Sanremo 2015, 13 febbraio, quarta serata
Sanremo 2015: 13 febbraio, la quarta serata in diretta.
Sanremo 2015 – Quarta serata, ecco gli elementi della scaletta di stasera, 13 febbraio:
– la gara dei giovani, con le semifinali e la finale, dopo i primi 10 big, che decreterà il vincitore (superfavorito: Caccamo, pupillo di Caterina Caselli);
– i 20 big, con le 4 eliminazioni (a rischio: Lara Fabian, Grazia Di Michele e Mauro Coruzzi, Gianluca Grignani e Alex Britti dalla prima serata, Bianca Atzei, Biggio e Mandelli, Anna Tatangelo, Moreno dalla seconda serata)
– Virginia Raffaele
– Giovanni Allevi
– Elena Sofia Ricci
– The Avener
Dopo l’infortunio di Arisa e il suo siparietto in “botta” da antidolorifici, è Raf a stare molto male e a patire la dura legge del venerdì 13 (per i superstiziosi, ovviamente).
Le due sale stampa, nel frattempo, votano per i rispettivi premi (Radio e tv e premio della critica), sia fra i giovani sia fra i “big”.
E noi siamo qui, come al solito, per seguire il Festival insieme a voi.
(A.P.)
Sanremo 2015: la terza serata
Stessa musica degli scorsi giorni, in tutti i sensi. Generalmente, la puntata dedicata alle cover è la più interessante, anche musicalmente.
Questa volta non è stata esattamente esaltante, anzi.
Serata senza sussulti, poche interpretazioni indimenticabili.
Luca e Paolo alzano il livello, con entrambe le esibizioni. Divertente la canzone in morte del vip, interessante la gag sul matrimonio gay, che in realtà è una splendida e sistematica distruzione dell’istituzione-matrimonio e una reductio ad absurdum che dimostra il ruolo dell’inclinazione caratteriale, culturale, politica anche, se vogliamo, della persona, indipendentemente dalle inclinazioni sessuali. O forse sono io che voglio – ho bisogno – di interpretarla così profondamente? D’altro canto, l’asticella della comicità di questo Festival era talmente bassa che bastava camminare sulla comicità per alzarla.
Peccato per il finto collegamento in diretta con Samantha Cristoforetti: se c’era una motivazione tecnica – e c’era: la “finestra” di collegamento in orbita non era quella giusta – per fare la differita, sarebbe stato molto più corretto dichiararlo.
Un atteggiamento furbetto. Come furbetta è apparsa oggi la questione della scomparsa temporanea delle puntate del Dopofestival, poi subito derubricata a errore tecnico, con faccina.
Per il resto, il Sanremo-dei-migliori-anni continua. Qualche disguido contrappunta la maratona da 24 canzoni (20 cover + le 4 dei giovani): un microfono che non funziona, una Arisa in botta da antidolorifico, un Carlo Conti che fa qualche gaffe in più del solito (comprensibile), un comico involontario (il Presidente Ferrero della Samp).
Si chiude tardi, il Festival gira la boa e si vola verso la finale. Ma sarà lunga. E domani, ormai la scommessa è d’uopo, gli ascolti saranno di nuovo da sorrisi soddisfatti (del resto la controprogrammazione è quella che è).
Adesso, per riprendersi uno spicchio di contatto con la realtà, un po’ di Dopofestival.
(A.P.)
Sanremo 2015: cronaca della terza serata
01.05: vince Nek con Se Telefonando.
00.41: restano in gara: Moreno, Nek, Dear Jack, Il Volo, Marco Masini. Finale tutta al maschile.
00.30: mezzanotte e mezza. È la serata più lunga del Festival di Sanremo 2015.
00.24: Masini canta Sarà per te
00.20: Malika Ayane canta Vivere.
00.14: Nina Zilli in mantello canta Se bruciasse la città.
00.10: si parte con il quinto e ultimo gruppo. Stasera si fa tardi.
Tocca a Grignani cantare «Vedrai».
Luca e Paolo, Sanremo 2015
00.02: tornano Luca e Paolo. E si parla di matrimoni gay.
23.51: Lara Fabian canta Sto male
23.43: Annalisa canta Ti Sento
23.35: Il Volo, con Ancora.
23.30: Lorenzo Fragola canta Una città per cantare.
23.05: ecco il presidente della Samp, il Viperetta Ferrero.
