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Rai Fiction 2023/24: tutte le serie tv annunciate per la prossima stagione (trame e foto)

Alle certezze di Imma Tataranni, Blanca, I Bastardi di Pizzofalcone e Doc si aggiungono numerose novità. E Raidue proporrà sempre più nuovi titoli

7 Luglio 2023 15:18

La fiction continua ad essere una colonna portante della programmazione Rai anche nella stagione 2023/24. Se Raiuno fa com’è giusto che sia la parte del leone con la maggior parte dei titoli prodotti (tra cui undici titoli già noti e diciassette novità tra serie lunghe e film-tv), anche Raidue si fa sempre più portavoce del linguaggio seriale.

Come annunciato durante la presentazione dei palinsesti della prossima stagione, la seconda rete Rai farà del mercoledì sera sempre più la collocazione di serie tv originali e co-prodotte, con titoli che andranno ad occupare tutta l’autunno ed anche l’inverno. E sì, ci sarà ovviamente anche Mare Fuori 4.

Tornando a Raiuno, saranno quattro le prime serate -almeno in autunno- dedicate alla fiction, suddivise per generi: la domenica spazio al melò ed al medical, il lunedì al crime, il martedì a casi di cronaca ed il giovedì alle serie di punta. Rivedremo, nel corso della stagione, Imma Tataranni, I Bastardi di Pizzofalcone, Doc, Lea, Blanca e Màkari. Sorprende l’assenza de L’Amica Geniale 4: le riprese sono in corso, ma sulla messa in onda resta il dubbio se vedremo il finale in questa stagione o nella prossima. Spazio, però, ai titoli: qui sotto trovate tutte le fiction Rai della prossima stagione, suddivise tra quelle in onda in autunno (con relative date, ovviamente suscettibili di modifiche) e quelle per l’anno prossimo.

Le fiction di Rai 1 nel 2023/24

I ritorni in autunno

BLANCA 2
Sei serate, dal 5 ottobre

Scritto da Francesco Arlanch e Mario Ruggeri
Con Maria Chiara Giannetta, Giuseppe Zeno, Pierpaolo Spollon, Enzo Paci e Michela Cescon
Regia di Jan Maria Michelini, Michele Soavi
Prodotto da Matilde e Luca Bernabei per Lux Vide, in collaborazione con Rai Fiction

La trama
Se Blanca e la sua fame di vita ci hanno conquistato nella prima stagione, nelle nuove puntate ci addentreremo ancora
di più nel suo mondo. Al commissariato San Teodoro di Genova Blanca non è più stagista, ma una consulente ufficiale
della Polizia di Stato: il lavoro la impegna molto e dovrà trovare nuovi stratagemmi per cavarsela e continuare la sua “lotta” per dimostrare di poter vivere una vita normale. Accanto a lei ritroveremo il fido cane Linneo, il padre Leone, l’amica Stella e Lucia, la ragazzina per cui Blanca diventerà un punto di riferimento. Scopriremo quale
sarà il destino di Sebastiano, in carcere dopo aver perseguitato Blanca, e come proseguirà il suo lavoro con i colleghi del commissariato, Bacigalupo e soprattutto Liguori, con cui continua la forte tensione sentimentale. Oltre che sui casi d’indagine, i nostri saranno impegnati su un altro fronte: la Polizia di Genova è colpita da una serie di esplosioni in diversi punti della città. L’attentatore che si cela dietro questi attacchi si dimostra interessato a Blanca, tanto da voler comunicare esclusivamente con lei. Scopriremo segreti inaspettati della sua famiglia, forse ancora più sconvolgenti di quelli legati alla morte della sorella. Blanca imparerà che le persone vicine a volte si prendono pezzi di cuore e se li portano via, lontano, senza darci la possibilità di proteggerci. Ma comprenderà che solo accettando questo rischio potrà godere appieno della bellezza di ballare sotto la pioggia.

CUORI 2
Sei serate, dal 24 settembre

Scritto da Simona Coppini, Fabrizia Midulla e Leonardo Valenti
Con Daniele Pecci, Matteo Martari e Pilar Fogliati
Regia di Riccardo Donna
Una coproduzione Rai Fiction – Aurora Tv Banijay – Rai Com, prodotto da Giannandrea Pecorelli, realizzata in collaborazione con il Centro di Produzione TV Rai di Torino

La trama
Ottobre 1968. Il sogno d’amore di Delia e Alberto non si è compiuto. La notizia della gravidanza di Karen ha separato una volta ancora i due innamorati che vivono cercando di mantenere le distanze. Luisa è alle prese con le conseguenze fisiche degli elettroshock subiti e Alberto inizia una corsa contro il tempo per riparare il suo cuore malato tentando un’altra clamorosa impresa. Cesare intanto torna deciso a riprendersi “Le Molinette” e tutte le rivincite che ritiene di meritare; ha uno strumento diagnostico formidabile che userà come cavallo di Troia e ha messo nel mirino il nuovo primario, Enrico Mosca. Ma il destino che sembra fare di tutto per tenere separati Delia e Alberto sembra allo stesso tempo creare occasioni per farli riavvicinare. Se Alberto si innamora del piccolo Carlo sin dalla prima volta in cui lo tiene in braccio e deve scoprire cosa significhi essere padre, anche Delia si trova alle prese con Anna, una paffuta neonata che riesce a salvare durante l’intervento in cui la madre morendo le dà la vita. Ne nasce così un percorso parallelo, fatto di presenze discrete e vicinanze silenziose. Un percorso che li riconduce alla grande domanda: rimanere fedeli al loro amore o guardare avanti? Anche perché Delia riceve le attenzioni di un ispettore di Polizia particolarmente affascinante, Marcello Giraudo, che si trova a frequentare l’ospedale per un’indagine. A sconvolgere “Le Molinette” arriva, infatti, una misteriosa morte: incidente o omicidio?

I BASTARDI DI PIZZOFALCONE 4
Quattro serate, dal 23 ottobre

Scritto da Salvatore Basile, Angelo Petrella, Paolo Terracciano e Massimiliano Governi
Dai romanzi della serie I Bastardi di Pizzofalcone di Maurizio de Giovanni, editi da Einaudi
Con Alessandro Gassmann, Carolina Crescentini, Antonio Folletto, Tosca d’Aquino, Massimiliano Gallo, Gianfelice Imparato, Simona Tabasco e Gennaro Silvestro
Regia di Monica Vullo, Riccardo Mosca
Una coproduzione Rai Fiction – Clemart, prodotto da Gabriella Buontempo e Massimo Martino

La trama
Alla fine della terza stagione avevamo lasciato Lojacono legato e insanguinato. Ed è così che lo ritroviamo, mentre viene sottoposto alle torture più efferate. Che cosa è successo? Chi lo ha rapito e perché? Un misterioso nemico che appartiene al passato ha deciso di vendicarsi di lui. E la sua vendetta è più crudele della morte, perché lo condanna alla solitudine, senza la possibilità di contattare le persone più care. Imbottito di stupefacenti e abbandonato al suo destino, sarà costretto a una vita ai margini mentre tutti sono convinti della sua morte. In preda al delirio e al dolore, Lojacono farà di tutto per rimettersi in piedi in un viaggio ai confini della legge. Gli unici che gli potranno dare una mano sono i suoi fidati amici: i colleghi di Pizzofalcone. Dal commissariato, i Bastardi condurranno un’indagine segreta per scoprire le prossime mosse del nemico di Lojacono, attenti a non fare passi falsi, perché ogni errore potrebbe essere fatale.

IL PARADISO DELLE SIGNORE 8
Serie daily, dall’11 settembre

Con Alessandro Tersigni, Roberto Farnesi, Vanessa Gravina, Massimo Poggio, Flavio Parenti, Emanuel Caserio, Chiara Baschetti, Francesca Del Fa, Pietro Genuardi, Pietro Masotti, Chiara Russo, Lara Komar, Filippo Scarafia, Lucrezia Massari, Gabriele Anagni, Elvira Camarrone, Clara Danese, Elia Tedesco, Massimo Cagnina, Silvia Bruno, Ilaria Maren, Danilo D’Agostino e Gioia Spaziani
Produttore creativo ed esecutivo Daniele Carnacina
Regia di Andrea Canepari, Marco Maccaferri, Francesco Pavolini e Salvatore Romano
Scritto da Federico Lunadei, Dante Palladino, Margherita Pauselli, Francesca Primavera, Ilaria Carlino, Annachiara Pipino, Marco Tiberi
Una coproduzione Rai Fiction – Rai Com – Aurora TV Banijay, prodotto da Giannandrea Pecorelli

La trama
Milano, settembre 1964. Il Paradiso delle Signore, il magazzino più amato d’Italia guidato dal visionario direttore Vittorio Conti, torna a farci sognare attraverso le storie dei suoi protagonisti. La nuova minaccia che incombe su questo microcosmo ormai tanto familiare è un altro magazzino: la Galleria Milano Moda, aperta da Umberto Guarnieri e Tancredi alla fine della serie precedente e destinata a competere con il Paradiso, attraendone inevitabilmente parte
della clientela. Una concorrenza che non sarà sempre leale e che si intreccerà alla tormentata vicenda sentimentale che lega Vittorio a Matilde Frigerio e a suo marito Tancredi. Riuscirà Vittorio a salvare, ancora una volta, la sua creatura e conquistare al tempo stesso l’unica donna che, dopo Marta, ha avuto la forza e il coraggio di amare? La risposta potrebbe non essere così scontata e riservare un clamoroso colpo di scena. Così come di colpi di scena è piena la vita di Adelaide, tornata dalla Svizzera con un segreto sconvolgente, riemerso da un passato che neanche lei conosceva fino in fondo. Un segreto che la avvicinerà ancora di più a Marcello ma che, in modo sorprendente, la porterà a riavvicinarsi anche a Umberto Guarnieri. Il Paradiso delle Signore è di nuovo pronto ad accompagnarci in questo meraviglioso viaggio nel passato, attraverso le storie e le sfide sempre più appassionanti di protagonisti vecchi e nuovi con cui rivivremo i cambiamenti e il fermento di un’epoca ancora vivida nell’immaginario di molti.

