Sanremo 2016 – Canzoni in gara: i testi

2 febbraio 2016 – sono finalmente noti tutti i testi delle canzoni in gara.

– Deborah Iurato e Giovanni Caccamo con Via da qui (testo);
– Noemi con La borsa di una donna (testo);
– Alessio Bernabei con Noi siamo infinito (testo);
– Enrico Ruggeri con Il primo amore non si scorda mai (testo);
– Arisa con Guardando il cielo (testo);
– Rocco Hunt con Wake Up (testo);
– I Dear Jack con Mezzo respiro (testo);
– Stadio con Un giorno mi dirai (testo);
– Fragola con Infinite volte (testo);
– Annalisa con Il diluvio Universale (testo);
– Irene Fornaciari con Blu (testo);
– Neffa con Sogni e Nostalgia (testo);
– Zero Assoluto con Di me e di te (testo);
– Dolcenera con Ora o mai più (testo);
– Clementino con Quando sono lontano (testo);
– Patty Pravo con Cieli immensi (testo);
– Valerio Scanu con Finalmente piove (testo);
– Morgan e i Bluvertigo con Semplicemente (testo);
– Francesca Michielin con Nessun grado di separazione (testo);
– Elio e le Storie Tese con Vincere l’odio (testo).

Sanremo 2016 – Canzoni in gara: Voti e giudizi

Sanremo 2016 – Canzoni in anteprima C’è da dire che fin dall’annuncio del cast di Sanremo 2016 quest’anno, dopo la sdolcinata pacatezza della scorsa edizione, ci si aspettavano grandi cose musicalmente parlando. Che, fortunatamente, sono arrivate. Per lo meno, qualcosa è arrivato: l’amore (che non scomparirà mai) c’è ma fortunatamente non è predominante, e se ne parla anche in una chiave insolita. Ci sono i cambiamenti di vita, e anche qualche riflessione sull’esistenza, terrena e spirituale.

Vi voglio fornire un manualetto pratico per affrontare questo preascolto: dovete sapere che esiste un genere musicale, che si chiama ‘canzone sanremese’, e moltissimi artisti – sapendo di dover affrontare il palco dell’Ariston – decidono di puntare sul sicuro, con ahimè poche variazioni sul tema. Ovvero con questa struttura:

intro e strofa soft – crescendo – esplosione nel ritornello – seconda strofa sostenuta – special facoltativo – ritornello – chiusura lenta

La ‘canzone sanremese giovane’ invece è uguale, soltanto che ci sono più chitarre e più sottovoce.

Di canzoni costruite così ce ne sono ancora parecchie, ma al di là di questo vincere facile ci sono un paio di chicche davvero da non perdere.

Una piccola nota prima di passare all’analisi dei singoli brani: quest’anno il clavicembalo va fortissimo, segnatevelo.

PATTY PRAVO
Nel 1997 io e il mio storico compagno di banco Filippo adoravamo “E dimmi che non vuoi morire”. Purtroppo, caro Filippo, “Cieli immensi” pur essendo un brano lento e raffinato, non regge il confronto. Implacabile: questo è un classico sanremese, con tanto di rime, allitterazioni, e lo special. Patty ne ha cantate di migliori.

CLEMENTINO
Un bel brano che però non si allontana di molto da “O’Vient” a livello di tematiche. Con qualche immancabile inserto in napoletano, forse qualche ‘fra’ di troppo (più che un intercalare, uno zoccolino per stabilizzare i versi traballanti).

DOLCENERA
Niente di rivoluzionario, un pezzo molto soul, un po’ alla Alicia Keys.

ALESSIO BERNABEI
Alessio Bernabei non vuole vincere facile, vuole vincere facilissimo. Ricordate la bomba elettronica di Nek l’anno scorso? Ecco.

STADIO
Gli Stadio hanno conquistato il cuore della sala stampa con un tema insolito. “Se qualcuno è un padre di figlie femmine può commuoversi”, ha anticipato Conti. Un pezzo molto rock (italiano, precisiamo, se no mi crocifiggono).

ANNALISA
Finalmente Annalisa si è liberata da Kekko. E si sente. Tanto. Era ora direi. Il brano merita davvero tanto.

NEFFA
Come stile si inserisce tra le sue ultime cose. Spettacolari, senza mezzi termini. Una brano un po’ folkeggiante, una marcetta da banda di paese, e qui sì, c’è pure il clavicembalo.

VALERIO SCANU
Non si direbbe che questo pezzo è stato scritto da Fabrizio Moro, momentaneamente in fissa con gli eventi atmosferici tanto cari ad altri suoi colleghi. Il testo lo trovo terrificante. Che Fabrizio abbia trovato a chi sbolognare le sue canzoni riuscite male?

NOEMI
L’idea di quello che c’è nella borsa di una donna è interessante ma cade un po’ nella retorica. Niente di nuovo nemmeno a livello di stile, ma nonostante questo si è beccata gli applausi della stampa. (ps. Marco Masini, l’autore del brano, l’anno scorso cantava “Smettila di smettere”, non dimentichiamolo)

ZERO ASSOLUTO
Gli Zero Assoluto sono gli Zero Assoluto, tutturuturututtu, ma stavolta hanno incontrato Jovanotti.

