Circeo, serie tv su Paramount+: uscita, puntate, cast, trama e come vederlo
La strage del 1975 in cui morì Rosaria Lopez e che segnò per sempre Donatella Colasanti diventa una serie tv, la prima originale italiana di Paramount+
Uno dei casi di cronaca nera più spiazzanti della Storia italiana non poteva non diventare una serie tv. I tempi sono maturi per raccontare la strage che coinvolse due giovani ragazze romane, di cui una, sopravvissuta, è diventata simbolo delle lotte del movimento femminista. Stiamo parlando di Circeo, serie tv che racconta la strage avvenuta nel 1975 e, soprattutto, il relativo processo che vide imputati i carnefici di quegli atroci gesti. Per saperne di più, proseguite nella lettura.
- Circeo serie tv, uscita su Paramount Plus
- Circeo serie tv, quando in onda su Rai 1?
- Circeo serie tv, la trama
- Circeo serie tv, quante puntate sono?
- Circeo serie tv, il cast
- Circeo serie tv, regista e sceneggiatori
- Circeo, serie tv: dov’è stato girato?
- Circeo, serie tv: la storia vera
- Circeo, serie tv : dove vederlo?
Circeo serie tv, uscita su Paramount Plus
La serie tv fa parte dell’offerta di debutto della nuova piattaforma Paramount+, che sbarca anche in Italia nell’autunno 2022. Circeo compare subito nel suo catalogo: la serie è quindi disponibile già da giovedì 15 settembre 2022, data in cui Paramount+ è disponibile per gli abbonati italiani.
Circeo serie tv, quando in onda su Rai 1?
Circeo è però una co-produzione, che coinvolge anche Rai Fiction. La serie è quindi destinata ad andare in onda anche sulla tv generalista, per la precisione su Raiuno. Non è ancora nota la data di messa in onda, ma la Rai ha annunciato la serie tra le fiction che andranno in onda nel 2023. Passerà quindi qualche mese dalla distribuzione su Paramount+ prima di poterla vedere in tv.
Circeo serie tv, la trama
1975, quartiere popolare della Montagnola a Roma: Donatella Colasanti (Ambrosia Caldarelli) e Rosaria Lopez (Adalgisa Manfrida), due adolescenti piene di vita e di sogni, si preparano per uscire con dei ragazzi della Roma bene, da poco conosciuti.
Quando accettano di accompagnarli a una festa al mare, non si immaginano certo che quella gita presto diventerà un incubo: sequestrate, picchiate e violentate per ore in una villa al Circeo, verranno infine rinchiuse nel bagagliaio di una macchina perché credute morte.
La mattina del 1° ottobre, i giornali, le televisioni, le radio aprono tutti con la stessa notizia: in un’auto a viale Pola sono state trovate due ragazze. Nude. Avvolte nelle coperte. Una è morta. L’altra è viva: Donatella. Il delitto del Circeo scuote l’Italia.
Il processo che ne segue viene raccontato quotidianamente da tutti i giornali nazionali. Donne da ogni angolo del Paese si presentano al tribunale di Latina per sostenere Donatella e assicurarsi che gli assassini siano condannati all’ergastolo.
Quello che però la ragazza ancora non sa è che d’ora in poi non potrà mai più essere semplicemente “Donatella”, ma sempre e solo “la sopravvissuta del Circeo”. Da quel momento, infatti, Donatella diventerà un simbolo del movimento femminista. Perché in gioco non c’è solo il suo desiderio di farla pagare ai suoi aguzzini e agli assassini di Rosaria, ma ci sono anche i diritti di tutte le donne. La posta in gioco è alta: cambiare la legge e la mentalità di un Paese in cui lo stupro non è considerato un crimine contro la persona, ma un’offesa alla pubblica morale.
A difendere Donatella c’è Teresa Capogrossi (personaggio di fantasia interpretato da Greta Scarano), la giovane e ambiziosa avvocata che lavora prima per il noto penalista Fausto Tarsitano (Enrico Ianniello) e poi per Tina Lagostena Bassi (Pia Lanciotti), l’“avvocato delle donne”, impegnata in prima linea per la riforma della legge sulla violenza sessuale.
Teresa è una donna idealista e appassionata, mossa da una forte sete di giustizia che, come una sorella maggiore, imparerà a prendersi cura di Donatella dimostrando che si può vincere il processo e cambiare la legge. Ad ogni costo. In questo lungo viaggio verso la giustizia, le due donne apprenderanno molto l’una dall’altra, in una ricerca costante della propria identità e del proprio ruolo nel mondo.
Circeo serie tv, quante puntate sono?
In tutto, gli episodi della serie sono sei, ciascuno della durata di circa cinquanta minuti. Paramount+ li mette a disposizione al ritmo di due a settimana per tre settimane: l’ultimo episodio sarà disponibile, quindi, il 29 settembre, la data in cui, nel 1975, avvenne il sequestro di Donatella Colasanti e Rosaria Lopez. Anche Raiuno manderà in onda la serie con due puntate a serata, per un totale di tre prime serate.
Circeo serie tv, il cast

Il racconto del massacro del Circeo è raccontato tramite lo sguardo di Teresa Capogrosso, personaggio di fantasia interpretato da Greta Scarano, attrice che in tv abbiamo visto in Squadra Antimafia, La Linea Verticale, Speravo de morì prima e Chiamami ancora amore. Il personaggio è affiancato da altri personaggi realmente esistiti.
