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Rocco Schiavone 5 resta su Raidue: sfuma ancora la promozione su Raiuno. Per fortuna

Per la seconda volta, la promozione da Raidue a Raiuno della serie tv tratta dai romanzi di Antonio Manzini sfuma. E, in fondo, va bene così

30 Marzo 2023 09:30

Una promozione di rete sfumata non una, ma per ben due volte, che livello di rottura di cogxxxxi sarebbe? Bisognerebbe chiederlo a Rocco Schiavone che, in un caso più unico che raro per la storia della fiction italiana, si è ritrovato per la seconda volta vittima dei ripensamenti di chi prepara i palinsesti Rai. In altre parole, Rocco Schiavone 5, inizialmente annunciato per Raiuno, andrà invece in onda su Raidue, la sua casa di sempre.

L’annuncio era stato fatto l’estate scorsa, in occasione della presentazione dei palinsesti. La quinta stagione della fortunata serie tv di Cross Productions con Marco Giallini e tratta dai romanzi di Antonio Manzini sarebbe dovuta andare in onda su Raiuno. Poi, il silenzio, fino al passo indietro avvenuto qualche settimana fa quando, con l’annuncio dei palinsesti primaverili, si è scoperto che no, Rocco Schiavone 5 su Raiuno non era cosa da fare. Meglio rimanere su Raidue, dove i nuovi episodi debutteranno da mercoledì 5 aprile 2023.

Già in occasione della terza stagione, nel 2019, era stato annunciato un trasloco dalla seconda alla prima rete della tv pubblica; ed anche in quel caso poco dopo ci fu la marcia indietro. D’altra parte, la casa di Rocco Schiavone è sempre stata Raidue, e lo stesso Giallini nel giugno scorso aveva mostrato qualche dubbio a proposito di un trasloco. E come dargli torto.

Perché, per quanto si possa pensare che una promozione sulla rete ammiraglia sia sinonimo di apprezzamento e di riconoscimento del successo di un prodotto (sia esso una serie, un varietà o altro), non sempre potrebbe essere la scelta migliore per valorizzare il prodotto stesso.

Nel caso di Rocco Schiavone, la serie è nata per essere politicamente scorretta fin dal suo protagonista, un uomo che cela il proprio dolore dietro un atteggiamento rude, maleducato e che non si pone troppo problemi a mandare a quel paese chi non gradisce. Un personaggio costretto ad un trasferimento dalla Capitale ad Aosta, il che potrebbe sapere un po’ di barzelletta, ma che presto diventa il sale di tutto il racconto: quello scontro non voluto con il freddo del Nord Italia e con nuovi colleghi è la miccia che ha permesso a Manzini prima ed a Giallini poi di mettere in scena dei noir contemporanei ed assolutamente inediti per la serialità italiana.

Una rete come Raiuno, che ha nel pubblico più tradizionale la sua identità, avrebbe accettato il tono di Schiavone e delle sue storie? Secondo noi no: Raiuno è abituata sì a gialli in cui il privato del protagonista si fonde con la sua professione, ma in serie come Imma Tataranni, Lolita Lobosco ed Il Commissario Ricciardi prevale sempre una solarità rassicurante, cosa di cui Schiavone non ha assolutamente bisogno.

Se dal punto di vista degli ascolti non possiamo dire quanto avrebbe guadagnato o perso Rocco Schiavone 5 su Raiuno (ma va detto che effettuare uno spostamento di canale senza neanche una replica su Raiuno per presentarlo al pubblico non avrebbe giovato), siamo certi che portare il mondo creato da Manzini su un’altra rete sarebbe potuto essere un clamoroso autogol.

Senza contare, poi, la questione legata all’identità di rete: in una stagione in cui Raidue sta cercando di rialzare la testa e ritrovare una propria linea che offra al pubblico contenuti sperimentali e audaci, spostare Schiavone sarebbe stata la mossa peggiore da fare. Ricordiamo che questa serie, insieme a La Porta Rossa, ha contribuito a dimostrare che anche Raidue può essere la casa di grandi serie tv, prima ancora del boom di Mare Fuori.

In fin dei conti, Rocco Schiavone, in onda da sette anni e cinque stagioni, ha davvero bisogno di una promozione per vedersi riconosciuto il suo status di serie tra le meglio riuscite di Rai Fiction di questi anni? Ovviamente no: il suo successo parla tramite un pubblico fedele, sia durante la messa in onda che in streaming (le prime quattro stagioni, da poco nuovamente caricate su RaiPlay, sono finite nella Top Ten delle fiction più viste sulla piattaforma), che altro non vuole che godersi le nuove puntate e ritrovare il suo amico. E senza rotture di cogxxxxni.

Rai 2Rocco Schiavone