23.05: Alex Britti canta Io mi fermo qui
22.57: Bianca Atzei canta “Ciao amore ciao”
22.51: Coruzzi versione Platinette e Grazia Di Michele cantano Alghero.
22.45: i Dear Jack cantano Io che amo solo te
22.36: finisce il momento Luca e Paolo. Un po’ di verve, battute meta-televisive, quel che serviva per tirare un po’ su il tono di un Sanremo “normale”.
22.31: Luca e Paolo sono tornati. E sono tornati facendo quello che sanno fare. I comici. Stigmatizzando una delle cose più insopportabili dei tempi recenti: la commemorazione del grande artista morto.
22.23: Nek canta Se telefonando. Grandi applausi per lui in sala stampa.
22.16: Nesli canta Mare mare
22.10: è la volta di Chiara Galiazzo, che canta Il volto della vita (Caterina Caselli, già cover di Days of Pearly Spencer dell’irlandese David McWilliams). Che voce, ragazzi.
22.08: sono Biggio e Mandelli ad aprire il secondo gruppo di 4, con l’omaggio a Cochi e Renato, E la vita, la vita. Tutto sommato credibili, peccato che siano a rischio esclusione nella gara vera.
22.03: finito il collegamento con la Stazione spaziale che ospita l’astrunauta italiana, è il momento di scoprire quale cover passa il turno. È la cover di Moreno.
21.55: dopo il primo quartetto di cover, è la volta del collegamento con Samantha Cristoforetti. Già visto a Che tempo che fa sabato scorso, con un inevitabile effetto-già-visto-grazie. E i ritardi audio fanno calare il ritmo
21.44: Anna Tatangelo canta Dio come ti amo.
21.41: introdotto da Arisa infortunata, Moreno canta la sua cover di Una carezza in un pugno. Versione quantomeno ardita, un po’ ska, un po’ big band all Paolo Belli, un po’ Brusco, con le congas e le maracas. Si salva solamente la parte rappata finale.
21.35: Irene Grandi propone Se perdo te.
21.29: Raf è il primo big a esibirsi con la sua cover. Raffaele Riefoli ha scelto Rose rosse. E anche l’abito è lì a testimoniare questa scelta.
Arrangiamento “carino”. L’esecuzione, ahinoi, lascia il tempo che trova.
21.21: si parte con l’intro affidato a chitarra e voce di Federico Paciotti. Rock e lirica. Chitarra e la romanza per tenore della Tosca, E lucevan le stelle.
Sanremo 2015: Amara e Caccamo in semifinale
21.17: è Amara a passare il turno. Ecco dunque le semifinali dei giovani, con i Kutso, Nigiotti, Amara e Caccamo.
21.09: dopo la sua clip, tocca a Rakele, con Io non so cos’è l’amore
21.02: ora tocca alla seconda sfida. Amara vs Rakele. La prima a esibirsi è Amara con Credo.
21.00: passa Giovanni Caccamo.
20.52: Serena Brancale con Galleggiare.
20.47: la prima sfida dei giovani è fra Giovanni Caccamo e Serena Brancale. Comincia Caccamo, con Ritornerò da te.
20.45: si comincia
Sanremo 2015, ore 20.30, 12 febbraio – Ci siamo. Carlo Conti è in collegamento con il Tg1. Prima in compagnia di Emma Marrone, poi con Luca e Paolo che ancora non svelano cosa faranno sul palco dell’Ariston.
Fra pochi minuti si ricomincia, con la gara dei giovani e poi con la serata delle cover (nel corso della quale verrà decretato un vincitore, quello speciale di questa serata, ovviamente, non quello definitivo).
Anche stasera, nel Festival che vede già vittoriosi Conti e Leone, non ci aspettiamo grosse sorprese.
Prima sfida: Caccamo-Brancale. Poi Amara vs Rakele.
Sanremo 2015: aspettando la terza serata
13.45 – Una scaletta ricca, quella di stasera, perchè le canzoni saranno ben 24 (le venti cover dei big, le quattro dei giovani): Carlo Conti dovrà accelerare ancora – anche se dice che Leone ha chiesto di rallentare, ieri – per lasciare spazio a tutti.
Niente autocritica sulla parte musicale né sul cast comico – noi, qui, abbiamo qualcosa da dire, e personalmente credo che un comico vero il Festival ce l’abbia: è Saverio Raimondo, che fa il dopofestival relegato sul web – e, giustamente, si cavalca la soddisfazione per il prodotto e per il grado di apprezzamento sancito dall’Auditel.
