Home Viola come il mare Non solo Chillemi e Yaman: ecco il cast principale di Viola come il mare

Non solo Chillemi e Yaman: ecco il cast principale di Viola come il mare

La coppia Chillemi-Yaman sarà supportata nella prima stagione della fiction da attori ed attrici alcuni dei quali già noti al pubblico tv

pubblicato 29 Settembre 2022 aggiornato 31 Gennaio 2024 17:41

Capisci che la stagione tv autunnale è davvero cominciata quando sul piccolo schermo compaiono anche le fiction. Per Mediaset, quindi, la stagione può dirsi pienamente cominciata questa settimana, con il debutto -previsto per domani, venerdì 30 settembre 2022– di uno dei titoli su cui l’azienda punta di più non solo per quest’anno, ma anche per i prossimi, ovvero Viola come il mare che, fin dal cast, si preannuncia come una serie pronta a conquistare il pubblico.

Viola come il mare, la nuova coppia Francesca Chillemi – Can Yaman

Basta vedere i due protagonisti, Francesca Chillemi e Can Yaman, che frequentano da anni il mondo della tv generalista e della serialità ad essa legata. La prima è presenza fissa di Che Dio Ci Aiuti (la cui autrice Elena Bucaccio è anche ideatrice di questa nuova serie, entrambe prodotte da Lux Vide) fin dagli esordi e, con l’addio di Elena Sofia Ricci nella prossima stagione, si accinge a diventarne protagonista assoluta; il secondo, invece, deve proprio a Canale 5 la sua popolarità nel nostro Paese, grazie alla messa in onda di serie diventate presto seguitissime, come Bitter Sweet, Day Dreamer e Mr. Wrong.

La coppia, in realtà, non è al debutto sul piccolo schermo: i più attenti ricorderanno infatti che Yaman, a seguito dell’accordo firmato con Lux Vide per recitare nelle serie tv della casa di produzione (a proposito: si attendono ancora novità sull’annunciato Sandokan di cui dovrebbe essere protagonista, affiancato da Luca Argentero), era comparso come guest-star nell’ultimo episodio di Che Dio Ci Aiuti 6, recitando in alcune scene proprio con Chillemi.

Ora, però, i due fanno sul serio: per entrambi Viola come il mare si tratta di un banco di prova importante, in cui dovranno trovare l’equilibrio giusto per offrire al pubblico una nuova coppia che lo terrà incollato davanti alla tv. Certo, l’elemento procedural aiuterà, con i casi di puntata che potranno agganciare i telespettatori appassionati di indagini, ma al tempo stesso la tensione sentimentale tra i due protagonisti dovrà essere tale da reggere per tutta la durata della stagione ed oltre. Perché, come detto, un format come questo sembra essere stato ideato proprio con l’intenzione di farlo durare nel tempo. Ed in quel di Lux Vide sono molto esperti in questo.

Viola come il mare, il cast

Ma torniamo al cast, perché Chillemi e Yaman non saranno ovviamente da soli in questa nuova fiction, che nel rispetto del genere avrà una serie di personaggi pronti a fare a volte da spalla ai due protagonisti, mentre altre si prenderanno il loro meritato spazio. Parliamo di interpreti in alcuni casi già noti al pubblico, mentre in altri sono giovani attori ed attrici che in Viola come il mare trovano la loro occasione di presentarsi ai telespettatori. Scopriamoli insieme!

Francesca Chillemi è Viola Vitale

© Fabio Lovino

A 18 anni ha vinto Miss Italia (proprio come Chillemi, che il concorso di bellezza lo ha vinto nel 2003) perché è bella, e con i soldi del premio si è pagata l’università perché non è solo bella. Viola è idealista, crede nelle persone ed è convinta che il buono si possa trovare ovunque si guardi. È con questi occhi e questo spirito che la vediamo atterrare a Palermo, dove arriva per lavorare come giornalista in una piccola ma agguerrita redazione di un giornale online. La città la accoglie con i suoi colori, la sua energia, i suoi misteri che all’inizio rischiano di travolgerla, perché Viola è costretta a fare i conti con un superpotere che ha appena scoperto di possedere: sente o meglio vede i sentimenti degli altri attraverso la sinestesia. Questa capacità le permette di associare colori specifici alle emozioni delle persone che ha di fronte, ed è proprio imparando a leggere i sentimenti degli altri che troverà il modo di affrontare la ragione più profonda e drammatica che l’ha riportata in Sicilia.

