho risposto in maniera dritta come faccio sempre, ma bisogna arrendersi all’idea che questa serata è la migliore anche con la vecchia metrica dal 1995”.

Rio: “E come si fa a dimostrare?”

Coletta: “L’ufficio centrale del marketing non è una scienza inesatta”.

Probabilmente il riferimento è alla Share K.

I dati di RaiPlay

Con la Terza Giornata iniziano ad arrivare anche i dati ordinati di RaiPlay:

Ottimi ascolti per RaiPlay anche nella terza serata del Festival di Sanremo 2023: ieri sera sono stati 286 mila i device collegati nel minuto medio alla diretta streaming di Rai1, un dato in crescita del 45% rispetto alla terza serata dell’edizione 2022. Il picco è stato registrato alle 22.13, con oltre 419 mila device connessi durante l’esibizione dei Maneskin. La diretta streaming della seconda serata Festival di Sanremo 2023 ha generato 1,6 milioni di visualizzazioni, in crescita del 43% rispetto al 2022. In grande crescita anche il consumo dell’offerta on demand: nelle prime tre giornate del Festival i contenuti di Sanremo 2023 hanno generato 13,7 milioni di visualizzazioni on demand, registrando un aumento del 54% rispetto alle prime tre giornate dell’edizione 2022. Il successo di Sanremo 2023 continua anche sui social: ieri sono state 7,8 milioni le interazioni nelle 24 ore, con un aumento del 49% rispetto alla seconda giornata del 2022. Ottima performance anche per gli account social Rai, con circa 2,2 milioni di interazioni.

Ascolti tv Sanremo 2023, Seconda Serata – mercoledì 8 febbraio

La Seconda Serata è iniziata con la gara e ha avuto il suo momento clou intorno alle 21.20 con Morandi, Ranieri e Al Bano insieme in un medley di loro successi. La serata è proseguita con qualche ‘bordata’, come il Freestyle di Fedez dalla nave Costa Smeralda – per il quale si è preso tutte le responsabilità – e con il monologo di Angelo Duro (con tanto di disclaimer iniziale di Amadeus che ha invitato i deboli di cuore a cambiare canale) che però non ha particolarmente inciso sull’economia della serata. Più pungenti alcuni commenti estemporanei della co-conduttrice Francesca Fagnani o qualche sottotesto ridanciano di Morandi. Sul fronte monologhi, c’è stato il racconto della Fagnani sui ragazzi del carcere minorile di Nisida e l’appello dell’italo-iranianaPegah Moshir Pour. La classifica generale della Sala Stampa conferma il primo posto di Mengoni con Due Vite. Intanto è nata una stella: il corista Bruno Corazza, ormai star dei social e pronto a una conduzione sanremese.

Vediamo agli ascolti.

La Seconda Serata del Festival di Sanremo 2023  ha registrato una media di 10.545.000 telespettatori, share 62,3%.

Nel dettaglio:

  • il segmento Sanremo Start (20:43 – 21.12) ha ottenuto 12.278.000, 48,97%;
  • la prima parte (21.18 – 23.37) 14.087.000, 61,07%;
  • la seconda parte (23.40 – 25.40) un netto di 6.281.000, 65,72%.
  • Il picco di share di 71,2 % all’1.24 sulla classifica.
  • Il picco di ascolti è stato di 16.693.000 alle 21.42 mentre Morandi cantava Uno su mille.

In access prime time PrimaFestival su Rai 1 ha registrato 8.932.000 telespettatori, share 38,9%, e nella notte Viva Rai 2! Viva Sanremo ha registrato (dall’1.40 all’1.59) 2.497.000 telespettatori, share 60,1%

Si recupera il dato anche della seconda parte di Viva Rai 2 Viva Sanremo! post Prima serata: dalle 2.00 alle 2.30 ha registrato 1.447.000, 52,10%.

Sanremo 2023 ascolti tv

La seconda serata non soffre del calo: con altre 28 canzoni in gara divise nelle prime due serate si evita l’effetto calo, che però potrebbe arrivare nella terza serata. Non solo gli ascolti hanno confermato lo share, ma hanno retto anche le teste. Rispetto alla Seconda Serata dello scorso anno (con lo stesso meccanismo di gara, lo ricordiamo) questa di Sanremo 2023 è durata 53′ in più: le teste furono mediamente di più, lo share – per effetto anche delle novità introdotte da Auditel che gonfiano lo share riducendo la platea tv – è imparagonabile, al netto degli entusiasmi promozionali nella diffusione dei dati in conferenza stampa.