IMMA TATARANNI 3
Quattro prime serate, dal 25 settembre

Scritta da Mariolina Venezia, Salvatore De Mola, Pier Paolo Piciarelli, Michele Pellegrini e Pierpaolo Pirone
Con la collaborazione di Mariolina Venezia e Francesco Amato
Liberamente tratta dai romanzi di Mariolina Venezia
Con Vanessa Scalera, Massimiliano Gallo, Alessio Lapice, Barbara Ronchi e con la partecipazione di Carlo Buccirosso
Regia di Francesco Amato e Kiko Rosati
Una coproduzione Rai Fiction – IBC Movie, prodotto da Giuseppe Caschetto e Anastasia Michelagnoli

La trama
Sono passati diversi mesi da quando Saverio Romaniello è stato vittima di un attentato e Calogiuri è stato ferito da una pallottola vagante che lo ha lasciato privo di conoscenza. Imma sembra impegnata nella solita routine, tra famiglia e indagini, anche se molte novità sono all’orizzonte, in entrambi i campi. Valentina si è diplomata e sta per partire per Napoli dove studierà letteratura orientale. Pietro, che sembra ormai aver recuperato un ottimo rapporto con la moglie, decide di iscriversi in palestra per sentirsi in armonia col suo corpo e per colmare il vuoto creato dall’assenza di Valentina. Sul versante professionale invece Imma si ritrova a indagare su un caso in cui compare perfino il famoso cantante Gianni Morandi e ad apprezzare l’impegno di Diana che sembra essere diventata il suo braccio destro sostituendo Calogiuri. E Calogiuri? È in coma e sembra non volersi risvegliare, tanto che si sta pensando di trasferirlo a Venezia in un centro specializzato. Ma proprio il giorno prima di essere trasferito il maresciallo si sveglia. E sembra aver perso la memoria. Poi, lentamente, recupera tutto, tranne la consapevolezza di essere innamorato di Imma. Questa stagione racconterà quindi il progressivo rinnamoramento di Calogiuri per Imma, ma anche la sua trasformazione in un uomo diverso, più irruento e meno ingenuo. Un uomo, non più un ragazzo, deciso a scoprire la verità su quello che è successo. Un uomo diverso che potrebbe non piacere più a Imma, impegnata d’altra parte a fronteggiare un marito che, minacciato di nuovo dalla presenza del rivale, pensa bene di trovare altrove quelle attenzioni che Imma ha ripreso a negargli. Tutto precipiterà nel finale, in cui Imma si troverà a chiedere l’aiuto di una persona inaspettata ma che è sempre stata lì, accanto a lei.

LEA – I FIGLI DEGLI ALTRI
Quattro serate, da novembre
Scritto da Anna Mittone e Mauro Casiraghi
Con Anna Valle, Giorgio Pasotti e Mehmet Günsür
Regia di Fabrizio Costa
Una coproduzione Rai Fiction – Banijay Studios Italy, prodotto da Massimo Del Frate

La trama
Grazie al lavoro come infermiera pediatrica all’ospedale di Ferrara, all’amore con Arturo e all’affetto delle colleghe, Lea è riuscita a fare pace con l’enorme dolore che ha segnato la sua vita: la perdita, poco prima della nascita, del figlio che aspettava. Oggi Lea ha una relazione con l’affascinante musicista conosciuto nel corso della prima stagione e fa da madre a Martina, la figlia di lui, ora in piena fase di ribellione preadolescenziale. A partire da quello che sembra un banale incidente d’auto, Lea scopre che Martina è stata contattata da una donna che dice di essere la madre biologica. In ospedale Lea lavora ancora fianco a fianco con Marco, primario del reparto di pediatria e suo ex marito, oggi padre separato di Gioia, che ha avuto dalla collega Anna. Tra Marco e Lea il fuoco cova ancora sotto la cenere e, complici l’allontanamento da Anna e la distanza di Arturo, impegnato all’estero nella registrazione di un disco e distratto da un’affascinante produttrice musicale, l’incendio potrebbe deflagrare ancora. Lea si troverà di fronte a un dilemma: dare un’altra possibilità ad Arturo o ascoltare i mai sopiti sentimenti per Marco? E sarà in grado di fare una scelta che non rompa il suo profondo legame con Martina? In reparto, al gruppo storico delle colleghe infermiere di Lea – Rosa, Favilla, Olga e Michela (che sta per sposarsi col pediatra Pietro) – si aggiunge Bruno, che nasconde un segreto. Alle loro vite si intrecceranno le tante storie dei piccoli pazienti e delle rispettive famiglie in un’alternanza di momenti drammatici e spensierati: proprio come la vita, un’altalena di paura, speranza, coraggio e determinazione.

UN PROFESSORE 2
Sei serate, dal 16 novembre
Scritto da Sandro Petraglia, Fidel Signorile, Valentina Gaddi e Sebastiano Melloni
Dal format spagnolo Merlì di TV3 Catalunya, distribuito da Mediawan – LS Distribution
Con Alessandro Gassmann, Claudia Pandolfi, Thomas Trabacchi, Christiane Filangieri, Nicolas Maupas, Damiano Gavino e Domenico Cuomo
Regia di Alessandro Casale
Una coproduzione Rai Fiction – Banijay Studios Italy, prodotto da Massimo Del Frate

La trama
Il professor Dante Balestra è ormai una presenza imprescindibile per i suoi studenti, tra cui c’è anche suo figlio Simone. Il cuore pulsante della serie resta il liceo Leonardo Da Vinci con la classe frequentata da Simone e Manuel (figlio di Anita) dove Dante, con il solito piglio anticonformista e geniale, utilizza la filosofia per aiutare i ragazzi a risolvere i loro problemi, tra amori complicati, genitori invadenti, sogni a occhi aperti e speranze infrante. Nell’allegro caos della classe, all’appello rispondono i ragazzi che conosciamo – Luna, Matteo, Laura – ma anche volti nuovi: Nina, una ragazza di origini slave che nasconde una vita complicata; Rayan, promessa del calcio arrivato dall’Africa, più interessato al pallone che allo studio; Viola, una ragazza con disabilità e dal carattere impossibile; infine Mimmo, ex studente di Dante finito in un carcere minorile. Dante è riuscito a farlo affidare in semilibertà proprio alla biblioteca della Leonardo Da Vinci e sarà un nuovo amico per Simone. Se i problemi e le avventure dei ragazzi sono tanti e avvincenti, quelli di Dante non sono da meno, specie nella vita privata. La relazione tra il professore e Anita procede a gonfie vele, per la gioia di Simone e Manuel. Da poco sono andati a vivere tutti insieme nella grande villa alle porte di Roma. Ma questo raggiunto equilibrio è ben presto spezzato da una serie di avvenimenti che li costringeranno a nuove domande sui reciproci sentimenti. L’ex moglie di Dante, Floriana, decide di tornare a Roma e ristabilirsi alla villa, costringendo Dante a una scomoda convivenza a tre con Anita; ma anche per Anita le cose si complicano: dovrà vedersela con l’arrivo di Nicola, manager carismatico e affascinante che – oltre a essere il padre di Viola – si scopre essere anche il padre biologico di Manuel. Come se non bastasse, Dante si ritrova a fare i conti con una drammatica novità, che mette in crisi tutte le sue certezze.

Le novità in autunno

CIRCEO

Tre serate, da novembre

Da un’idea di Flaminia Gressi
Scritto da Flaminia Gressi, Viola Rispoli (head writer) e Lisa Nur Sultan
Con Greta Scarano, Ambrosia Caldarelli, Angelo Spagnoletti, Francesca Antonelli, Benedetta Cimatti, Guglielmo Poggi, e con Pia Lanciotti, con la partecipazione di Enrico Ianniello
Regia di Andrea Molaioli
Prodotto da Riccardo Tozzi, Giovanni Stabilini, Marco Chimenz, Francesca Longardi per Cattleya in collaborazione con Rai Fiction e Paramount Television International Studio (ex VIS) e Paramount+

La trama
1975, quartiere popolare della Montagnola: Donatella Colasanti e Rosaria Lopez, due adolescenti piene di vita e di sogni, si preparano per uscire con dei ragazzi della Roma bene, da poco conosciuti. Quando accettano di accompagnarli a una festa al mare, non si immaginano certo che quella gita presto diventerà un incubo: sequestrate, picchiate e violentate per ore in una villa al Circeo, verranno infine rinchiuse nel bagagliaio di una macchina perché credute morte. La mattina del 1° ottobre, i giornali, le televisioni, le radio aprono tutti con la stessa notizia: in un’auto a viale Pola sono state trovate due ragazze, nude, avvolte nelle coperte. Una è morta, l’altra è viva: Donatella. Il delitto del Circeo scuote l’Italia. Il processo che ne segue viene raccontato quotidianamente da tutti i giornali nazionali. Donne da ogni angolo del Paese si presentano al tribunale di Latina per sostenere Donatella e assicurarsi che gli assassini siano condannati all’ergastolo. Quello che però la ragazza ancora non sa è che d’ora in poi non potrà mai più essere semplicemente “Donatella”, ma sempre e solo “la sopravvissuta del Circeo”. Da quel momento, Donatella diventerà un simbolo del movimento femminista. Perché in gioco non c’è solo il suo desiderio di farla pagare ai suoi aguzzini e agli assassini di Rosaria, ma ci sono anche i diritti di tutte le donne. La posta in gioco è alta: cambiare la legge e la mentalità di un Paese in cui lo stupro non è considerato un crimine contro la persona, ma un’offesa alla pubblica morale. A difendere Donatella c’è Teresa Capogrossi (personaggio di fantasia interpretato da Greta Scarano), la giovane e ambiziosa avvocata che lavora prima per il noto penalista Fausto Tarsitano e poi per Tina Lagostena Bassi, l’avvocato delle donne, impegnata in prima linea per la riforma della legge sulla violenza sessuale. Teresa è una donna idealista e appassionata, mossa da una forte sete di giustizia che, come una sorella maggiore, imparerà a prendersi cura di Donatella dimostrando che si può vincere il processo e cambiare la legge. A ogni costo. In questo lungo viaggio verso la giustizia, le due donne apprenderanno molto l’una dall’altra, in una ricerca costante della propria identità e del proprio ruolo nel mondo.

