C'è posta per te

La trasmissione, ideata dalla conduttrice insieme ad Alberto Silvestri, vede come protagonisti persone comuni che vogliono ricongiungersi con parenti lontani, amori perduti o amicizie di gioventù, ma anche risolvere situazioni rimaste in sospeso, come relazioni finite a causa di tradimenti o incomprensioni che hanno minato la serenità familiare. La redazione, dopo aver individuato il destinatario della posta, manda un postino per invitarlo in trasmissione.

Format e postini

• Format
• Postini

Format delle puntate (↑)

In studio la persona contattata scopre chi gli ha inviato la richiesta d’incontro e il motivo dell’invito. Inizialmente il mittente del messaggio deve stare in silenzio e aspettare che il destinatario accetti di ascoltarlo. Una volta avuta l’approvazione può parlare e chiedere scusa per qualcosa che ha commesso o cercare di chiarire una situazione che pare insanabile. Se il destinatario accetta di fare pace o di incontrare chi l’ha chiamato, la busta, posta al centro dello studio, si apre e le due persone possono abbracciarsi. Se il destinatario decide di non cambiare idea sul mittente può decidere di chiudere la busta e di lasciare lo studio.

Oltre a queste storie durante gli anni si sono aggiunte altre tipologie come: la storia sorpresa, in cui il mittente, per ringraziare il destinatario per qualcosa che ha fatto, lo invita in trasmissione e, complice un personaggio famoso, gli fa una sorpresa; la posta multipla in cui il mittente, per incontrare un amore o un amico d’infanzia di cui ha perso le tracce da anni, invita in trasmissione più persone sperando che tra di loro ci sia quella che cerca.

I postini (↑)

Negli anni si sono avvicendati nel ruolo di postino molti personaggi. Alcuni volti storici, come Maurizio Zamboni (dalla prima edizione) e Marcello Mordino (dalla seconda) ci sono ancora, altri, come Stephanie Marianeschi, Walter Zenga, Rossella Brescia, Rffaella Mennoia, Vittorio Cassarà, Marco Speranza, Luca De Luca e Oni Pustina, sono stati sostituiti con Gianfranco Apicerni (dal 2011), Chiara Carcano (dal 2018) e Andrea Offredi (dal 2018).