Sanremo 2015: conferenza stampa verso la terza serata
12 febbraio 2015, ore 12 – Mentre sta per cominciare la quarta conferenza stampa del Festival, che seguiamo in diretta, ecco la scaletta della terza serata.
È la serata delle cover, quella che ci aspetta.
Ma prima Giancarlo Leone, Carlo Conti e lo staff artistico di Sanremo 2015 sono chiamati a commentare la serata di ieri e gli ascolti che, come scrivevamo, stanno promuovendo senza ombra di dubbio questo Festival dal punto di vista strettamente numerico e decretando la vittoria della scommessa di Leone e Conti.
Sanremo 2015: seconda serata. Recensioni, classifiche, cronache
Si è conclusa da poco la seconda serata di Sanremo 2015, ed è naturale trarre un bilancio, ancorché parziale.
Il decantato “ritmo”, questa sera, è andato un bel po’ scemando.
I numeri comici sono il punto più basso di tutto il Festival: non fanno ridere, mai, quelli “principali”. Un sorriso coi Boiler. L’unico che ce la fa a strappar risate resta Rocco Tanica (uno che riesce a farti ridere anche se fa la stessa cosa da anni) e permane quella sensazione lì, di uno show classico di Carlo Conti impiantato all’Ariston.
Conchita Wurst relegata dopo la mezzanotte (altro che contraltare alla famiglia Anania), Charlize Theron in intervista molto classica (anche se si parla di ben tre canzoni), nessun guizzo particolare.
Ci sarà, probabilmente, un calo fisiologico ma, come ieri, dovessi scommettere sul risultato finale direi che anche nella conferenza stampa di domani Conti e Leone potranno gioire dei numeri.
In continuità con quanto scritto dal nostro Lord Lucas nella recensione di ieri, si può dire che il ragionier Conti ha colpito ancora.
(A.P.)
Sanremo 2015: le canzoni a rischio eliminazione
00.40, 12 febbraio 2015: ecco dunque le otto canzoni dei big a rischio eliminazione, fra ieri e oggi.
A rischio eliminazione dalla prima serata: Lara Fabian, Grazia Di Michele e Mauro Coruzzi, Gianluca Grignani e Alex Britti.
A rischio eliminazione dalla seconda serata: Bianca Atzei, Biggio e Mandelli, Anna Tatangelo, Moreno
Sanremo 2015: classifica seconda serata
00.35: ecco la classifica. Nelle prime sei: Lorenzo Fragola, Irene Grandi, Raf, Il volo, Marco Masini, Nina Zilli. A rischio eliminazione: Bianca Atzei, Biggio e Mandelli, Anna Tatangelo, Moreno.
Sanremo 2015, la seconda serata, cronaca
00.30: i minuti scorrono lentissimi. C’è tempo per Zanetti, poi all’ora dei licantropi, quando un tempo toccava ai giovani, è la volta di uno degli ospiti stranieri, Marlon Roudette.
00.11: tocca a Rocco Tanica, con la sua solita rassegna stampa improbabile. Che a quest’ora riesce comunque a strappare un sorriso.
00.00: bisogna superare la mezzanotte (grazie ai Boiler) per arrivare a Conchita Wurst. Che si esibisce e poi si sottopone a una breve intervista di Conti, che le chiede, fra l’altro, se pensa che la barba l’abbia aiutata a vincere.
23.48: Argentero e Amendola (come vi avevamo anticipato) ospiti al Festival in promozione per il loro film (la gag è citazione di “cavallo pazzo”, l’aspirante suicida dei tempi di Baudo. Niente di che).
23.39: Moreno chiude la serata almeno per quanto riguarda la gara, dopo l’ospitata di Vincenzo Nibali.
23.30: tocca a Bianca Atzei.
23.35: è il momento dell’omaggio a Pino Donaggio.
23.24: Biggio si dimentica che “coglioni” dal testo andava censurato con trombetta, e lo canta. Amen.
23.18: ecco Biggio e Mandelli, Vita d’inferno, d’ispirazione cochi-renatesca. E con Roy Paci a dirigere l’orchestra (con tanto di tromba).
23.10: il momento-Pintus passa dal registro comico (?) a quello melò (?). Poi finisce. E forse è meglio così. Arriva Rocio e pubblicità.