IL METODO FENOGLIO
Quattro serate, da novembre

Scritto da Gianrico Carofiglio, Doriana Leondeff, Antonio Leotti ed Oliviero Del Papa
Tratto dai romanzi della serie de Il maresciallo Fenoglio di Gianrico Carofiglio, editi da Einaudi
Con Alessio Boni, Paolo Sassanelli, Giulia Bevilacqua, Michele Venitucci, Giulia Vecchio, Francesco Foti ed Alice Azzariti
Regia di Alessandro Casale
Una coproduzione Rai Fiction – Clemart, prodotto da Gabriella Buontempo e Massimo Martino

La trama
Bari, 1992. Nella città sono giorni di fuoco. Agguati, uccisioni, casi di lupara bianca stanno creando un clima di terrore che culmina con l’incendio doloso del Teatro Petruzzelli, cuore vitale e pulsante della società civile. Il maresciallo Pietro Fenoglio, un piemontese che presta servizio da dieci anni a Bari, non riesce a decifrare le ragioni dell’esplosione di violenza senza precedenti che sta insanguinando la città. Fino a quando il figlio di Nicola Grimaldi, potente e spietato boss al vertice dell’associazione mafiosa denominata Società Nostra, non viene sequestrato. Fenoglio e l’appuntato Pellecchia, uno sbirro vecchia maniera i cui modi spicci si scontrano con il senso delle regole del suo superiore, scoprono che è stato pagato un riscatto ma che il bambino non è mai tornato a casa. I sospetti si concentrano su Vito Lopez, ex braccio destro di Grimaldi: la fortissima amicizia che li ha legati per anni è infatti entrata in crisi ed è sfociata in una lotta fratricida e mortale. Tutti, forze dell’ordine e criminalità organizzata, per diversi motivi gli danno la caccia finché, del tutto inaspettatamente, Lopez si presenta al Comando dei Carabinieri annunciando di voler collaborare con la giustizia. Attraverso la sua deposizione emerge la storia dell’amicizia criminale tra lui e Grimaldi sullo sfondo della nascita delle mafie pugliesi, avvenuta all’interno delle carceri nei primi anni Ottanta. A Bari Fenoglio ha conosciuto Serena, la sua compagna, giovane insegnante di Lettere dal temperamento passionale e ribelle. Il loro rapporto attraverserà fasi alterne, crisi e tentativi di riavvicinamento, senza che il profondo sentimento che li unisce si incrini. Con la collaborazione della giovane ed energica Pubblico Ministero Gemma D’Angelo, Fenoglio e Pellecchia riusciranno ad assestare un colpo micidiale al potere criminale di Grimaldi. Il sequestro del bambino rimarrà però un mistero: se non è stato Lopez, chi ha avuto la temerarietà di rapire il figlio di un temutissimo capo mafia? La domanda ossessiona Pietro Fenoglio, mentre a distanza di pochi mesi, sul livido orizzonte delle vicende nazionali, si consuma l’attacco di Cosa Nostra al cuore dello Stato, con i massacri mafiosi di Giovanni Falcone, Paolo Borsellino e delle rispettive scorte.

LA STOCCATA VINCENTE
Film-tv, il 17 settembre
Scritto da Marco Videtta con la collaborazione di Alessandro Tonda e Nicola Campiotti
Con Alessio Vassallo, Flavio Insinna ed Elena Funari
Regia di Nicola Campiotti
Prodotto da Gloria Giorgianni per Anele in collaborazione con Rai Fiction

La trama
Per la prima volta sullo schermo la storia dello schermidore Paolo Pizzo, due volte campione del
mondo nella specialità della spada (nel 2011 e nel 2017). Un percorso fatto di gloria e di successi, ma anche di fatica e dolore, perché Paolo da piccolo ha dovuto affrontare la sfida più importante della sua vita: combattere contro un tumore al cervello. Una battaglia vinta grazie anche all’appoggio e all’amore incondizionato del padre Piero, vero coach di vita, oltre che suo primo insegnante di scherma. L’infanzia apparentemente serena e normale, l’operazione e le cure, l’inizio della sua carriera agonistica, l’incontro col grande maestro di scherma Oleg Pouzanov, l’ingresso nella Nazionale di scherma, la rivalità con Guglielmo Visentin, l’amore per la pentatleta Lavinia Bonessio: anche attraverso l’uso dei flashback viene ripercorsa la vicenda sportiva e umana di un campione impetuoso, esuberante e cocciuto, nelle sue fragilità, cadute e rinascite fino alla consacrazione come campione del Mondo, il 12 ottobre 2011, proprio nella sua Catania.

MARGHERITA DELLE STELLE
Film-tv, a novembre

Scritto da Monica Zapelli con Federico Taddia
Con Cristiana Capotondi, Cesare Bocci, Sandra Ceccarelli e Flavio Parenti
Regia di Giulio Base
Una coproduzione Rai Fiction – Minerva Pictures, prodotto da Santo Versace e Gianluca Curti

La trama
Un film che racconta la storia di una bambina come tante altre, che però ha avuto la fortuna di avere due genitori, Roberto e Maria Luisa Hack, che molto in anticipo sui tempi, le hanno insegnato i valori della libertà, della parità, del rispetto della natura e della curiosità. Margherita gira per le campagne fiorentine in bicicletta, coi capelli sciolti, i vestiti comodi e una naturale predisposizione all’autonomia. Quella bambina si trasforma poi in una liceale che, durante il ventennio fascista, decide di seguire l’istinto, rischiando di farsi espellere dai licei italiani perché non crede sia giusto che la sua insegnante ebrea venga cacciata a causa delle sue origini. È anche la ragazza che se ne frega delle mode e di quello che pensano gli altri. Con Aldo, prima amico d’infanzia e poi compagno di tutta una vita, costruisce un matrimonio su misura, al di là di ogni usanza e tradizione, tra lunghe chiacchierate sotto le stelle e la scelta condivisa di prediligere la libertà alla famiglia. Innamorata delle stelle, a dispetto di tutte le convenzioni e del ruolo della donna in uso all’epoca, riesce a emergere in un mondo fatto e governato da soli uomini. Una carriera luminosa che la porta a diventare la prima direttrice dell’Osservatorio Astronomico di Trieste. E da lì Margherita Hack proseguirà il suo viaggio pluridecennale tra i meandri del cosmo, con gli occhi sempre puntati verso il cielo.

NAPOLI MILIONARIA
Film-tv, durante le feste natalizie

Scritto da Massimo Gaudioso e Filippo Gili
Tratto dalla commedia di Eduardo De Filippo
Con Massimiliano Gallo e Vanessa Scalera
Regia di Luca Miniero
Prodotto da Roberto Sessa per Picomedia in collaborazione con Rai Fiction

La trama
Napoli, 1942. Donna Amalia e suo marito Gennaro Jovine vivono in un modesto basso con i loro tre figli, Amedeo, Maria Rosaria e la piccola Rituccia. Per risolvere la precarietà quotidiana Amalia decide di entrare in affari con Enrico Settebellizze, giovane senza scrupoli, divenuto una pedina della borsa nera. Nel corso degli anni di matrimonio Amalia ha preso a disistimare Gennaro, lo giudica un buono a nulla che filosofeggia invece di portare a casa denaro per sfamare la famiglia. Amalia convince anche i figli più grandi ad altri tipi di commerci ma, quando il brigadiere Ciappa effettua un controllo in casa, Gennaro è costretto a fingersi morto per salvare la moglie dalla galera. Viene poi catturato durante i rastrellamenti dei soldati tedeschi e se ne perdono le tracce. Al ritorno, diversi mesi più tardi, troverà una famiglia cambiata: Amalia ha trasformato il basso in una lussuosa dimora e sta per cedere alla corte di Settebellizze; la figlia Maria Rosaria è incinta di un soldato americano che l’ha abbandonata; il figlio Amedeo organizza furti d’auto. La malattia che colpirà Rituccia sarà l’occasione per tentare di colmare la distanza che si è scavata tra loro, sperando che ha da’ passa’ ‘a nuttata, per loro e per tutta l’Italia ormai giunta alla fine della Seconda guerra mondiale.

NON TI PAGO

2021, “Io pago”

Film-tv, durante le feste natalizie

Scritto da Massimo Gaudioso ed Edoardo De Angelis
Tratto dalla commedia di Eduardo De Filippo
Con Sergio Castellitto, Maria Pia Calzone, Pina Turco, Giovanni Ludeno, Gianluca Di Gennaro, Angela Fontana e Maurizio Casagrande
Regia di Edoardo De Angelis
Prodotto da Roberto Sessa per Picomedia in collaborazione con Rai Fiction

La trama
Ferdinando Quagliolo, gestore di un Banco Lotto, appassionato del gioco, ma eterno perdente, caccia di casa in malo modo Mario Bertolini, suo impiegato venuto in visita amorosa alla figlia Stella e che, al contrario di Ferdinando, non fa che vincere. L’ultima vincita è addirittura una quaterna, combinazione fortunata ricevuta in sogno dal defunto padre di Ferdinando. Dopo disquisizioni con il parroco, Don Raffaele Console, e liti furiose con la famiglia, segnate perfino da un colpo di pistola, Quagliolo cede il biglietto, ma nel farlo si reca davanti al ritratto del defunto padre e lancia un anatema: «Ogni volta che Bertolini tenterà di incassare la vincita, gli capiterà una disgrazia». Dopo una serie di incidenti, Bertolini decide di rinunciare al biglietto. Soddisfatto, Ferdinando “ritira” la maledizione e lascia che il suo sottoposto sposi Stella. La vincita così rimane in famiglia.

PER ELISA – IL CASO CLAPS

“Il caso Claps” regia Marco Pontecorvo, Gianmarco Saurino, Rosa Diletta Rossi, Anna Ferruzzo, Giacomo Giorgio, Ludovica Ciaschetti, Vincenzo Ferrera, Giulio Della Monica, Francesco Acquaroli, Francesca Ventriglia, Marta Giovannozzi, Claudio Corinaldesi, Beniamino Marcone, Fulvio Pepe, Bianca Nappi, Giusy Frallonardo, Vincent Riotta, Nila Prisco, Katie McGovern, Francesca Antonelli, Carlo De Ruggeri

Tre serate, dal 24 ottobre

Scritto da Terry Cafolla, Valerio D’Annunzio ed Andrea Valagussa
Con Gianmarco Saurino, Anna Ferruzzo, Vincent Riotta, Giacomo Giorgio, Bianca Nappi, Giulio Della Monica, Vincenzo Ferrera, Antonio Petrocelli, Carlo De Ruggieri, Ludovica Ciaschetti e con la partecipazione di Rosa Diletta Rossi e Francesco Acquaroli
Regia di Marco Pontecorvo
Una coproduzione FastFilm e Cosmopolitan Pictures, prodotto da Maurizio Tini e Ben Donald, in collaborazione con Rai Fiction
Una distribuzione internazionale ITV Studios Global Distribution

La trama
Per Elisa – Il caso Claps ricostruisce uno dei più sconvolgenti fatti di cronaca nera degli ultimi decenni: gli omicidi di Elisa Claps e Heather Barnett a opera di Danilo Restivo. La vicenda ha inizio il 12 settembre 1993 e si svolge nell’arco di circa vent’anni tra Potenza e la costa inglese di Bournemouth. È una domenica mattina quando Elisa Claps saluta il fratello Gildo. Ha 16 anni ed esce di casa per andare a messa. Assicura al fratello che sarà di ritorno per mezzogiorno. Dopo aver incontrato Danilo Restivo nella chiesa della Santissima Trinità, Elisa scompare e da allora nessuno avrà più sue notizie. Le ricerche iniziano immediatamente ma il corpo di Elisa resterà nascosto per quasi due decenni nel sottotetto di quella stessa chiesa dove era stata vista l’ultima volta in vita. Nove anni dopo, il 12 novembre 2002, a Bournemouth, nella costa meridionale dell’Inghilterra, Heather Barnett, madre single di due adolescenti, viene trovata in casa a terra, coperta di sangue, mutilata. I figli corrono in strada alla ricerca di aiuto. Li accoglie premuroso Danny, il vicino di casa italiano. Lo chiamano Danny ma il suo nome è Danilo Restivo.