GIOVANNI CACCAMO E DEBORAH IURATO
L’anno scorso dicevamo che Giovanni Caccamo è un ‘giovane vecchio’ e quest’anno ne abbiamo conferma con un duetto fermo agli anni Novanta in cui Deborah fa solo da comparsa.

DEAR JACK
Mi son venuti in mente gli Zero Assoluto degli anni passati. Una classica ballatona sanremese.

BLUVERTIGO
Ci chiedevamo perchè ‘Morgan e i Bluvertigo’? Ecco la spiegazione. Sembra più un pezzo da “Canzoni dell’appartamento”. Qualche applauso sparuto in sala stampa.

LORENZO FRAGOLA
Pensavo che Lorenzo Fragola potesse solo far meglio dopo “Siamo uguali” dell’anno scorso. Mi sbagliavo: il suo pezzo di quest’anno è una (banale) ballata, sull’amore, con il pianoforte. Tutti gli ingredienti per una canzone prevedibile e scontata, che ancora una volta non gli rende giustizia. Sanremesissima.

IRENE FORNACIARI
Un brano anonimo nonostante le intenzioni, sanremese quanto basta.

ENRICO RUGGERI
Ruggeri è LA sorpresa con un pezzo fantastico. Qualche anno fa era uscito il disco “Le canzoni ai testimoni”, ingiustamente trascurato e sottovalutato da pubblico e stampa, da cui Enrico sembra aver trovato la chiave. “Il primo amore non si scorda mai” è elettronico e punk, come il cantautore non era da anni.

FRANCESCA MICHIELIN
Dopo un disco così bello (“d20”) un tonfo: il suo brano sanremese la fa ingiustamente tornare indietro di 20 anni almeno. Un pezzo ‘troppo vecchio’ per le nuove sonorità che Francesca stava iniziando a esplorare.

ROCCO HUNT
Se questo pezzo non sveglierà l’Italia sicuramente tirerà giù dalla poltrona le prime file dell’Ariston. Un adorabile pezzo molto funky-70ties-disco.

ARISA
E’ una Arisata su temi alti (la cantante stavolta sembra in crisi mistica), nessuna sorpresa. Con una Arisata ha già vinto, non credo farà il bis.

ELIO E LE STORIE TESE
Dopo aver scritto una canzone con una nota gli Elii superano loro stessi, con una struttura folle (SETTE ritornelli) e l’intero panorama della musica italiana scardinato, con un richiamo geniale in chiusura a “Perdere l’amore” di Massimo Ranieri. Fa piegare dal ridere. Meritatissima ovazione in sala stampa.

A me sono piaciute: Neffa, Rocco Hunt, Elio e le Storie Tese, Enrico Ruggeri
Piaceranno al pubblico: Annalisa, Stadio, Rocco Hunt e Elio e le Storie Tese

Arianna Ascione

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11.25: E’ stato comunicato l’embargo fino alle 16, pubblicheremo tutto più tardi.

11.21: Ci siamo…quasi.

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Sanremo 2016 canzoni, anteprima stampa

Sanremo 2016, per la stampa, inizia il 22 gennaio 2016. Come l’anno scorso, anche quest’anno Tvblog parteciperà al preascolto riservato ai giornalisti, che avranno la possibilità di sentire tutte le canzoni, di leggere i testi e di farsi un’idea di quel che ci si potrà aspettare dai cantanti in gara.

Come tutti gli anni, ovviamente, non potremo diffondere alcun tipo di materiale: niente testi, dunque – li troverete da quando saranno “liberati” in maniera ufficiale su Soundsblog –, niente immagini o registrazioni, ci mancherebbe altro, ma semplicemente un affresco delle sensazioni che proveremo al momento del primo ascolto.

Quest’anno non potrò partecipare personalmente: i giudizi a caldo sono quindi affidati a una delle nostre firme, Arianna Ascione.

Scaldiamo i motori, perché come ogni anno partiremo per Sanremo per vivere insieme a voi la manifestazione canora dalla riviera ligure.

Se sarà possibile, naturalmente, qualche impressione caldo ve la forniremo su questo post. Quindi, se l’argomento è di vostro interesse, tornate da queste parti. Intanto, vediamo quali sono le canzoni in gara.

Sanremo 2016 – Canzoni in gara

– Deborah Iurato e Giovanni Caccamo con Via da qui;
– Noemi con La borsa di una donna;
– Alessio Bernabei con Noi siamo infinito;
– Enrico Ruggeri con Il primo amore non si scorda mai;
– Arisa con Guardando il cielo;
– Rocco Hunt con Wake Up;
– I Dear Jack con Mezzo respiro;
– Stadio con Un giorno mi dirai;
– Fragola con Infinite volte;
– Annalisa con Il diluvio Universale;
– Irene Fornaciari con Blu;
– Neffa con Sogni e Nostalgia;
– Zero Assoluto con Di me e di te;
– Dolcenera con Ora o mai più;
– Clementino con Quando sono lontano;
– Patty Pravo con Cieli immensi;
– Valerio Scanu con Finalmente piove;
– Morgan e i Bluvertigo con Semplicemente;
– Francesca Michielin con Nessun grado di separazione;
– Elio e le Storie Tese con Vincere l’odio.