Home Amazon Prime Video Jack Ryan 3 su Prime Video, una corsa action per evitare la terza guerra mondiale: trama, cast e recensione

Jack Ryan 3 su Prime Video, una corsa action per evitare la terza guerra mondiale: trama, cast e recensione

John Krasinski torna a vestire i panni dell’agente CIA nato dalla penna di Tom Clancy

21 Dicembre 2022 07:00

Sono passati tre anni dalla seconda stagione di Jack Ryan e molte cose sono cambiate nel mondo (Covid, la guerra in Ucraina giusto per citare i più rilevanti ed epocali) e nello scenario della serialità globale. Ma tutta questa distanza non sembra aver turbato Jack Ryan e Prime Video che da mercoledì 21 dicembre 2022 carica in streaming gli 8 episodi della terza stagione. John Krasinski torna a vestire i panni dell’analista della CIA nato dalla penna di Tom Clancy e ormai diventato a tutti gli effetti un agente operativo. Lo vediamo in giro per l’Europa tra Roma e Praga per cercare di evitare la terza guerra mondiale (e no, non è un documentario). La serie è co-prodotta da Amazon, Paramount e Skydance, annovera tra i produttori e i creatori Carlton Cuse, Michael Bay e lo stesso Krasinski.

Jack Ryan 3, la trama

Nella terza stagione ritroviamo Jack Ryan nella sede della CIA a Roma. L’arrivo di una soffiata su un vecchio progetto sovietico, il Sokol Project, che sarebbe stato riattivato, fa drizzare le sue antenne da analista. Scopre così che dietro si nasconde un piano per far rivivere l’impero sovietico. Naturalmente Jack entra subito in azione ma la missione in Russia finisce in un disastro e si ritrova coinvolto in un complotto internazionale. Diventa il ricercato numero uno ed è costretto a scappare dalla stessa CIA e dai russi che vogliono fermare le sue indagini. Intanto l’attenzione si sposta in Repubblica Ceca dove la presidente è divisa tra la Russia e la Nato e si ritrova coinvolta in un complotto su vasta scala.

Jack Ryan 3, la recensione

Amanti dell’action bentornati a casa. Prime Video prosegue con le sue diverse declinazioni di saghe action letterarie iniziate proprio con Jack Ryan di Tom Clancy e proseguita con Reacher, Alex Rider, The Terminal List. Produzioni diverse nella trama ma simili se le guardiamo nella costruzione del racconto con una storia che si conclude nell’arco di una stagione, nello sviluppo del personaggio, nella dimensione action-thriller. Un filone utile per una piattaforma in cui tutto è catalogato in base a diversi parametri.

Prodotti che si potrebbero raggiungere anche inserendo come chiave di ricerca “nostalgia degli anni ’90”, quel periodo popolato di action con uomini alle prese con grandi complotti e che riuscivano sempre a risolvere situazioni complesse. Action puri senza troppi fronzoli, senza troppe complicazioni, in cui c’è un cattivo chiaro e netto da identificare e dei buoni che provano a fermarli. E quasi come a richiamare il passato, nella terza stagione di Jack Ryan ci sono scenari che rimandano alla Guerra Fredda, tra fazioni russe sovversive e complotti per riportare in vita l’Unione Sovietica. Antica anche l’idea che tutti parlino inglese. Anche i russi mentre parlano tra loro. Una costruzione folle nel 2022, ma perfetta per questa tipologia di serie in cui non puoi chiedere all’americano di leggere interi dialoghi nei sottotitoli mentre sente parlare russo.

Assente per tre anni, Jack Ryan è una serie che si sta avviando stancamente alla conclusione e obiettivamente, guardando come vengono conclusi questi nuovi otto episodi, la quarta stagione poteva anche non essere realizzata. John Krasinski appare svogliato, quasi scontento di aver firmato ormai 4 anni fa per 4 stagioni, come se si sentisse costretto in un ruolo che non ama. Fa il minimo sindacale per portare a casa il risultato, quello che ci si aspetta da un eroe dell’action senza regalare spunti ulteriori, senza concedere sfumature a un Jack ormai pienamente consapevole del suo ruolo di uomo d’azione. Wendell Pierce e Michael Kelly sono la garanzia per la tenuta della serie, Greer e November sono l’anima di Jack Ryan senza nemmeno rendersene conto. Esplosioni, inseguimenti, sparatorie, complotti, golpe e una guerra sfiorata per pochi secondi c’è tutto quello che serve per realizzare un action nella terza stagione di Jack Ryan. E tutto funziona nel migliore dei modi regalando un intrattenimento godibile per gli appassionati del genere. E chissà quanta verità si nasconda negli scenari di fantasia immaginati dalla serie, visto il periodo che stiamo vivendo.

Jack Ryan 3 il trailer

Jack Ryan 3, il cast

Il ruolo di Jack Ryan è saldamente nelle mani (e nei muscoli) di John Krasinski che si è ormai definitivamente messo alle spalle il ruolo di Jim di The Office US che ne ha lanciato la carriera. In questa terza stagione il suo Ryan è sempre più consapevole del proprio ruolo e delle proprie capacità, sfrontato, audace fino al limite di rischiare la vita per raggiungere l’obiettivo di proteggere la gente e il suo paese. Decisamente sorpassata quell’aria un po’ imbranata, da agente improvvisato, che lo accompagnava nella prima stagione.

Accanto a lui tornano Wendell Pierce e Michael Kelly, rispettivamente nel ruolo dell’Ufficiale della CIA James Greer e dell’ex Ufficiale della CIA Mike November. Nel cast in questa stagione Nina Hoss nel ruolo della Presidentessa della Repubblica Ceca, Alena Kovac, e Betty Gabriel nei panni della Direttrice della sede di Roma della CIA, Elizabeth Wright.

Jack Ryan 3 in streaming

Il rilascio di tutti gli episodi di Jack Ryan 3 è previsto per oggi mercoledì 21 dicembre in tutti i 240 paesi in cui è attivo il servizio.

Jack Ryan 4 si fa?

Ci sarà una già annunciata quarta e ultima stagione di Jack Ryan in arrivo prossimamente, probabilmente già nel corso del 2023 senza così dover aspettare altri 3 anni. Ma il mondo di Ryan proseguirà con uno spinoff con al centro il personaggio di Ding Chavez sempre creato da Tom Clancy e che sarà interpretato da Michael Peña.

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