Le fiction di Rai 2 nel 2023/24

CORPO LIBERO
Tre serate, da novembre

Scritto da Chiara Barzini, Ilaria Bernardini, Ludovica Rampoldi e Giordana Mari
Dall’omonimo romanzo di Ilaria Bernardini, edito da Mondadori
Con Antonia Truppo, Filippo Nigro, Alessia De Falco, Giada Savi, Federica Cuomo, Eva Iurlaro, Giada Pirozzi, Emanuele Maria Di Stefano, Catinca Petrescu, Fiorenza Tessari, Lorenzo Gioielli e con Barbara Chichiarelli
Regia di Cosima Spender e Valerio Bonelli
Prodotto da Indigo Film e Network Movie, in coproduzione con ZDFneo, in collaborazione con Rai Fiction
e Paramount+, in associazione con All3Media International

La trama
Martina, 15 anni, è un’atleta della Vis Invicta, la squadra che rappresenta l’Italia al prestigioso torneo Winter Fox. Dopo essere stata costretta a fermarsi a causa di un misterioso infortunio, Martina torna a gareggiare per dimostrare, soprattutto a sé stessa, il proprio valore. In squadra, insieme a lei, le inseparabili Carla e Nadia, le più forti, e Anna e Benedetta, crudelmente dette “le inutili”. Con questo torneo le loro vite potrebbero cambiare. Per un’intera settimana, infatti, giorno dopo giorno, chiuse in un albergo di montagna rimasto fermo nel tempo, si sfideranno insieme alle atlete di altre quattro squadre, cercando di centrare l’obiettivo più alto: qualificarsi alle prossime Olimpiadi. Ad accompagnarle in questa sfida, la coach Rachele e il medico sportivo Alex, gli adulti che le ragazze, da anni, frequentano più dei loro genitori. La morte di una ragazza, il cui corpo viene ritrovato nei boschi, però cambia tutto. E l’indagine sull’omicidio diventa l’occasione per entrare nel loro mondo segreto, smascherare le loro bugie e quelle, ben più pericolose, degli adulti.

IL GIRO DEL MONDO IN 80 GIORNI
Quattro serate, durante le feste natalizie

Scritto da Ashley Pharoah e Caleb Ranson
Con David Tennant, Ibrahim Koma, Leonie Benesch, Jason Watkins, Peter Sullivan, Lindsay Duncan, Dolly Wells, Richard Wilson, Faical Elkihel, Anthony Flanagan, Gary Beadle, Victoria Smurfit e Giovanni Scifoni
Regia di Steve Barron, Charles Beeson e Brian Kelly
Una serie dell’Alleanza Europea. Una produzione Slim Film + TV et Federation Entertainment in collaborazione con Rai Fiction, France Télévisions, ZDF

La trama
Una grande coproduzione internazionale, liberamente ispirata al capolavoro di Jules Verne, realizzata in seno all’Alleanza Europea tra Rai, France Télévisions e la tedesca ZDF. Londra, 1872. Dopo aver speso oziosamente una vita su un’elegante poltrona del Reform Club, il gentiluomo Phileas Fogg sembra ridestarsi dal suo torpore esistenziale. A scuoterlo è l’ennesima cartolina ricevuta da un suo antico e perduto amore con un testo a dir poco schietto ed essenziale: ‘codardo’. È per codardia, infatti, che Fogg aveva rinunciato all’amore per Estella, donna appassionata e
avventurosa che lui aveva rifiutato di seguire in uno dei suoi viaggi attorno al mondo perdendola per sempre. Questa volta Fogg reagisce decidendo di realizzare un’impresa quasi impossibile: circumnavigare il mondo in soli ottanta giorni, grazie ai progressi della tecnologia e dei trasporti decantati da un articolo appena pubblicato sul Daily Telegraph dal titolo “Il giro del mondo in 80 giorni”. Prima di partire, Fogg scommette con uno dei soci del club un’ingente somma di denaro sulla riuscita dell’impresa; recluta quale valletto l’arguto francese Passepartout e parte precipitosamente tenendo continuamente d’occhio orologio e calendario per non perdere la scommessa. Si unisce a loro Abigail Fix, l’autrice dell’articolo che lo ha catturato e gli ha suggerito la sfida. Il giro del mondo in 80 giorni è molto più di un viaggio romantico. È una storia senza tempo che racconta differenze culturali e sociali che metteranno a dura prova i tre protagonisti, lontani da casa e dalle loro sicurezze. Attraverso varie avventure Fogg, Fix e Passepartout comprenderanno il valore della tolleranza, della compassione e dell’empatia. E soprattutto dell’amore. Un viaggio nell’amicizia e una dichiarazione d’amore per il mondo, passando per Parigi, la Toscana, l’India, l’America e tanti altri bellissimi luoghi da scoprire insieme.

NOI SIAMO LEGGENDA
Sei serate, dal 4 ottobre (anche su Raiplay)

Scritto da Valerio D’Annunzio, Paolo Terracciano, Costanza Durante, Francesca Scialanca e Laura Grimaldi
Con Emanuele Di Stefano, Claudia Pandolfi, Antonia Liskova, Nicolas Maupas, Giacomo Giorgio, Beatrice Vendramin, Giulio Pranno, Margherita Aresti, Valentina Romani e Lino Guanciale
Regia di Carmine Elia
Una coproduzione Rai Fiction – Fabula Pictures, prodotto da Nicola e Marco De Angelis, in collaborazione con Prime Video

La trama
Noi siamo leggenda è un racconto di formazione che segue le storie di un gruppo di adolescenti di Roma con enormi problemi e immensi poteri. Poteri in grado di capovolgere le loro vite, costringendoli a fronteggiare i loro limiti,
desideri e responsabilità. Niente missioni iperboliche, nessun universo da salvare o supercattivi da combattere. Un racconto di formazione totalmente incentrato sui caratteri in cui i superpoteri diventano metafora delle difficoltà e delle possibilità che gli adolescenti sono chiamati ad affrontare e delle loro formidabili potenzialità. Avere un superpotere può far sembrare tutto più facile, ma presto i protagonisti scopriranno che non esiste un potere che li aiuterà a “diventare grandi” e che a ogni azione corrisponde sempre una conseguenza.

THE REUNION

Ioan GRUFFUDD (Thomas)

Tre serate, dal 13 settembre

Scritto da Marston Bloom
Tratto dal romanzo La jeune fille et la nuit di Guillaume Musso
Con Ioan Gruffud, Ivanna Sakhno, Grégory Fitoussi, Dervla Kirwan, Vahina Giocante, Rupert Graves, Shemss Audat e Salóme Gunnarsdóttir
Regia di Bill Eagles
Una serie dell’Alleanza Europea.
Una produzione Make It Happen Studio in coproduzione con France Télévisions, ZDF e Rai Fiction

La trama
Riviera francese, inverno 1996. Quando il liceo chiude per le vacanze di Natale, la brillante studentessa Vinca Rockwell scappa con il suo insegnante di filosofia con il quale ha una relazione. Nessuno la rivedrà più. Gli inseparabili Fanny, Thomas e Maxime – i migliori amici di Vinca – sono legati per sempre da un terribile segreto, ma non si sono più visti dopo il diploma. Hanno commesso un omicidio e sepolto il cadavere nel muro della palestra. Dopo venticinque anni, si ritrovano per la prima volta in occasione della Reunion della loro classe e scoprono che la palestra sta per essere demolita per fare spazio a un nuovo edificio. Improvvisamente, la verità rischia di tornare a galla. Una verità inquietante, dolorosa e diabolica. Il giallo si scioglie seguendo due linee temporali dai toni molto diversi: da un lato, il ricomporsi di un’amicizia nel presente assolato della Costa Azzurra; dall’altro, il mistero della scomparsa di Vinca in un campus deserto paralizzato da una tormenta di neve.

La fiction di Rai 3 nel 2023/24

DOTTORI IN CORSIA
Nove episodi, dal 25 settembre

Una serie di Simona Ercolani e Coralla Ciccolini
A cura di Davide Acampora
Con la partecipazione straordinaria di Eleonora Daniele
Regia di Giacomo Frignani
Prodotto da Simona Ercolani per Stand by me in collaborazione con Rai Fiction

La trama
Una nuova stagione per continuare a raccontare le storie dei medici e delle famiglie dei piccoli pazienti dell’Ospedale Pediatrico Bambino Gesù. Al centro il racconto del difficile lavoro che si svolge nei tanti reparti dell’Ospedale – da neurochirurgia a neonatologia, da cardiologia a ortopedia – cercando di restituire un’immagine il più possibile completa e complessa di una realtà ospedaliera d’eccellenza. Due le novità della stagione: Eleonora Daniele, giornalista e conduttrice, che ci guiderà nella serie attraverso interviste partecipate ai famigliari e allo staff medico, e l’ingresso nel reparto del dottor Alessandro Fiocchi, in cui vengono curati i piccoli pazienti colpiti da gravi allergie. Il racconto spazierà dalle corsie d’ospedale alle case dei giovani protagonisti, provando a indagare come l’irruzione della malattia nella vita quotidiana dei bambini e delle loro famiglie condizioni il vissuto personale di ognuno.