Can Yaman è Francesco Demir

© Fabio Lovino

Madre italiana e padre turco, Francesco Demir ama due cose. Palermo, la città in cui vive da molti anni e il suo lavoro. È l’Ispettore Capo di Polizia e ha un talento innato, che gli consente anche di prendersela con calma, tanto ha già la risposta in tasca. Impulsivo, fisico, ma soprattutto refrattario alle regole. Non ci pensa due volte quando si tratta di raggiungere l’obiettivo, anche se questo significa andare contro ogni regolamento e saltare le procedure, cosa che spesso finisce per metterlo nei guai. In realtà Demir ama anche una terza cosa: le donne. Tutte. Ama soprattutto provarci con loro, ed è anche maledettamente bravo. Schietto, provocatorio, adulatore. E sincero. Lui non ti promette il grande amore per poi fregarti, non ti dice ti sposerò solo per portarti a letto. Francesco semplicemente non crede nel le relazioni stabili e nel matrimonio, esattamente il contrario di Viola che invece sogna l’amore e cerca il suo “per sempre”.

Chiara Tron è Tamara Graziosi

© Fabio Lovino

Scontrosa, svogliata, pessimista cosmica. Tamara Graziosi è l’esatto opposto di Viola… e del suo cognome. Se qualcosa può andare male, stai sicuro che ci andrà. Allora perché agitarsi? Perché sforzarsi tanto, quando per vivere basta fare lo stretto indispensabile? La sua unica ambizione nella vita è ricevere uno stipendio che le consenta di avere una casa dove vivere rigorosamente da sola. Lavora come cameraman nella redazione di Sicilia WebNews, dove per sopravvivere a un ambiente maschilista e agguerrito ha imparato la nobile arte del “mimetismo”. Obiettivo: starsene sempre e comunque per i fatti suoi. Individualista e con una buona dose di misantropia, Tamara non ha relazioni sociali, eccetto quelle finalizzate a scopi puramente pratici, tipo dare l’ok al giornalista di turno, ordinare un caffè al bar, o fare sesso. Già, perché Tamara ha una vita sessuale particolarmente attiva. Sia chiaro, sesso inteso puramente come ginnastica, senza alcun tipo di coinvolgimento. Troppa fatica. Se Viola è la bella addormentata che aspetta il bacio del principe Tamara, se la baci mentre dorme, ti tira un pugno. Allergica agli abbracci, alle manifestazioni di gioia, all’ottimismo. A Viola in pratica… ma con il tempo diventerà la sua migliore amica.

Chiara Tron è praticamente al debutto in tv; al cinema è stata vista in “Ritorno al crimine”.

Simona Cavallari è Claudia Forensi

© Fabio Lovino

Quarantacinque anni, scarpe comode, capelli disordinati e un certo compiacimento nell’apparire trasandata. Claudia è una giornalista che ha fatto del lavoro la sua missione di vita. Intelligente, determinata, appassionata. Claudia si è fatta strada in un mondo di uomini con impegno e dedizione. Oggi è la direttrice di Sicilia Web News, la redazione dove inizia a lavorare Viola. Non per scelta di Claudia, ovviamente, che sin dall’inizio considera la sua presenza inutile e fastidiosa, come i suoi rossetti. Viola cercherà di dimostrarle il suo valore, ma non sarà facile. Perché le difficoltà incontrate da Claudia all’inizio della carriera l’hanno portata a sviluppare una profonda ostilità verso il genere femminile, specialmente quello incarnato da Viola: bellezza esibita, minigonne e grandi sorrisi. Riuscirà Viola a farle cambiare idea?

Simona Cavallari è un volto molto noto al pubblico delle fiction italiane. Indimenticabile il ruolo di Claudia Mares in Squadra Antimafia-Palermo Oggi, di cui è stata protagonista fino alla quarta stagione. Successivamente, l’abbiamo vista anche ne Le mani dentro la città e l’autunno scorso, nella miniserie Storia di una famiglia perbene.

