Home Salvo Sottile Rai3, Franco Di Mare esclude l’esterno Salvo Sottile, ma chiama l’esterna Luisella Costamagna

Rai3, Franco Di Mare esclude l’esterno Salvo Sottile, ma chiama l’esterna Luisella Costamagna

Il direttore di Rai3 fa fuori da Mi Manda Raitre Sottile perché – spiega Di Mare – è un giornalista esterno, ma sostituisce con una risorsa esterna (la Costamagna) l’interna Serena Bortone ad Agorà. Logico, no?

pubblicato 16 Luglio 2020 aggiornato 29 Agosto 2020 23:16

La regola numero uno di un direttore qualsiasi di una rete qualsiasi Rai è di negare sempre – in pubblico – una qualsiasi ingerenza politica nelle scelte di un qualsiasi palinsesto (ogni regola ha una eccezione, tipo Teresa De Santis che un anno fa ammise candidamente davanti alla stampa che “sembrerei una pazza se tentassi di negare che la Rai ha un editore che fa capo al governo“).

Franco Di Mare, fresco di nomina alla direzione di Rai3, nel corso della presentazione dei nuovi palinsesti della tv pubblica tenutasi oggi ha assicurato che la provenienza politica dei conduttori scelti “non mi importa“. Affermazione che ha provocato la risata (su Twitter) di Salvo Sottile.

Il giornalista siciliano è stato escluso dalla conduzione di Mi Manda Raitre. La motivazione ufficiale, comunicata pubblicamente da Di Mare oggi, è stata la seguente:

Mi Manda Rai3 è nato anni fa con l’esigenza di trovare una figura che rappresentasse icittadini che si sentono violati dal potere. Ed e’ sempre stata una figura interna, tipo difensore civico. Deve essere una trasmissione che ha la mission del servizio pubblico: è la Rai che manda qualcuno a chiedere conto di un diritto violato del cittadino. Deve essere un giornalista interno a condurre la trasmissione. Ho sostituito Salvo Sottile con due valentissimi giornalisti, interni.

Insomma, come sempre più spesso abbiamo sentito in questi anni, tutta una questione di valorizzazione delle risorse interne, di mission di servizio pubblico e così via.

L’aspetto curioso è che Di Mare, così tanto voglioso di dare spazio ai giornalisti interni, ha poi deciso di affidare la conduzione di Agorà (da sempre guidato da una risorsa interna alla azienda, da Andrea Vianello a Gerardo Greco, fino a Serena Bortone) ad una giornalista esterna alla Rai, ossia Luisella Costamagna. Logico, no?

P.S. Domanda: il fatto che la Costamagna e Di Mare figurino nei retroscena della stampa (i diretti interessati negano) entrambi in quota M5s è una coincidenza?

Salvo Sottile