UN POSTO AL SOLE 28
Serie Daily

Scritto da Paolo Terracciano, Dario Carraturo, Guglielmo Finazzer, Sara Rescigno ed Athos Zontini
Con Patrizio Rispo, Riccardo Polizzy Carbonelli, Marzio Honorato, Marina Giulia Cavalli, Marina Tagliaferri, Nina Soldano, Maurizio Aiello, Alberto Rossi, Germano Bellavia, Luca Turco, Michelangelo Tommaso e Luisa Amatucci
Regia di Stefano Amatucci, Albero Bader, Cristiano Celeste, Giosuè De Falco, Bruno De Paola, Monica Massa, Bruno Nappi e Vincenzo Pirozzi
Una produzione Rai Fiction – Fremantle – Centro di Produzione TV Rai di Napoli

La trama
Ambientata a Napoli nell’elegante quartiere di Posillipo, la serie racconta le appassionanti vicende degli abitanti di Palazzo Palladini. Nella varietà di caratteri e aspirazioni che esprimono, i protagonisti rendono il racconto sempre ricco e avvincente, fortemente legato a temi sociali importanti e di stringente attualità: dalla malavita organizzata alla violenza di genere, dall’emergenza lavoro all’emarginazione. Nel racconto attento e originale della nostra società, Un posto al sole esprime un mondo valoriale in cui la famiglia assume un ruolo centrale e la condivisione delle difficoltà una rassicurante consuetudine con parenti e amici che formano una solida comunità di affetti. Il consolidato impianto narrativo si articola in un singolare intreccio di generi – romance, comedy e drama – che garantisce da anni un felice esempio di gradimento e fedeltà da parte del pubblico televisivo.

La fiction RaiPlay dell’autunno 2023

EPPURE CADIAMO FELICI
Otto episodi, dal 6 ottobre

Scritto da Vanessa Picciarelli e Valerio D’Annunzio
Liberamente ispirato all’omonimo romanzo di Enrico Galiano, edito da Garzanti
Con Gaja Masciale, Giorgia Wurth, Matteo Branciamore e Paola Sambo
Regia di Matteo Oleotto
Prodotto da Verdiana Bixio per Publispei in collaborazione con Rai Fiction

La trama
L’adolescenza è un periodo terribile per tutti ma soprattutto per la sedicenne Gioia Spada, costretta a traslocare per l’ennesima volta in un paesino insieme alla madre Sabrina che, giovane e bellissima, ha avuto la brillante idea di andare a vivere a Gorizia da sua madre Claudia, ex frontwoman di una band grunge con la quale non ha rapporti da anni. Oltre alla disastrosa situazione famigliare, Gioia deve confrontarsi con l’inserimento in una nuova scuola che, per una solitaria come lei, senza amici e senza social non è proprio semplice. Gioia, però, ha una passione: scattare foto alle persone girate di spalle. Questo perché, secondo il suo sguardo cinico ma romantico, il mondo “di spalle” appare migliore di quello che è. A scuola fa la conoscenza di Sara, della bella ma antipatica Ludovica Benni che la prende subito di mira, del figo del liceo Andrea, uno sfacciato Dj con grande risonanza social. E fra i professori c’è Bove: scapestrato, ribelle, incasinato, l’unico che riesce a capirla. Nonostante l’interesse da parte di Andrea, Gioia ha occhi solo per Lo, un ragazzo misterioso che l’aspetta solo di notte, in posti dove nessuno può vederli. Lo vive per strada, assieme a un anziano senzatetto; ha commesso qualcosa di terribile in passato e potrebbe farlo di nuovo. Gioia non sa che la verità la travolgerà come un. fiume in piena.

La fiction Rai in onda nel 2024

Fiction Rai 1 2024: i ritorni

DOC 3
Rai Fiction 2023-2024 foto Otto serate, a gennaio

Scritto da Francesco Arlanch e Viola Rispoli
Con Luca Argentero, Matilde Gioli, Pierpaolo Spollon, Sara Lazzaro, Giovanni Scifoni, Elisa Di Eusanio, Marco Rossetti, Giacomo Giorgio, Laura Cravedi ed Elisa Wong
Regia di Jan Maria Michelini, Nicola Abbatangelo e Matteo Oleotto
Prodotto da Matilde e Luca Bernabei
per Lux Vide in collaborazione con Rai Fiction

La trama
Andrea Fanti guida il reparto di Medicina Interna del Policlinico Ambrosiano nelle nuove vesti di primario, alla testa della sua affiatata e più che fidata squadra: Giulia Giordano, Riccardo Bonvegna, Damiano Cesconi e gli altri amatissimi personaggi. Accanto a loro non mancheranno nuovi ingressi, tra cui spiccano tre specializzandi: Federico, Martina e Lin. Il cuore della terza stagione saranno come sempre le storie dei pazienti, che si intrecciano con quelle dei medici per raccontare il valore dell’ascolto e della cura dell’altro. Ma Doc dovrà affrontare anche una novità assoluta: il ritorno di un ricordo emerso dai dodici anni di buco nero della sua amnesia. Forse la memoria di Andrea sta tornando? Se così fosse, la sua vita e quella di chi gli sta vicino potrebbero esserne sconvolte.

DON MATTEO 14
Dieci serate, a marzo

Scritto da Mario Ruggeri, Umberto Gnoli, Alessandro Zullato ed Elena Santoro
Con Raoul Bova, Nino Frassica, Nathalie Guetta, Francesco Scali, Eugenio Mastrandrea, Federica Sabatini e Gaia Messerklinger
Regia di Riccardo Donna, Enrico Ianniello e Francesco Vicario
Prodotto da Luca e Matilde Bernabei per Lux Vide in collaborazione con Rai Fiction

La trama
Anche quest’anno Don Matteo “cambia” senza perdere la sua essenza, con al centro Don Massimo, che abbiamo conosciuto e amato nella stagione precedente, accompagnato dagli immancabili Pippo e Natalina e dal Maresciallo Cecchini. Tante saranno le novità. Dopo l’addio ad Anna e Marco, arriva a Spoleto il Capitano Diego Martini, in città per riconquistare la sua ex, la Pubblico Ministero Vittoria Guidi che, stanca del suo carattere patologicamente chiuso e al limite dell’ossessivo-compulsivo, ha rotto con lui e sta per sposarsi con un altro. Martini ignora che ad attenderlo ci sia il Maresciallo Cecchini, pronto a complicargli la vita con il suo carattere esuberante, ma anche a offrirgli un tetto e un’amicizia sincera. E ignora anche che Don Massimo sia un ex Carabiniere leggermente propenso a immischiarsi nelle indagini (e a risolverle). Ma ignora soprattutto che la sorella, anzi, sorellastra, di Don Massimo, Giulia, è anche lei in città, accolta in canonica da suo fratello nonostante un passato difficile che li divide e gravi problemi con la giustizia. E sarà proprio lei, Giulia, portatrice di guai, amica-nemica del nuovo Capitano che lo aiuterà a scoprire la bellezza della condivisione e dell’empatia. E nel frattempo, Giulia e Don Massimo dovranno guarire le ferite del passato e, con pazienza e delicatezza, riscoprire la bellezza del rapporto fraterno che li lega.

MÀKARI 3

2020 Sicilia,Makari,regia, Michele Soavi, Claudio Gioè, Ester Pantano,Domenico Centamore

Quattro serate, in primavera
Scritto da Leonardo Marini, Attilio Caselli, Salvatore De Mola, Ottavia Madeddu e Carlotta Massimi
Tratto dalle opere di Gaetano Savatteri edite in Italia da Sellerio editore
Con Claudio Gioè, Domenico Centamore, Ester Pantano, Antonella Attili, Filippo Luna, Serena Iansiti, Eugenio Franceschini e con Tuccio Musumeci
Regia di Monica Vullo e Riccardo Mosca
Prodotto da Carlo Degli Esposti e Nicola Serra con Max Gusberti per Palomar in collaborazione con Rai Fiction

La trama
In questa nuova stagione Lamanna ha deciso di cambiare: non vuole più scrivere romanzi gialli, perché ha un nuovo ambizioso progetto da coltivare. Cerca di tenersi lontano dai delitti come un eremita dalle tentazioni, ma per fortuna ormai il gusto dell’indagine ce l’ha nel sangue, e insomma… proprio non ce la fa a resistere! Così, suo malgrado, Saverio, insieme a Suleima e al formidabile Piccionello, si ritrova coinvolto in quattro nuovi sorprendenti casi di omicidio, che hanno al centro la terribile faida fra due sue ex fidanzate di gioventù (Il fatto viene dopo), un mistero che affonda le radici nella tragica storia di Gibellina (La città perfetta), un antico amore di Marilù che viene ucciso nel corso di un festival letterario (Tutti i libri del mondo), un presunto e fin troppo inspiegabile incidente che accade in un bellissimo centro termale dove i nostri vanno in vacanza grazie a un fortunoso premio (La segreta alchimia). Ma non saranno solo questi delitti a mettere alla prova il nostro Lamanna. Già, mai come adesso Saverio e Suleima scopriranno che l’amore funziona proprio come la chimica: ci sono elementi che hanno una naturale capacità di attrarre e legarsi ad altri elementi e quando lo fanno distruggono i precedenti legami che questi ultimi avevano con altre sostanze. Ed è così che l’arrivo di due nuovi personaggi, Michela e Giulio, rischia di trasformarsi in una catastrofe per i nostri due beniamini. Perché Michela, se non ci fosse Suleima, sarebbe davvero perfetta per Saverio. E Giulio, se non ci fosse Saverio, sarebbe davvero perfetto per Suleima. No? Michela e Giulio arrivano come amici ma sono tutt’altro che amici. In questo pericoloso gioco di affinità elettive Peppe Piccionello, da vera Cassandra, sarà il solo a vederci chiaro fin dall’inizio. Riuscirà a impedire che avvenga l’irreparabile? Chi lo sa? E fra l’altro difendere l’amore di Saverio e Suleima non sarà l’unica cosa di cui dovrà occuparsi. Già, anche per il nostro meraviglioso Peppe si profilano importanti novità all’orizzonte!