Giovanni Nasta è Turi D’Agata

© Fabio Lovino

È il giovane assistente all’ispettore capo Francesco Demir. Giovane solo anagraficamente, perché ha la maturità, il senso di responsabilità e anche una buona dose di pedanteria tipica di un uomo ben più anziano. Lavora al fianco dell’ispettore capo Francesco Demir, anche se non potrebbe essere più diverso dal suo superiore. Non capisce il sarcasmo e le battute, è sempre misurato e ligio al dovere, segue le procedure alla lettera, senza mai un colpo di testa, sul lavoro come nella sua vita privata. Ha solo 25 anni, ma è già sposato con Camilla, l’unica donna che abbia mai amato, ed è padre di due gemelle, per cui farebbe qualunque cosa. Come restare sveglio tutta la notte per cullarle anche se la mattina dopo attacca il turno delle 7, o mettere in secondo piano le sue passioni da ragazzo di 25 anni. Ma Turi lo fa senza alcuna costrizione, per scelta di vita, perché per lui la famiglia è tutto. E di quella famiglia, ormai, considera parte integrante anche l’ispettore Demir. Turi non è solo il suo fedele assistente sul lavoro, o l’obiettivo perfetto delle sue battutine, ma è il suo amico. Quello che resterà sempre e comunque dalla tua parte.

Giovanni Nasta ha già recitato in un’altra fiction di Canale 5: è infatti Greg di Buongiorno, Mamma!, prodotta anch’essa da Lux Vide.

Romano Reggiani è Raniero Sammartano

© Fabio Lovino

Affascinante, bello e pieno di talenti. L’uomo perfetto… peccato che sia troppo giovane. È questo che pensa Viola, quando conosce Raniero la prima volta. A soli 25 anni è già a capo dell’azienda agricola di famiglia, che lui porta avanti con gran determinazione. Parla almeno tre lingue e trova anche il tempo di dedicarsi ai suoi bambini… no, non è anche un papà, non sono figli suoi, ma i ragazzini della fattoria didattica che ha attivato per le scolaresche. Idealista e romantico. Il classico uomo da sposare. Riuscirà Raniero a fare breccia nel cuore di Viola, dopo che lei ha giurato a se stessa che il prossimo uomo che sceglierà sarà quello che la porterà all’altare?

Romano Reggiani (che non è fratello né parente di Primo Reggiani) ha una lunga gavetta in tv, che ha frequentato fin da piccolo. Ha recitato, infatti, in numerose serie, come Una Grande Famiglia, Tutti insieme all’improvviso, Scomparsa e Vite in fuga. Si è fatto notare, però, soprattutto per Mental, la serie di RaiPlay, in cui ha interpretato Michele.

David Coco è Santo Buscemi

© Fabio Lovino

Un uomo distinto, fermo e autoritario. Santo ricopre la carica di Pubblico Ministero di Palermo. Ma soprattutto è il mentore di Demir, la cosa più vicina ad un padre che abbia mai avuto. Lo ha salvato dalla strada, quando era solo un ragazzo e l’aveva trovato a frequentare un brutto giro in un periodo di ribellione della sua adolescenza. Da quella sera Santo non lo ha più mollato. È stato il primo a rimboccargli le coperte di notte. È riuscito a fargli credere di nuovo in qualcosa: nella giustizia e nel lavoro. Gli ha anche fatto capire di avere un talento, convincendolo ad entrare in polizia. E Santo è ancora l’unico che riesce ad aprirgli gli occhi quando perde lucidità, e non ha paura di pronunciare le due parole che Francesco proprio non può tollerare: “hai sbagliato”.

Anche David Coco è uno di quegli attori con una lunga esperienza televisiva (ma non solo) alle spalle. Recentemente, ha interpretato Leoluca Bagarella ne Il Cacciatore, ma ha anche lavorato al film-tv Rinascere e nelle serie Sposami, Un caso di coscienza, Rimbocchiamoci le maniche ed E poi c’è Filippo.

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