23.07: in sala stampa qualcuno ride (come fa?), qualcuno grida «basta». Altri si fanno i fatti loro, chiamano a casa, parlano coi figli, le mamme, i nonni.
23.04: otto minuti. Quanto durerà? È uno scherzo? È tutto vero? È questo il livello della comicità italiana?
22.56: Carlo Conti lo annuncia addirittura come un “ciclone di comicità”. È Pintus.
22.49: è il momento di Lorenzo Fragola, con Siamo uguali. Oggi lo abbiamo interistato insieme al suo mentore di X Facror, Fedez.
22.43: Irene Grandi canta Lei verrà.
22.40: breve passo a due di Rocio con Fabrizio Mainini sulle note di Lei verrà, è l’omaggio a Mango. L’attrice spagnola piange.
22.33: è vero che Conti è partito dalla playlist di Charlize. Ma l’intervista, santo cielo, è passata via come un niente. Non fosse per la bellezza del sorriso dell’attrice. Ah, oggi in conferenza stampa qualcuno ha chiesto a Conti perché non intervistasse in inglese. Lui ha risposto: «Per i tempi televisivi. E perché, chi lo sa così bene l’inglese?»
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Per la cronaca, ecco la “playlist” di Charlize:
Tom Petty – Free Fallin
U2 – Who’s gonna ride your wild horses
Eros Ramazzotti – Un’altra te
22.31: Carlo Conti cita “il filo” di quella famosa pubblicità e poi chiede: «A proposito di fili, qual è il filo conduttore della tua vita?» Autori, a noi.
22.23: da quel celeberrimo spot che fece girar la testa a mezza Italia al festival, Charlize Theron, una classe infinita.
22.15: Ignazio, Piero e Gianluca sul palco dell’Ariston. Sarebbero Il volo. Da Ti lascio una canzone a Sanremo, senza passare dal via. Aspettiamo con ansia Charlize Theron.
22.12: l’omaggio per Pino Daniele è affidato proprio a Biagio Antonacci, che canta Quando.
22.00: dopo l’interruzione pubblicitaria, è il momento del “superospite” italiano di questa sera: Biagio Antonacci
21.51: ecco Rocio Munoz Morales. Splendida, come al solito. Anzi, con i capelli sciolti meglio di ieri. Anche se i proverbi spagnoli che le fanno sciorinare sono sempre drammatici, come ieri sera. Pubblicità
21.46: Raf ritorna al Festival dopo 24 anni, con Come una favola. Cosa rimane di quegli anni ’80? Ben poco, purtroppo.
21.40: ecco uno dei personaggi del “Tutti cantano Sanremo”: Joe Bastianich, uno dei temibili giudici di Masterchef. Si esibisce gioiosamente in Quando, quando, quando, e ci prende gusto.
21.36: Anna Tatangelo, con Libera, propone uno dei tre brani di Kekko dei Modà in gara in questo festival.
21.35: è la volta di Emma, di rosso (e corto) vestita.
21.30: Marco Masini presenta Che giorno è
21.28: Arisa, prima uscita di nero vestita, con citazione per Al Bano e Romina: «Mi sono chiesta se lui fosse ancora un po’ innamorato di lei, mi sembrava di sì». Saranno contenti tutti i diretti interessati.
21.24: la prima cantante a esibirsi questa sera è Nina Zilli, con il suo blues Sola e l’orchestra diretta dal maestro Mauro Pagani.
21.22: dopo il momento-Pilobolus, il Festival può ricominciare verso la gara dei big.
21.12: passa il turno Nigiotti, che dunque approda, insieme ai Kutso, in semifinale, e si esibirà nuovamente nel corso della quarta serata del Festival.
21.04: Nigiotti canta “Qualcosa da decidere”. Poi è la volta di Chanty, con “Ritornerai”.
21.01: seconda manche: Nigiotti vs Chanty
Kutso in semifinale
21.00: i Kutso passano il turno e vanno in semifinale. Il risultato è 51%-49%.
20.53: dopo i Kutso, è la volta di Kaligola, il più giovane partecipante a questo Festival: 17 anni. Nella clip, chiamata via Skype fra Conti e il ragazzo.
20.49: cominciano i Kutso, con Elisa. Il frontman omaggia la serie The Big Bang Theory con una delle T-Shirt di Sheldon con la stampa del cubo di Rubik.