Al netto delle ‘sfumature’ è indubbio che questo quarto Festival di Amadeus stia ottimamente reggendo all’usura.

Sanremo 2023 ascolti tv

Ascolti tv Sanremo 2023, Prima Serata – martedì 7 febbraio

Ricordiamo cosa è successo nella serata: l’inizio ha visto il Presidente Mattarella al Teatro Ariston e Roberto Benigni in un intervento sulla Costituzione, molto apprezzato dal Capo dello Stato, che ha mostrato di divertirsi. Tutto questo è successo nell’anteprima della serata, in pieno access prime time, tra le 20.40 e le 21.15. Anna Oxa, prima cantante in gara, si è esibita alle 21.25, l’ultima della serata, Mara Sattei, dopo l’1 di notte: ma per i dettagli sulla serata vi rimandiamo al live di Fabio Morasca. Altri due momenti di show sono stati la reunion dei Pooh, con un medley di loro successi in un blocco piazzato intorno alle 23.00 e durato una buona mezz’ora, e il ritorno di Blanco in scena per cantare il suo nuovo singolo, L’Isola delle Rose, ma un problema tecnico (non sentiva la voce nell’ear monitor, problema che a sentire anche molte delle stonature delle altre esibizioni di ospiti e Big doveva essere piuttosto comune) lo ha bloccato e ha quindi pensato di divertirsi – come ha poi dichiarato – smettendo di cantare e prendendo a calci i fiori sul palco. Tutto questo è avvenuto poco dopo la mezzanotte.

Vediamo agli ascolti.

La Prima Serata del Festival di Sanremo 2023  ha registrato nel segmento Sanremo Start (dalle 20:44 alle 21.13 con Mattarella e Benigni) 13.104.000 telespettatori, share 51,18%, nella prima parte (dalle 21:18 alle 23:44) 14.170.000, 61,68%, nella seconda (23:48 o 25:40) un netto di 6.271.000, 64,83%, per una media di 10.757.000 (dalle 21.18 all’1.40) e il 62,45% di share.

Il picco di share di 69,22% all’1.14 con la clip di recap delle canzoni in gara.

Il picco di ascolti è stato di 16.470.000 telespettatori alle 21.37 quando Chiara Ferragni con Ama e Gianni Morandi ha presentato Mr. Rain.

Il dato medio dello share di questa prima serata è da Finale: lo scorso anno, infatti, la media della Prima Serata, iniziando alle 21.19  e terminando all’1.10, fu di 10.911.000 per uno share del 54,70%, con una prima parte a 13.805.000, 54,51%, e una seconda a 6.412.000, 55,42%. Solo la serata del venerdì superò un 60% di media (60.5%) e la finale raggiunse il 64,9%. L’impennata dello share è però legata sensibilmente ai rinnovati parametri della rilevazione Auditel che ha ridotto la platea tv di riferimento per cui a teste pari o anche ridotte rispetto al passato, si registrano percentuali di share più alte. Ma lo share è il parametro usato per la promozione – meno dagli investitori, va detto – e quindi via con la spinta allo share. Da sempre.

Tornando alla Prima Serata di Sanremo 2023, il PrimaFestival ha ottenuto 9.603.000, 40,43%, mentre dopo la Serata, Viva Rai 2! Viva Sanremo!, in onda sempre su Rai 1, (dall’1.40 all’1.59, ultima registrazione Auditel del giorno) ha ottenuto 2.468.000, 60,25%. E Coletta non rinuncerà facilmente a Fiorello che ha detto di non riuscire ad andare avanti con la striscia notturna dopo la Prima Serata.

Ascolti tv Prima Serata Sanremo 2023 Confronto

Il primo commento arriva via nota stampa da parte dell’AD Fuortes:

“Un dato straordinario, che non si vedeva da oltre 25 anni e tra i più alti dell’intera storia del Festival di Sanremo”.

Effettivamente per trovare uno share così alto bisogna tornare almeno al Sanremo 1995 di Baudo.

Dal 2004 a oggi, la prima serata non ha mai raggiunto il 60% di share.

Stefano Coletta in conferenza stampa:

“I dati sono abbasanza impressionanti. Miglior risultato dal 1995. Siamo a +7,7 rispetto alla prima setata dell’anno scorso. L’età media è stata di 53 anni; l’ammiraglia ha un trend molto più alto. La serata è durata mezz’ora in più, quindi più si va lunghi più le teste diminuiscono. La platea della tv aveva 2.700.000 in meno di telespettatori rispetto allo scorso anno (?), per cui il dato è ancora più straordinario. Il caledoiscopio dei target è davvero straordinario”.