STUDIO BATTAGLIA 2
Tre serate, nel primo semestre del 2024

Scritto da Lisa Nur Sultan e Federico Baccomo (co-sceneggiatore episodi 2 e 5)
Adattamento della serie originale The Split prodotta da Sister Pictures in associazione con Little Chick e distribuita da BBC Studios
Con Barbora Bobulova, Lunetta Savino, Miriam Dalmazio, Giorgio Marchesi, Marina Occhionero, e con Carla Signoris, Thomas Trabacchi e con la partecipazione di Massimo Ghini
Regia di Simone Spada
Prodotta da Carlo Degli Esposti e Nicola Serra per Palomar in collaborazione con Carlo Cresto-Dina per Tempesta, in collaborazione con Rai Fiction

La trama
In questa nuova stagione le sorelle avvocate Anna e Nina torneranno a lavorare con la madre Marina nel prestigioso Studio Zander, ora diventato Zander Battaglia. I patti erano che Marina sarebbe uscita di scena appena chiuse le ultime cause ma per Zander liberarsi di lei sarà più arduo del previsto. Ritroviamo anche Massimo con cui Anna, nel finale della prima stagione, si era lasciata andare a una travolgente passione. Per lei, sposata con Alberto da cui ha avuto due figli, è arrivata l’ora di chiedersi quale sia la scelta giusta, tra i sentimenti e le emozioni, anche se questo significa rinunciare a una parte della propria felicità. Cuore del racconto sono come sempre le donne Battaglia, tre divorziste e una neo-sposa, la sorella minore Viola. Quattro donne in diverse fasi della vita, ognuna con i propri sogni e turbamenti, unite da un amore profondo e un’invincibile ironia che le ha sempre salvate. Se Viola cerca di emanciparsi dalla famiglia, ma si scontra con le difficoltà della vita adulta e con il costo folle degli affitti milanesi, Nina dovrà mettere in discussione quello che credeva di desiderare, perché a volte crescere significa anche non aver paura di cambiare. Come nella precedente stagione, in ogni episodio si svilupperà un caso legale di cui si dovrà occupare lo Studio Zander Battaglia, andando a trattare alcuni tra i temi più attuali del diritto di famiglia. Inoltre, Anna sarà alle prese con un delicato e doloroso caso di separazione legale, accettando di rappresentare la famosa chef-influencer “Michela in famiglia” contro il marito Corrado, uomo manipolatore che controlla e gestisce il fortunato business che hanno creato.

Fiction Rai 1 2024: le novità

BRENNERO

2022,Brennero

Quattro serate, nel primo semestre del 2024

Scritto da Giulio Calvani, Carlo Mazzotta, Daniele Rielli e Andrea Valagussa
Con Elena Radonicich, Matteo Martari, Richard Sammel, Lavinia Longhi, Luka Zunic, Sinead Thornhill, Giovanni Carta, Paolo Briguglia, Anita Zagaria, Katja Lechthaler e Lia Grieco.
Regia di Davide Marengo e Giuseppe Bonito
Una coproduzione Rai Fiction – Cross Productions, prodotto da Rosario Rinaldo e Maddalena Rinaldo

La trama
Bolzano. Il ritrovamento di un cadavere costringe Eva, una giovane e rampante Pubblico Ministero di cultura tedesca, a lavorare fianco a fianco con Paolo, un ispettore di origini italiane, nato e cresciuto in città. Eva e Paolo incarnano gli stereotipi della propria cultura e tradizione, in una Bolzano all’apparenza divisa: da un lato i tedeschi, precisi, rigorosi e benestanti; dall’altro gli italiani, chiassosi e calorosi. Ma è davvero così? La frequentazione coatta porterà Eva e Paolo a scoprirsi diversi da quello che pensano, diventando una solidissima coppia investigativa mentre danno la caccia al “Mostro di Bolzano”: uno spietato assassino seriale che si è macchiato di sei omicidi, vittime di lingua tedesca, colpevoli (secondo lui) di aver trattato gli italiani come inferiori. E proprio nel tentativo di catturare l’omicida, tre anni prima, Paolo aveva perso la gamba e la sua compagna e collega, Giovanna. Per Paolo catturare l’assassino è ormai un’ossessione e una questione personale. Anche Eva ha un’ossessione, quella di dimostrarsi degna di suo padre: Gerhard Kofler, ora in pensione e prima alla guida della Procura di Bolzano e per il quale quello del Mostro è stato uno dei pochi casi che non è riuscito a risolvere. Eva e Paolo facendo squadra riusciranno non soltanto a risolvere il caso, ma anche a superare le reciproche ossessioni, guarendo dalle loro (all’apparenza) insanabili ferite interiori.

FOLLE D’AMORE – ALDA MERINI
Film-tv, nel primo semestre del 2024

Scritto da Roberto Faenza e Lea Tafuri
Con Laura Morante, Federico Cesari, Rosa Diletta Rossi, Giorgio Marchesi e Mariano Rigillo
Regia di Roberto Faenza
Una coproduzione Rai Fiction

La trama
Nata a Milano il 21 marzo 1931, Alda Merini a 15 anni già scrive poesie. Tutto fa presagire un
futuro di successi: viene accolta nei circoli letterari della città e lodata persino dal premio Nobel Salvatore Quasimodo. Sposa a 23 anni un fornaio, Ettore Carniti, di cui è profondamente innamorata. La scrittura, il lavoro e la nascita di due bambine innescano, in una natura fragile e ipersensibile come la sua, un disturbo bipolare che l’accompagnerà per la vita. Una sera Ettore rientra ubriaco e Alda lo accoglie infuriata, facendo una terribile scenata. Allarmato, il marito chiama un’ambulanza e i responsabili non trovano di meglio che condurla in manicomio, dove Alda resterà per oltre un decennio, con sporadici rientri a casa. Intanto le figlie sono diventate quattro, affidate ad altre famiglie. Tornata stabilmente a casa, Alda inizia una nuova vita: scrivere poesie è la sua passione e la sua vera vocazione. E arrivano anche i primi riconoscimenti, sino alla consacrazione letteraria. A 54 anni, ormai vedova, sposa il poeta Michele Pierri, che ha trent’anni più di lei, e si trasferisce da lui a Taranto. Ma la felicità non dura a lungo, perché Michele muore poco dopo. Rientrata a Milano, Alda non si dà per vinta e si afferma come una delle figure di riferimento della vita culturale italiana. Muore a Milano il 1° novembre 2009, circondata dall’amore delle figlie.

GERRI
Quattro serate, nel primo semestre del 2024

Scritto da Sofia Assirelli e Donatella Diamanti
Dai romanzi di Giorgia Lepore editi da Edizioni E/O
Con Giulio Beranek, Valentina Romani, Fabrizio Ferracane, Roberta Caronia, Irene Ferri, Lorenzo Adorni, Lorenzo Aloi, Cristina Pellegrino, Tony Laudadio, Cristina Cappelli, Carlotta Natoli e Massimo Wertmüller
Regia di Giuseppe Bonito
Prodotto da Ricca

La trama
Trent’anni, occhi profondi e aria sfuggente, Gregorio Esposito detto Gerri è un ispettore napoletano di origine Rom che risolve casi sotto il sole della Puglia. Gerri esercita un grande fascino sulle donne, da cui è a sua volta costantemente attratto, ma è anche un uomo inquieto con un passato doloroso ancora da elaborare. Forse anche per questo quando si occupa delle indagini lo fa sempre gettandovisi a capofitto e perdendo quel distacco necessario nella sua professione. E questo puntualmente scatena le ire del capo della Squadra mobile Santeramo, così come le invidie del collega Calandrini. In Questura, però, c’è anche chi fa il tifo per lui: uno su tutti Alfredo Marinetti, suo diretto superiore, che ormai lo considera come un figlio. La Viceispettrice Lea Coen, da poco trasferitasi in terra pugliese, sembra invece essere l’unica donna a non voler avere nulla a che fare con Esposito, intuendo che è un uomo ancora profondamente irrisolto. Ma si sa che certi buoni propositi hanno vita breve e, infatti, il loro rapporto si trasformerà pian piano in un’intensa storia d’amore. Il passato di Gerri, però, continua a essere un buco nero nella sua vita, un vuoto che non intende riempire, finché Marinetti, sempre più preoccupato, decide di indagare di nascosto sulle sue origini, a partire dall’infanzia trascorsa in una casa-famiglia all’ombra del Vesuvio. Solo grazie a chi ha accanto, Gerri capirà che per affrontare il presente deve conoscere il passato.

GLORIA
Tre serate, nel primo semestre del 2024

Scritto da Fausto Brizzi, Paola Mammini e Roberto Proia
Con Sabrina Ferilli, Massimo Ghini, Emanuela Grimalda, Sergio Assisi, Martina Lampugnani e Luca Angeletti
Regia di Fausto Brizzi
Prodotto da Roberto Proia per Eagle Pictures in collaborazione Rai Fiction

Gloria Grandi, una delle grandi indimenticate dive del cinema italiano, è fermamente convinta che il suo talento sia sprecato per la serialità televisiva, che ormai da qualche anno padroneggia con grande eleganza. Lei vuole tornare al Cinema con la “C” maiuscola e pensa, anzi sa, che una volta abbandonata la tv, le porte di Cinecittà si apriranno per lei. Cinque anni dopo però si accorge che quelle porte si sono aperte solo per recitare in scadenti spot pubblicitari per le creme alla bava di lumaca. Gloria è una tigre inferocita. Non si capacita che il mondo dello spettacolo l’abbia dimenticata e a poco servono le rassicurazioni della sua fidata assistente Iole e del suo ex marito ancora molto innamorato di lei come di sua figlia Emma. Gloria si sente sconfitta: in effetti il suo telefono ha smesso di squillare, sembra destinata all’oblio e la concorrenza di attrici più giovani di lei si fa sentire, ma come diceva Shakespeare “Non c’è furia dell’inferno peggiore di una donna respinta” e Gloria intende riprendersi il posto che è suo di diritto. Complice un errore medico, il suo mefistofelico agente ha un’idea tanto brillante quanto meschina. E l’idea funziona.

IL CLANDESTINO
Sei serate, nel primo semestre del 2024

Scritto da Renato Sannio, Ugo Ripamonti e Michele Pellegrini
Con Edoardo Leo, Hassani Shapi, Alice Arcuri e Fausto Maria Sciarappa
Regia di Rolando Ravello
Una coproduzione Rai Fiction – Italian International Film, prodotto da Fulvio e Paola Lucisano

La trama
Luca Travaglia, ex Ispettore Capo dell’antiterrorismo, ha lasciato la Polizia in seguito a un violento attentato che è costato la vita alla sua donna. Trasferitosi a Milano, lavora come buttafuori nelle discoteche, cercando di anestetizzare il dolore con l’alcool. Il muro che Luca ha alzato tra sé stesso e la vita comincia a sgretolarsi quando incontra sulla sua strada Palitha, un cingalese intraprendente e sopra le righe che lo convince a mettere in piedi un’improbabile agenzia investigativa. E così, in una Milano dai mille volti, dalle mille anime, lingue e dialetti, Travaglia, forte del suo fiuto investigativo, ritroverà a poco a poco il suo posto nel mondo, mettendosi al servizio degli “ultimi” che la società non vuole vedere e dei “primi”, che a causa della loro posizione non possono rischiare di essere visti. Un uomo conosciuto da tutti a Milano come “Il Clandestino”.