20.46: la prima sfida fra le nuove proposte è fra i Kutzo e Kaligola (uno dei Kutzo indossa i fiori di Sanremo, la prima cosina che ha trovato). Entrambi vengono presentati con clip di montaggio, in pieno talent-style.
La formula è ad eliminazione diretta (non “all’italiana”, come dice Conti: non è un girone, ma è un tabellone tennistico).
20.44: è il momento. Sigla dell’Eurovision, cartelli degli sponsor, sigla iniziale e via.
20.33: finisce il Tg1, il tempo dell’interruzione pubblicitaria e si comincia.
20.31: parte il servizio celebrativo su Charlize Theron. E nel frattempo arriva Biagio Antonacci, ospite di questa seconda serata. Il cantante si prenota per qualche futura edizione del Festival: «Quando smetterà Conti, arriverò io».
20.29: Carlo Conti e Rocio sono in collegamento con il Tg1, insieme all’inviato Vincenzo Mollica, che sottolinea il risultato Auditel.
Sanremo 2015, 11 febbraio 2015 – Forti del successo numerico della prima serata, Carlo Conti e i suoi vanno alla carica con il secondo appuntamento. Niente backstage in apertura, tocca ai giovani, subito dopo il Tg.
Queste le esibizioni dei giovani:
Chanty, Ritornerai;
Kaligola, Oltre il giardino;
Kutso, Elisa;
Enrico Nigiotti, Qualcosa da decidere.
Poi, spazio ai 10 big della seconda serata, secondo l’ordine di apparizione.
Nina Zilli, Sola
Marco Masini, Che giorno è
Anna Tatangelo, Libera
Raf, Come una favola
Il Volo, Grande amore
Irene Grandi, Un vento senza nome
Biggio e Mandelli, Vita d’inferno
Lorenzo Fragola, Siamo uguali
Bianca Atzei, Il solo al mondo
Moreno, Oggi ti parlo così.
Facile immaginare che il clima sarà un po’ più rilassato, anche se ieri Conti se l’è cavata egregiamente nel suo Festival “da ragioniere” che ha ottenuto ben più di quanto si fosse dichiarato come speranza nel corso delle varie conferenze stampa.
C’è anche la gara di mezzo, ovviamente. Nessun eliminato fra i big, ma quattro “a rischio”, come ieri sera. I giovani, invece, si esibiscono e sono inseriti in una sorta di tabellone tipo-tennis: due sfide dirette. Chi passa, va in semifinale (Quarta serata), chi perde a casa. In entrambi i casi, big e giovani vota il pubblico col televoto, per il 50%, e la giuria della Sala Stampa per il restante 50%).
Sanremo 2015, la classifica della prima serata
La Classifica della prima puntata di Sanremo vede tra i primi sei Dear Jack, Malika, Chiara, Nesli, Annalisa e Nek. A rischio eliminazione Lara Fabian, Grazia Di Michele e Mauro Coruzzi, Gianluca Grignani e Alex Britti.
La recensione della prima puntata di Sanremo 2015
Il Sanremo di Conti riuscito come un 730. Felicità a gettone, vallette represse à la Baudo
Il ragioniere Conti ha colpito ancora una volta. La prima puntata del Festival di Sanremo è la migliore dichiarazione dei redditi della sua storia. Non una perturbazione come da previsioni, zero problemi tecnici, una gestione maniacalmente perfetta di ogni spazio che non ha lasciato spazio alla benché minima improvvisazione. Una menzione d’onore che, però, fa a pugni con l’emozione.
Conti non ha condiviso con noi il benché minimo sussulto umano di un grande debutto, si è messo al servizio della professionalità più robotica, quella di Mike Bongiorno. E sta conducendo il Sanremo che esattamente ci si aspettava da lui, una versione ad alto budget dei Migliori anni.
Così la vera centralità della musica è quella dell’amarcord (da brividi) di Tiziano Ferro e dell’effetto reunion di Al Bano e Romina, con il grande remake di Felicità servito sul piatto d’argento. Ma un piatto che fa venir l’amore in bocca, che suona figlio del cachet a cui non poter dire di no, di una svolta new age che per Romina ha fatto il suo tempo e che la costringe al tinello in tempi di crisi. Ben più sincero Al Bano nel ricordarle, tra un finto entusiasmo nostalgico e l’altro, che fino a poco tempo fa “gliele cantava in tribunale”.