La grafica ci aiuta. La quota femminile ha sicuramente un traino Ferragni.

Coletta continua:

“Sono dati che segnalano una sintonizzazione trasversale a questo evento di valori e di musica. Lavorare a questa macchina è molto faticoso e si è consapevoli che quando si lavora all’evento di punta vanno bene tutte le critiche, vanno bene tutte le letture, ma bisogna leggere il prodotto e questo prodotto ha incontrato il favore di una platea enorme che conferma un trend in grande crescita e che soprattutto consegna la storia di un paese, del costume, della musica a una grande popolazione di giovani.”

 

I dati di RaiPlay

Elena Capparelli, direttrice RaiPlay in conferenza stampa:

“Una media di 300.000 device nel minuto medio, con 378.000 device nelle punte con una media di una testa e mezza a device. E’ l’evento più streammato in diretta live da quando esiste la misurazione Auditel Online. Il 40% ha meno di 35 anni, dato più giovane anche del 2022”.

 

Come è cambiato il calcolo dello share da maggio 2022?

Vedremo come inciderà sui confronti il nuovo sistema di rilevazione Auditel, che ha ridotto la platea tv e che quindi ‘gonfia’ il dato di share rispetto al passato. Lo si legge chiaramente nella sintesi di Confindustria Radio Tv:

“A livello operativo, la perimetrazione del totale ascolto limitato al broadcast riconoscibile implica un universo ridotto e, di conseguenza, delle percentuali diverse. Il nuovo totale ascolto, infatti, impatta sui dati derivati di share di programma e di fascia che, tutti, subiscono dei leggeri aumenti a parità di ascolto – ossia numero di telespettatori in un determinato momento – poiché tale ascolto è limitato al solo ascolto rilevato. La data di maggio 2022 segna quindi uno spartiacque sul quale si allineeranno i dati di share storici, che saranno ricalcolati”.

Quindi mancherebbee il dato del ricalcolo per un confronto omogeneo del dato 2023 su quanto avvenuto negli altri Festival come calcolato da Rai, insomma la Share K calcolata dall’azienda. Questo, almeno, si capisce dalla Nota informativa rilevazione Auditel degli ascolti televisivi con metodo campionario disponibile online (pp. 19-20; grassetti nostri).

“Lo share è la currency di mercato, costituita dalla quota di ascolto dei canali o dei programmi, calcolata utilizzando come denominatore l’ascolto del Totale TV Ascolto Riconosciuto. Quindi, a partire dai dati del 1 maggio 2022, il denominatore utilizzato per il calcolo della Share cambia la sua composizione: il Totale TV, che precedentemente costituiva tale denominatore, è stato sostituito dal Totale TV Ascolto Riconosciuto, ossia l’insieme dei contenuti di cui è stata richiesta ad Auditel la referenziazione e la pubblicazione. Il numeratore di questo rapporto (ascolto medio del programma o della fascia oraria), invece, non subisce variazioni rispetto alla situazione antecedente il 1 maggio 2022. È possibile, inoltre, il calcolo delle c.d. «share K» e «share custom», ossia di share calcolate sulla base di denominatori determinati appositamente per tali elaborazioni, .che non costituiscono la currency di mercato. In particolare, per consentire comparazioni omogenee con il passato anche sul medesimo perimetro, è possibile calcolare la c.d. «share K». La share K, infatti, è una stima molto accurata della share calcolata utilizzando come denominatore una stima del nuovo Totale TV Ascolto Riconosciuto su periodi pregressi al 1 maggio 2022 (fino al 1 gennaio 2019) ed è confrontabile con la share calcolata sul nuovo Totale TV Ascolto Riconosciuto. Per valutare come è variata la share di un dato contenuto rispetto al passato, comparando periodi con perimetri diversi, si può confrontare la share con la share K. Inoltre la share K può essere utile anche per il calcolo della share media di contenuti posizionati a cavallo del 1 maggio 2022. È possibile, inoltre, il calcolo di Custom Share, ossia di share calcolate utilizzando come denominatore il «vecchio totale Tv» anche dopo il 1 maggio 2022, oppure un denominatore ad hoc scelto dall’operatore”.

Al momento, a disposizione sul sito, ci sono i ‘tradizionali’ ascolti dal 1987 al 2022.

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