Greta Scarano è Teresa Capogrosso, ambiziosa avvocata che difende Donatella Colasanti in tribunale;
Ambrosia Caldarelli è Donatella Colasanti, una delle due ragazze coinvolte nel massacro. Caldarelli ha già recitato in tv nella miniserie Vivi e lascia vivere;
Adalgisa Manfrida è Rosaria Lopez, vittima del massacro. Manfrida ha recitato nella serie tv Luna Nera;
Pia Lanciotti è Tina Lagostena Bassi, avvocata impegnata in prima fila per cambiare la legge sulla violenza sessuale sulle donne. Lanciotti ha recitato in Doc-Nelle Tue Mani, Il processo, Mare Fuori e La Porta Rossa;
Enrico Ianniello è Fausto Tarsitano, avvocato penalista per cui lavora Teresa, storico legale della Cgil e dell'”Unità”. Ianniello è famoso per essere fin dalla prima stagione nel cast di Un Passo dal Cielo;
Angelo Spagnoletti è Saverio Vitale, fotografo che scatta la prima immagine di Donatella che esce dalla Fiat 127 bianca in cui era stata messa con il corpo di Lopez (personaggio ispirato ad Antonio Monteforte, il vero fotografo che scattò la foto). Spagnoletti ha recitato in Generazione 56K;
Francesca Antonelli è Maria Colasanti, madre di Donatella. Antonelli è stata nel cast de I ragazzi del muretto;
Benedetta Cimatti è Gioia, ginecologa ed amica di Teresa. Cimatti è anche nel cast de L’Ispettore Coliandro;
Guglielmo Poggi è Angelo Izzo, uno dei carnefici della strage. Poggi è nel cast di Cops-Una banda di poliziotti, ma ha anche recitato in Luna Park;
Leonardo Mazzarotto è Andrea Ghira, uno dei carnefici della strage. Mazzarotto è stato tra i protagonisti de La Compagnia del Cigno;
Andrea Pennacchi è don Occelli, personaggio che compare nel secondo episodio. Pennachi è co-protagonista di Petra e, oltre a recitare in numerose serie tv e film, interpreta anche “Il Pojana” in Propaganda Live.
Circeo serie tv, regista e sceneggiatori
La serie è nata da un’idea di Flaminia Gressi, autrice anche di Bella da morire. Gressi ha anche scritto il soggetto con Lisa Nur Sultan (Studio Battaglia). Le due autrici hanno scritto anche la sceneggiatura, con Viola Rispoli (Doc-Nelle tue mani, Sopravvissuti, Il Commissario Ricciardi), che è anche head writer.
A dirigere tutti e sei gli episodi c’è Andrea Molaioli, regista per il piccolo schermo di Bella da morire, Fedeltà e Suburra-La serie, mentre al cinema ha diretta “La ragazza del lago”. La serie è prodotta da Riccardo Tozzi, Giovanni Stabilini, Marco Chimenz, Francesca Longardi per Cattleya, in collaborazione con Rai Fiction, Vis e Paramount+.
Circeo, serie tv: dov’è stato girato?
La serie ha avuto come location principale Roma, dove si sono svolte gran parte delle riprese, ed al Circeo. Le riprese sono state effettuate tra la fine del 2021 ed i primi mesi del 2022.
Circeo, serie tv: la storia vera
La serie, come detto, racconta una storia realmente accaduta. Era la sera tra il 29 e 30 settembre 1975 quando Donatella Colasanti e Rosaria Lopez si incontrano davanti ad un cinema romano con Angelo Izzo e Gianni Guido. I due, apparentemente educati e cordiali, invitano le due ragazza in una villa sul promontorio del Circeo, di proprietà di Andrea Ghira, che li raggiunge dopo.
Inizia così l’incubo per le due ragazze che, dopo qualche ora, iniziano ad essere violentate e massacrate, restando nelle mani dei loro carnefici per trentasei ore. Rosaria Lopez muore, mentre Donatella Colasanti si finge morta: i due corpi vengono messi dai tre ragazzi nel bagagliaio di una Fiat 127 bianca che, tra le loro risate e battute, viene lasciata incustodita in viale Pola mentre vanno a cena.
Donatella ne approfitta per iniziare a chiedere aiuto: alle 22:50 del 30 settembre un metronotte sente le sue urla e chiama la Poliza. Emblematica la foto di Colasanti che esce sconvolta dal bagagliaio dell’auto. Izza e Guido vengono arrestati e successivamente condannati all’ergastolo, Ghira invece fugge in Spagna e muore di overdose nel 1994.
Nel 2004 Izzo ottiene la semilibertà: in quel periodo uccide Maria Carmela Linciano ed Elisabetta Maiorano, moglie e figlia di un pentito della Sacra Corona Unita. Nel 2007, fu condannato all’ergastolo. Guido, invece, cercò di evadere alcune volte: la sua detenzione è conclusa nel 2009.
Donatella Colasanti si è battuta per ottenere giustizia lungo tutta la sua vita. È morta nel 2005 per un tumore al seno, ancora duramente colpita da quanto accadutole. Nel 2020 la sua casa romana è diventata un centro antiviolenza per le donne vittime di abusi.
Circeo, serie tv : dove vederlo?
La serie è disponibile in streaming su Paramount+ e sull’app per smart tv, tablet e smartphone: il costo dell’abbonamento è di 7,99 euro al mese (i primi sette giorni dell’abbonamento sono gratuito) o di 79,90 euro all’anno. Paramount+ è anche disponibile su Sky Q ed è gratuito per gli abbonati di Sky Cinema.