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Sanremo 2024, il discorso del movimenti dei trattori

La protesta dei trattori arriva a Sanremo 2024. Il testo del discorso letto da Amadeus durante la quarta serata del Festival

10 Febbraio 2024 00:29

Da giorni se ne parlava e così alla fine è stato. La protesta del movimento dei trattori è approdata a Sanremo 2024. Per farlo si è scelta la modalità annunciata in conferenza stampa. Si è deciso di leggere un estratto di un discorso prodotto dal coordinamento nazionale di Riscatto agricolo, una delle tante sigle coinvolte nella protesta di questi giorni. A farlo è stato Amadeus, scelto come lo scorso anno per fare da portavoce a discorsi potenzialmente molti ostici in una dimensione politica. L’anno scorso, infatti, fu Amadeus a leggere il testo inviato dal presidente ucraino Volodymyr Zelensky. Ecco il testo integrale letto dal palco del Festival di Sanremo in rappresentanza del movimento dei trattori. Come specificato da Amadeus, si tratta solo di una parte del testo prodotto dagli agricoltori.

Il testo del movimento dei trattori letto a Sanremo 2024

“Chiediamo una legge chiara che garantisca la giusta distribuzione del valore lungo la filiera agroalimentare, con reciproci benefici per produttori agricoli e consumatori. Non siamo in piazza per chiedere aiuti o sussidi, ma solo per assicurarci che ci venga corrisposta la giusta remunerazione per il duro e insostituibile lavoro che svolgiamo quotidianamente, grazie al quale ogni cittadino può mangiare ogni giorno. Questo purtroppo non avviene da tempo, tanto che oggi la maggior parte dei frutti del nostro lavoro è ampiamente sottopagato, con ricavi che sono abbondantemente inferiori ai costi di produzione. Protestiamo quindi per difendere la dignità di tutti gli agricoltori e per chiedere con forza che venga corrisposto il giusto valore alle nostre produzioni. Senza agricoltura non c’è vita, non c’è sovranità alimentare, non c’è libertà; chiediamo solo la possibilità di continuare a onorare gli insegnamenti dei nostri genitori e dei nostri nonni, che con rispetto, amore e dignità ci hanno portato a coltivare il valore della terra e di ciò che rappresenta, con il solo e unico obiettivo di lasciare un mondo migliore ai nostri figli”.

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