LA LUCE NELLA MASSERIA
Film-tv, a gennaio

Scritto da Salvatore Basile, Saverio D’Ercole e Roberto Moliterni
Con Domenico Diele, Aurora Ruffino, Giovanni Limite e con Renato Carpentieri
Regia di Riccardo Donna e Tiziana Aristarco
Prodotto da Luca Barbareschi per Èliseo Entertainment in collaborazione con Rai Fiction

La trama
La luce nella masseria celebra i settant’anni dall’inizio delle trasmissioni del servizio pubblico radiotelevisivo. Il film tv racconta l’arrivo della televisione, negli anni Sessanta, in una famiglia del Sud Italia: i Rondinone, proprietari di una grande masseria poco distante da Matera. Il patriarca, Eustachio, lavora la terra e cura gli animali con i suoi quattro figli e le rispettive famiglie. È una vita dura, a volte durissima, ma per Pinuccio, 10 anni, è anche una vita intrisa di magia e di sogni, come quello di possedere un televisore che però, nel 1962, solo poche famiglie benestanti del paese possono permettersi. L’eroe di Pinuccio è zio Vincenzo, il più forte, il più simpatico, ma anche il più moderno e al passo con i tempi. Un giorno, durante il compleanno di nonno Eustachio, lo zio si accascia a terra. La diagnosi è grave: sclerosi multipla. Vincenzo è così costretto a smettere di lavorare nei campi e la sua prospettiva è quella di finire su una sedia a rotelle: cambia il suo sguardo sulla vita, cambia il suo sguardo sull’amore. Attraverso i Rondinone assistiamo al mutare dei tempi, a quel delicato passaggio che dalla civiltà contadina conduce all’industrializzazione e fa sì che anche nel materano sorgano le prime fabbriche. Intanto, Pinuccio gioca a fare la televisione, fingendosi speaker dentro quel che resta di un apparecchio rotto. La malattia di Vincenzo, la morte improvvisa del patriarca Eustachio con le conseguenti liti per l’eredità, portano i Rondinone alla decisione di vendere la masseria. Pinuccio è preda di un grande sconforto ma, con la complicità dei cugini e l’aiuto dello zio, riesce a riunire la famiglia proprio grazie alla sua grande passione per la tv. Il piano è riuscito, forse niente è perduto e la masseria può ancora essere la casa dove vivere tutti insieme.

LA LUNGA NOTTE – LA CADUTA DEL DUCE
Tre serate, nel primo semestre del 2024

Scritto da Franco Bernini e Bernardo Pellegrini
Con Alessio Boni, Duccio Camerini, Marco Foschi, Lucrezia Guidone, Ana Caterina Morariu, Flavio Parenti, Aurora Ruffino, Martina Stella e Luigi Diberti
Regia di Giacomo Campiotti
Una coproduzione Rai Fiction – Èliseo Entertainment, prodotto da Luca Barbareschi

La trama
24 luglio del 1943: il Gran Consiglio del Fascismo, un gruppo di fedelissimi di Mussolini che tiene in pugno le sorti d’Italia, sta per riunirsi su richiesta del Presidente della Camera, Dino Grandi. C’è un clima di forte tensione e di imminente disfatta dopo lo sbarco degli alleati in Sicilia, diretti verso Roma per rovesciare il regime fascista, mentre Hitler e i nazisti si preparano a occupare il Paese. Grandi è convinto che Mussolini stia trascinando l’Italia nel baratro e che vada fermato a ogni costo. Anche se lui a Mussolini deve tutto. Sua moglie Antonietta è consapevole del rischio a cui si espone il marito e prova a dissuaderlo. Mussolini continua ferocemente a illudersi che la vittoria sia ancora possibile ma i suoi ruggiti assomigliano sempre più a quelli di un leone morente. Lo sanno sia la moglie Rachele sia l’amante Claretta, le sue due donne, le rivali di sempre, per una volta accomunate dal presentimento della tragedia che grava sul loro uomo. C’è un’altra donna che in quelle settimane convulse si trova al centro di intrighi complessi: Edda, la figlia prediletta del duce e moglie di Galeazzo Ciano. Ciano è da sempre tentato di opporsi al suocero e prenderne il posto, ma ha timore di uscire allo scoperto. Ed è geloso di Grandi. Edda sospetta che il marito possa tradire Mussolini, ma è dilaniata tra l’amore per lui e quello per il padre. Il Re Vittorio Emanuele III invece gioca su più tavoli, rimane pavidamente alla finestra in attesa degli eventi e si scontra duramente con la nuora Maria José, contraria da sempre al duce e al fascismo. Suo figlio, il principe Umberto, è scisso tra l’obbedienza all’autorità paterna e l’amore per la moglie. Se da un lato ognuno agisce per proteggere i propri interessi, dall’altro cominciano a levarsi voci in contrasto con il regime. Sono le nuove generazioni, germogli della Resistenza. Ragazzi e ragazze che cercano con tutte le loro forze di non rimanere schiacciati dagli errori dei loro padri. Sono giovani soldati come Italo Niccolai che, deluso prima dall’esito della campagna di Russia e poi dalla morte violenta del padre proprio per mano dei fascisti, si avvicina sempre più pericolosamente alle prime frange di opposizione violenta al regime. Niente e nessuno potrà dissuaderlo dall’idea di combattere per un’Italia libera ma non sa ancora che dovrà cercare di conciliare un amore impossibile con la militanza: l’amore per Beatrice, nipote di Dino Grandi. Grandi, intanto, aggiorna continuamente la lista dei favorevoli e contrari tra i gerarchi. L’impresa sembra disperata. Il 24 luglio del 1943 comincia la notte più lunga d’Italia, ha inizio la riunione del Gran Consiglio. Dino Grandi ha due bombe pronte in tasca: se le cose si metteranno male, sarà pronto a sacrificare la sua stessa vita.

LA ROSA DELL’ISTRIA
Film-tv, nel primo semestre del 2024

Scritto da Maximiliano Hernando Bruno e Angelo Petrella
Liberamente ispirato al romanzo Chi ha paura dell’uomo nero? di Graziella Fiorentin, edizioni Mursia
Con Andrea Pennacchi
Regia di Tiziana Aristarco
Una coproduzione Rai Fiction – Publispei – Venicefilm, prodotto da Verdiana Bixio, Alessandro Centenaro e Maximiliano Hernando Bruno

La trama
Dopo l’annuncio alla radio del Maresciallo Badoglio, l’8 settembre del 1943, che dichiara la resa del Paese agli inglesi e agli americani, l’esercito italiano è allo sbando. La popolazione istriana resta priva di ogni difesa mentre il generale Tito e i suoi partigiani avanzano con le mire di pulizia etnica per annettere il territorio istriano alla Jugoslavia e i tedeschi si riorganizzano insieme alle milizie della Repubblica sociale. La famiglia Braico, insieme ad altri compaesani, è costretta ad abbandonare per sempre la sua Istria e la sua casa. Dopo una rocambolesca fuga in treno in cui suo fratello Niccolò sembra aver perso la vita e il suo primo amore Miran fugge deciso ad abbracciare la causa titina, Maddalena, straziata dal dolore, insieme alla sua famiglia trova ricovero presso gli zii in Friuli. Ma i Braico, come tanti istriani, sono profughi e, in quanto tali, considerati stranieri nella propria terra e accusati di portar via ai locali lavoro e pane. Affetti e i pochi beni abbandonati per una patria che non li vuole. Ma la vita riserva sempre sorprese: Maddalena conosce Leo, un ragazzo misterioso e affascinante. E con lui recupera briciole del suo passato felice. Amante dell’arte anche lui, convince Maddalena a riprendere a dipingere e la sprona a far sbocciare il suo talento. Ed è sempre con Leo che Maddalena per caso una sera guardando un cinegiornale riconoscerà suo fratello Niccolò in un servizio sui campi profughi. Denutrito,
sofferente, ma ancora vivo. Una piccola storia, quella di Maddalena, capace però di raccontare il dolore e il coraggio di molti esuli nell’Italia di quegli anni.

LA STORIA

La Storia (History: A Novel), director Francesca Archibugi, cinematography Luca Bigazzi.
A series based on the ‘History: A Novel’ of Elsa Morante, in Rome during the war and after the war.

Quattro serate, nel primo semestre del 2024

Scritto da Giulia Calenda, Ilaria Macchia, Francesco Piccolo e Francesca Archibugi
Tratto dall’omonimo romanzo di Elsa Morante, edito da Einaudi
Regia di Francesca Archibugi
Con Jasmine Trinca, Elio Germano, Asia Argento, Lorenzo Zurzolo, Francesco Zenga e con Valerio Mastandrea
Prodotto da Roberto Sessa per Picomedia, in coproduzione con Thalie Images, in collaborazione con Rai Fiction

La trama
Roma, 1941. Ida Ramundo, maestra elementare rimasta vedova con un figlio adolescente, Nino, decide di tenere nascoste le proprie origini ebraiche per paura delle conseguenze delle leggi razziali. Una sera rientrando a casa viene violentata da un soldato dell’esercito tedesco e dopo lo sgomento, il dolore e la vergogna, scopre di essere incinta. Nove mesi dopo partorisce in segreto un bambino, che verrà amorevolmente soprannominato Useppe. Nino si innamora all’istante del suo fratellino. Nel 1943 nel bombardamento di San Lorenzo la casa di Ida viene distrutta e con Useppe la donna è costretta a trasferirsi in un ricovero per sfollati a Pietralata, dove troveranno calore a amicizia nonostante gli stenti, il freddo e la fame. Intanto Nino si arruola prima nelle camicie nere, poi partecipa alla lotta partigiana, spinto dalla sua vitalità indomabile. Ida sopravvive alle difficoltà dell’occupazione nazista, lottando tutti i giorni per Useppe e nell’attesa degli sporadici ritorni di Nino. Ma quando la guerra finisce, il lascito di distruzione interiore condurrà la piccola famiglia, Ida, Nino, Useppe e il cane Bella, al suo destino.