Tutto il resto è una scaletta ai limiti della desolazione intellettuale, che rifugge dalla chiave alta perché è il conduttore stesso che probabilmente non ci arriva (da uno che il tempo libero lo passa con Panariello e Pieraccioni che ti aspetti). Per il resto si dà una patina di impegno per il sociale, ma l’eroe dell’ebola viene intervistato in maniera talmente stringata e decontestualizzata da sembrare una tassa da pagare.
E’ un Festival che anche quando insegue la retorica – citofonare Siani – indulge in una comicità da cinepanettone, che fa la forte con i deboli e la debole con i forti. Per non parlare del momento famiglia allargata preso in prestito da Barbara D’Urso, come del resto una regia degna di un programma per casalinghe.
Tutti cantano Sanremo, nell’edizione più fatta in casa che ci sia. E che andrà bene pur facendosi odiare dai giornalisti, lasciati a digiuno di polemiche e contenuti (come nell’anno di Antonella Clerici).
La vera emergenza in corso da risolvere è quella di una balbettante Emma Marrone, talmente terrorizzata da passare in un attimo da “camionista con la cazzimma” ad estetista della provincia accanto. Lasciate che si diverta sul palco con la borderline Arisa (hanno duettato insieme da Dio) e liberatela dei complessi per il sopravvalutatissimo glamour di Rocio (che a diventare famose in una fiction di Terence Hill, grazie a Raoul Bova, son brave tutte).
Per il resto, va detto, Conti le reprime tutte come nella più vetusta tradizione baudiana… E poteva risparmiarsi il momento Vieni via con me finale: se dai la tua Eredità a Frizzi, non puoi riceverla come se niente fosse da Fazio.
La Diretta della prima puntata di Sanremo 2015
00.37 Rocio arriva in ritardo dicendo che le hanno rubato il leggio e Emma le chiede come si chiami. A me sembra tutto serissimo.
00.34 Emma: “Faccio Sanremo perché me l’ha chiesto il personaggio più grande della televisione italiana. Maria De Filippi: ‘Fammi Sanremo, se no Carlo mi stressa’”. Non sembrava mica una battuta. Come anche quella su Carlo che ha risparmiato sulle vallette.
00.33 Momento Vieni via con me, con il leggio. Con Carlo Conti non c’entra nulla. Ci spiegano perché fanno Sanremo.
00.28 Rocco Tanica altro imbucato nel carrozzone di Carlo. Si collega dal Roof.
00.23 Il riscatto delle vallette quando cantano Il carrozzone di Renato Zero. Un bellissimo duetto.
00.13 In questo momento sul palco dell’Ariston c’è un comico di Made in Sud e io non voglio sapere chi sia. Quanti amici del carrozzone di Carlo piazzati…
00.02 Ce n’è anche per i giovani, Imagine Dragons. E Conti conferma di non saper fare le interviste, specie alle popstar internazionali (non sa l’inglese).
Sanremo 2015, Nesli nella prima puntata
23.48 Arisa annuncia Nesli, imponendosi di essere seria. Perché è vestito da impiegato del catasto?
23.24 Non potevamo risparmiarci la satira dei Boiler contro i giornalisti, con il solito numero di Zelig sulla conferenza stampa?
23.39 Annalisa canta Una finestra tra le stelle. Ed è subito noia.
23.37 Emma in versione pizzicagnola.
23.32 Momento medico Emergency, perché fa “servizio pubblico”.
23.27 Momento intimistico Una finestra di Mauro Coruzzi e Grazia Di Michele. Che presenza sul palco, finalmente un anelito di emozione. Ora la prof di Amici se la potrà menare con la forza dell’interpretazione per altri vent’anni.
23.16 Nek canta Fatti avanti amore. E sembra che per lui il tempo non sia passato. Canta ancora canzoni per pischelli.
23.12 Emma e Arisa arrivano come le vallette dei Telegatti.
23.08 Al Bano canta E’ la mia vita. Poi lancia una frecciatina a Romina: “C’è stato un periodo in cui mi faceva cantare solo in tribunale. Poi è stato giusto recuperare il grande rispetto”.
23.08 Romina si mette nell’angolo e vuole sentire Al Bano cantare dal vivo. Lui: “La verità è che non vede l’ora di andarsene”.
23.05 Al Bano riluttante verso un vero bacio, sfiora la guancia di Romina (che credo volesse un pizzico di lingua).
22.59 E si passa subito a Ci sarààààà. Lei sembra più entusiasta di lui.
22.47 Romina e Al Bano ritornano a Sanremo. Come va, come va? Tutto ok, Tutto ok! Lei, purtroppo, fa sentire la sua non-voce anche in solitaria. E’ proprio vero che i soldi fanno la Felicità.