MAMELI
Quattro serate, nel corso dell’anno

Scritto da Antonio Antonelli e Michela Straniero
Con Riccardo De Rinaldis, Amedeo Gullà, Neri Marcorè, Giovanni Crozza Signoris, Riccardo Maria Manera, Chiara Celotto, Maurizio Lastrico, Pier Luigi Pasino, Ricky Memphis, Isabella Briganti, Sebastiano Somma, Susy Del Giudice, Lucia Mascino e Luca Ward
Regia di Luca Lucini e Ago Panini
Prodotto da Agostino Saccà per Pepito Produzioni in collaborazione con Rai Fiction

La trama
Protagonista di uno straordinario racconto di formazione è Goffredo Mameli, poeta ed eroe del Risorgimento, ispirato autore di quel canto che ha acceso gli animi di un’intera generazione di ragazzi appassionati e coraggiosi e, cento anni dopo, diventato l’Inno nazionale della Repubblica Italiana. La storia di Mameli, bruciante e intensa come quella di una odierna rockstar, è quella di chi con il suo entusiasmo sapeva far innamorare le masse, a cominciare da quelle della sua città, Genova. In lui, gli altri vedevano il coraggio di chi ama senza risparmiarsi e di chi combatte al fronte, a costo della vita, certo dell’eternità. La serie è il racconto di due anni di guerra, di politica, di poesia, di sotterfugi, di tradimenti e amore, nel cruento ardore della Prima Guerra di Indipendenza e della difesa della Repubblica Romana, ma è soprattutto la storia di un ragazzo con il cuore antico e lo sguardo rivolto al futuro.

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MARE FUORI 4
Sei serate, ad inizio 2024

Da un’idea originale di Cristiana Farina, scritta con Maurizio Careddu
Carmine Recano, Lucrezia Guidone, Massimiliano Caiazzo, Maria Esposito, Matteo Paolillo, Artem, Domenico Cuomo, Kyshan Wilson, Clotilde Esposito, Giovanna Sannino, Alessandro Orrei, Ludovica Coscione, Clara Soccini, Francesco Panarella, Salahudin Tijani Imrana, Giuseppe Pirozzi, Vincenzo Ferrera, Antonio De Matteo, Raiz e Pia Lanciotti
Regia di Ivan Silvestrini
Una coproduzione Rai Fiction – Picomedia, prodotto da Roberto Sessa

La trama
Nella quarta stagione i protagonisti della serie si trovano metaforicamente a navigare in mare aperto. Rosa, Carmine, Mimmo, Kubra, Dobermann, Cucciolo e Micciarella vivono tutti la consapevolezza di non essere più attaccati all’àncora salvifica della famiglia. Sono soli, spinti dalla corrente verso il largo. Ora devono vincere ogni giorno le loro più intime paure per affrontare la vita. Al loro fianco non c’è più l’amore incondizionato della famiglia, ma quello degli amici con cui scelgono di navigare. A contrastare questo racconto ci sono Pino, Edoardo, Cardiotrap, Giulia e Silvia che nel bene e nel male vivono ancora il peso dei legami familiari capaci di condizionare la loro vita. È il momento di crescere e questo significa capire chi si vuole diventare e cosa si desidera essere. Ormai la maggior parte dei detenuti è maggiorenne. Il cambiamento è inevitabile, ma la crescita personale è una scelta che richiede coraggio. Bisogna decidere in che modo e verso dove orientare la propria vita, il proprio viaggio. Chi non lo fa permette ad altri di farlo per lui. La libertà non è solo fuori dal carcere, è anche una conquista interiore dettata dal coraggio di scegliere. La durezza della nuova direttrice forza i ragazzi a una scelta necessaria: ribellarsi per la propria autodeterminazione. Lo scontro fra il mondo degli adulti e quello dei ragazzi è inevitabile per capire chi si è, chi si vuole diventare e trovare la voce per dirlo.

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IL QUINTO GIORNO

Roscovitz (Klaas Heufer-Umlauf, l.), Charlie Wagner (Leonie Benesch), Alban (Oliver Masucci, r.)
#DerSchwarmKommt

Quattro serate, nel primo semestre del 2024

Scritto da Chris Lunt, Michael A. Walker, Steve Lally, Gemma Hurley e Marissa Lestrade
Tratto dal romanzo Il quinto giorno di Frank Schätzing
Con Leonie Benesch, Alexander Karim, Cécile de France, Rosabell Laurenti Sellers, Joshua Odjick, Krista Kosonen, Barbara Sukowa, Klaas Heufer-Umlauf e Takehiro Hira
Regia di Barbara Eder, Luke Watson e Philipp Stölzl
Una serie dell’Alleanza Europea. Prodotto da Frank Doelger (showrunner) e Eric Welbers per Schwarm TV Production GmbH & Co KG, una societ à di Intaglio Films e ndF International Production, per ZDF in collaborazione con France Télévisions, Rai Fiction, Viaplay Group e Hulu Japan

La trama
Nel mondo accadono cose strane generate dagli oceani: balene che distruggono barche, granchi che prendono d’assalto spiagge, una specie sconosciuta che destabilizza le piattaforme continentali e scatena tsunami. La vita è minacciata, la situazione peggiora di giorno in giorno, eppure nessuno è ancora in grado di collegare questi attacchi apparentemente casuali. Solo un gruppo di scienziati ipotizza che potrebbe essere in gioco qualcosa di più grande. Si fanno avanti per presentare la loro teoria ai leader impegnati a risolvere la crisi globale: credono che esista una forma di vita intelligente che dimora negli abissi, capace di manipolare gli oceani e tutto ciò che vi risiede. Un essere che è stato testimone della distruzione degli oceani per mano dell’uomo. Ma le rivelazioni degli scienziati vengono ritenute quasi del tutto inverosimili. E così il gruppo è costretto a intraprendere una missione rischiosissima: individuare questa forma di vita intelligente negli abissi dell’Oceano Artico.

KOSTAS
Quattro serate, nel primo semestre del 2024

Scritto da Salvatore De Mola, Pier Paolo Piciarelli, Michela Straniero con la collaborazione di Valentina Alferj Tratto dai romanzi Ultime della notte, Difesa a zona e Si è suicidato il Che di Petros Markaris
Con Stefano Fresi, Francesca Inaudi, Blu Yoshimi, Marco Palvetti, Maria Chiara Centorami, Massimo Mesciulam, Giulio Tropea, con Luigi Di Fiore e con Michele Rosiello
Regia di Milena Cocozza
Prodotto da Carlo Degli Esposti e Nicola Serra per Palomar in collaborazione con Rai Fiction

La trama
Kostas Charitos è a capo della Sezione Omicidi della Polizia di Atene. Tenace, non si perde mai d’animo nelle indagini. Non lo fermano i ritardi burocratici né gli ordini imposti dall’alto, in particolare quelli del suo superiore Ghikas. Scomodo, ruvido, Kostas è mosso da un profondo senso di giustizia che difende senza salire in cattedra, partendo dalla più assoluta normalità. È sposato con Adriana, con la quale ha un rapporto fatto di schermaglie, tipico di una coppia di lunga data e nonostante le apparenze molto affiatata. Per Caterina, la loro unica figlia che studia Giurisprudenza a Patrasso, prova un amore così iperbolico da non ammettere il più lieve attrito e che lo porta a essere critico impietoso con i suoi fidanzati. Nel suo passato familiare incombe la figura cupa e dispotica del padre, poliziotto all’epoca della dittatura e spettatore passivo se non complice degli interrogatori e delle violenze contro i rivoluzionari imprigionati. Sullo sfondo, alla stessa stregua di un personaggio, c’è Atene, città caotica con tutto il peso della sua storia, vittima di un’urbanizzazione senza controllo, soffocata dalla corruzione e in qualche modo specchio delle grandi città italiane.

Fiction Rai 3 2024

AEMILIA

Nel corso del 2024

Scritto da Claudio Canepari, Giuseppe Ghinami e Paolo Bonacini
Con Paolo Bonacini e Giovanni Tizian
Regia di Claudio Canepari
Una coproduzione Rai Fiction – Fidelio, prodotto da Silvio Maselli e Daniele Basilio

La trama
A Brescello, il paese di Peppone e Don Camillo, quattro killer travestiti da Carabinieri uccidono un pregiudicato calabrese agli arresti domiciliari, una bomba semina il panico in un bar del centro di Reggio Emilia, un’altra disintegra l’Agenzia delle Entrate di Sassuolo. Poi centinaia di incendi dolosi e decine di omicidi irrisolti, tutti fatti di cronaca avvenuti a cavallo degli anni Duemila tra Piacenza e Ferrara. Che sta succedendo? Gli Emiliani non riescono a capire, non decifrano nel modo giusto questi eventi. Gli anticorpi di un popolo fiero e operoso fanno fatica a mettersi in moto perché non sanno riconoscere la pericolosità di un nemico che si muove sottotraccia. Per fare un po’ di luce ci vorranno molti anni e il più grande processo della storia della nostra Repubblica. Aemilia racconta, attraverso le testimonianze degli investigatori e le voci della ‘ndrangheta, le indagini che dal 2010 al 2014 attestano l’esistenza sul territorio emiliano di una nuova forma di criminalità organizzata, una mafia 2.0 che ha abbandonato i sequestri, il pizzo e il narcotraffico presentandosi in giacca e cravatta e producendo fiumi di denaro a danno della comunità. Attraverso interviste, materiali d’archivio rarissimi, gli esiti delle indagini investigative, oltre a un’approfondita, quanto avvincente, ricostruzione con il linguaggio della fiction, Aemilia racconta come la guardia deve restare sempre alta e che soltanto una società civile vigile, alleata con le istituzioni sane di questo Paese, può sconfiggere la criminalità.

ZONA PROTETTA
Dieci episodi, nel corso del 2024

Scritto da Paola Pannicelli E Andrea Cedrola
Regia di Giulia Cacchioni, Chiara Campara, Giulia Lapenna, Pietro Porporati E Giansalvo Pinocchio
Supervisione scientifica per conto della Società Psicoanalitica Italiana di Tito Baldini
Supervisione artistica Andrea Porporati e Daniele Vicari
Una coproduzione Rai Fiction – Kon-Tiki Film, prodotto da Andrea Porporati, Daniele Vicari, Francesca
Zanza

La trama
Per un bambino o per un adolescente, l’ingresso in una casa-famiglia significa arrivare in una zona protetta che può salvargli la vita. È questo il presupposto comune che rende l’arrivo nelle comunità per giovani considerati “problematici” o addirittura “impossibili” la prima necessaria misura di salvaguardia. A volte arrivano dalle famiglie, a volte delle istituzioni dove in alcuni casi hanno sempre vissuto, ma ogni storia ha una sua singolarità con un epilogo diverso per ciascuna delle persone che di quelle storie sono protagoniste. Zona Protetta è una docuserie che racconta questa unicità, affidando alla voce dei ragazzi e delle ragazze ospiti delle comunità il racconto della propria esperienza. Ad ascoltarli cinque giovani film-makers, quasi coetanei che provano a capire, prima ancora che a restituire allo spettatore, un frammento di quelle vite.