22.54 Rocio cambia abito, ma il capello Pina di Fantozzi rovina tutto.
22.47 Emma ha la gobbite acuta, sembra Lorella Landi. Annuncia Lara Fabian, che canta Voce. Questa canzone sembra una wannabe Celine Dion che non ce la può fare. Semplicemente insignificante.
Sanremo 2015, Alessandro Siani offende anziani in sala e un bambino
22.40 Dopo tanta volgarità, il momento retorica sull’amore. E l’omaggio telefonato a Pino Daniele per strapparsi l’applauso.
22.37 Alessandro Siani: “In tv ci sono solo programmi di cucina”. Peccato, speravamo potesse offendere anche la Clerici, visto che c’era.
22.23 Arriva Alessandro Siani. Con una battuta-offesa aggratis: “Ma stiamo pagando il canone o l’INPS?”. Poi offende un bambino in sovrappeso: “Ci entri nella poltrona? Da lontano pensavo fosse una comitiva”. Piovono le critiche sui social.
22.21 Il mondo esplode dei Dear Jack è una canzone ufficialmente scialba.
Sanremo 2015, Tiziano Ferro alla prima puntata
22.14 Emma vuole l’accredito per Tiziano e lui le risponde che le lascia un posto insieme all’Amoroso. Una battuta un po’ spersonalizzante. Intanto Selvaggia Lucarelli fa notare che ad Arisa le hanno dato un reggiseno.
22.13 La centralità della musica. O dell’Incanto di Tiziano Ferro? Il resto del cast a confronto sembra quello di Forte Forte Forte.
22.10 Ferro vuole fare il valletto di Conti. E si fa la presentazione da solo, realizzando il sogno di nominare Beppe Vessicchio come direttore d’orchestra.
22.07 Ferro si inginocchia davanti alla standing ovation del pubblico. E ringrazia Conti, sembra molto tranquillizzato dal conduttore. L’unico brivido della serata.
22.02 Tiziano Ferro non ha mai preso tante note insieme, medley incredibile. Prosegue con Sere nera e Il regalo mio più grande.
21.59 Tiziano Ferro arriva cantando Non me lo so spiegare. E sembra prendere una note (pare sia guarito dalla sanremite). Però fanno preoccupare le sue occhiaie e la sua brutta cera.
21.51 Ma l’outfit di Rocio l’ha ideato la Bernardini De Pace? Come uccidere una bellezza nascente. E anche Armani ha cannato il debutto.
21.44 Emma paralizzata e in debito d’ossigeno: è la più agitata. Presenta Malika con Adesso e qui (nostalgico presente).
21.40 Momento Pomeriggio Cinque. Conti ha invitato la famiglia più numerosa d’Italia. Quando si dice cominciare con ospiti da daytime. Che momento di televisione buttato. Per non parlare di Emma che porta i fiori come una garzona qualsiasi.
21.33 “Doveva essere un’uscita trionfale e invece è un’uscita da pippa”. Arisa sveglia l’Ariston coniugando un outfit da urlo e una presenza ritmata. Sarà la nuova Antonella Clerici? Lancia Alex Britti (già il terzo cantante a quest’ora) che canta Un attimo importante.
Sanremo 2015 Diretta, Grignani nella prima puntata
21.26 Emma annuncia da Dio il prossimo Campione in gara, Gianluca Grignani con Sogni infranti. Canzone brutterrima al primo ascolto.
21.15 Emma arriva col tappeto musicale di Non è l’inferno. Pare un lampadario, ma poteva andare peggio. Racconta gli aneddoti di quando ha vinto Sanremo e come l’ha presa la sua famiglia. E’ proprio il Festival della normalità.
Sanremo 2015, Gianluca Grignani nella prima puntata
21.18 Il primo Campione in gara subito, senza lungaggini populiste. E’ la volta di Chiara, con abito lungo giallo. Canta Straordinario.
21.16 Carlo Conti apre in camicia bianca, elegantissimo, mentre l’orchestra esegue il brano americano Fanfare For the Common Man. Lo studio si accende lentamente e poi il conduttore entra in maniera istituzionale e brillante, omaggiando Maestri come Nunzio Filogamo, Mike Bongiorno e Pippo Baudo.
Sanremo 2015 Diretta, il red carpet della prima puntata
21.10 Inizia a intravedersi lo stile anonimo di Carlo Conti sin dall’anteprima. Perché non affidarla a qualche giovane talento che potesse darle una cifra, tipo i The Jackal?
21.08 Quest’anno nessuno potrà dire ‘non si sono visti i fiori’. Abbondano anche sul red carpet. Tra i più acclamati i vincitori annunciati, i Dear Jack.
21.07 Gli aneddoti su “cosa stavate facendo quando avete scoperto di andare a Sanremo” sono un tantino noiosi in prima serata.
20.47 Scopriamo cose, tipo che Malika ha la macchinetta come un’adolescente e ha paura dei commenti taglienti di Twitter. Oppure che Nina Zilli è stata chiamata da Carlo Conti (ma come, non è la canzone ad essere scelta?).
20.45 E’ partito il red carpet registrato e a noi di Blogo già manca l’Ante Festival di Pif.
20.40 Anteprima Sanremo è stata una strenna pubblicitaria, in pratica.
20.31 Al Bano e Romina bruciano l’effetto sorpresa… collegandosi col Tg1. La Power è lievitata.
Il Festival di Sanremo 2015 debutta stasera con la prima puntata, che su Blogo seguiremo in liveblogging. Si parte alle 20:30, subito dopo il Tg, con un filmato che racconta le emozioni dei venti Campioni durante la marcia di avvicinamento al palco condito con le immagini della sfilata dei cantanti sulla passerella allestita all’esterno dell’Ariston. In alto, invece, una clip ‘live da Sanremo’ sulla maratona di Blogo alla 65esima edizione del Festival della Canzone Italiana tutta da vedere.
Festival di Sanremo 2015, la scaletta della prima puntata
A seguire le esibizioni, in ordine di apparizione, dei primi 10 Campioni:
I primi 10 Big ad esibirsi in gara a Sanremo sono (in ordine di uscita):
Chiara, Straordinario
Grignani, Sogni infranti
Alex Britti, Un attimo importante
Malika Ayane, Adesso è qui
Dear Jack, Il mondo esplode
Lara Fabian, Voce
Nek, Fatti avanti amore
Grazia Di Michele e Mauro Coruzzi (Platinette), Io sono una finestra
Annalisa, Una finestra tra le stelle
Sanremo 2015, gli ospiti della prima puntata
Non mancheranno i superospiti che si alterneranno nel corso della serata: Al Bano che si esibirà in un medley dei suoi grandi successi e che riserverà al pubblico sanremese una “graditissima” sorpresa: la reunion con Romina Power.
Altro Superospite Tiziano Ferro fresco di uscita, il 25 novembre, della sua prima raccolta TZN – The best of Tiziano Ferro il cantante dovrebbe cantare due dei suoi nuovi singoli.
Anche la band americana campione di incassi Imagine Dragons salirà sul palco della Kermesse. Vincitrice di un Grammy Award ha venduto ad oggi 25 milioni di brani e 7 milioni di album nel mondo, sarà per la prima volta ospite di un programma televisivo italiano per presentare il nuovo album “SMOKE + MIRRORS”, in uscita il 17 febbraio.
Sul filo dello slogan di questa edizione Tutti cantano Sanremo, inoltre, brevi pillole canore punteggeranno la serata mostrando come la musica del Festival riesce a contagiare tutti gli italiani, famosi e non.
La comicità, invece, sarà garantita dall’attore napoletano Alessandro Siani fresco del successo al box-office del suo Si accettano miracoli, pellicola di cui, oltre a essere protagonista è anche regista e sceneggiatore.
Gli ospiti però non sono ancora finiti. Carlo Conti infatti accoglierà sul palco del Teatro Ariston anche Fabrizio Pulvirenti, il medico di Emergency che racconterà la sua esperienza in Sierra Leone. Ed infine salirà sul palco anche la famiglia Anania di Catanzaro con i suoi 16 figli.
Sanremo 2015 in diretta streaming
La diretta della prima puntata del Festival di Sanremo è anche visibile sul sito www.rai.tv.
Sanremo 2015: second screen e social
Il Festival può essere commentato su Twitter con l’hashtag #sanremo2015. @SanremoRai è l’account Twitter, mentre la pagina ufficiale Facebook è Festival di Sanremo.
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Sanremo 2015: Le foto della prima puntata