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Ritorna la cronaca a Domenica in con la storia di Luana D’Orazio. Un’intervista che commuove e che fa riflettere

Solo la sensibilità e l’empatia di Mara Venier riescono a rendere digeribile a Domenica in la pagina straziante in ricordo di Luana D’Orazio

17 Ottobre 2021 18:19

Solo Mara Venier può permettersi probabilmente una pagina come quella che si è vista oggi all’interno di Domenica in. Al centro, infatti, dell’ultimo segmento di trasmissione è stato il racconto di Luana D’Orazio, la giovane ventiduenne che solo alcuni mesi fa è morta sul lavoro. La Venier ha invitato in studio la madre della ragazza e il fidanzato per quella che si annunciava già sulla carta come un’intervista emotivamente complicata.

Le storie d’attualità e di cronaca sono più volte entrate a Domenica in, anche nelle ultime edizioni condotte da Mara Venier (vedi le ospitate dei genitori di Marco Vannini e della sorella di Stefano Cucchi, solo per citare due dei diversi casi trattati). Negli ultimi mesi, considerando anche il finale della scorsa edizione, non avevano trovato più spazio all’interno del programma domenicale, che, continuando fino allo scorso giugno a seguire gli sviluppi della pandemia, preferiva nel restante spazio alleggerire i toni con momenti più o meno riusciti d’intrattenimento.

In una fase di ridefinizione del programma, come quella che sta vivendo in queste settimane Domenica in, che si è ufficialmente affrancato dallo spazio Covid, tornando dalla puntata odierna ad avere il pubblico in studio, il reinserimento delle storie di attualità e cronaca potrebbe essere uno spunto interessante su cui riflettere.

Di cronaca nera è fatto il daytime di Rai 1 da Storie italiane a La vita in diretta e quindi qualcuno potrebbe obiettare, almeno la domenica lasciateci in pace. Domenica in sceglie però la chiave emotiva per raccontare queste tragiche vicende e Mara Venier si conferma in questo di un’empatia e di una sensibilità uniche. La compostezza e l’attenzione con la quale si avvicina in punta di piedi al dolore e alla ferita ancora aperta e non rimarginata dei suoi interlocutori dimostrano la mancanza di doppi fini nella decisione di intervistarli.

L’intervista si muove sempre lungo questo filo sottile di discrezione e profondo rispetto, in un equilibrio stabile e senza punti d’inciampo. Durante una clip che raccoglie alcuni messaggi delle amiche di Luana, Alberto, il fidanzato, si commuove e Mara Venier va incontro a lui in un abbraccio materno e carico d’affetto. Il pubblico da casa però se ne accorge solo al rientro in studio, quando la Venier colta di sorpresa dice: “Siamo dentro?”.

La finzione televisiva per un attimo viene annullata, o almeno questa è la sensazione che cattura il telespettatore da casa, già trasportato emotivamente dal dolore straziante, eppure dignitoso e contenuto, di mamma Emma. La puntata si conclude con una riflessione della Venier sui troppi morti che ogni giorno si registrano sul lavoro e con un abbraccio alla mamma di Luana, alla quale con spontaneità e naturalezza, pensando di essere probabilmente già sfumati, chiede:

Poi se capito da quelle parti vi vengo a trovare. Di dove siete voi?

Per riassumere il racconto della cronaca da parte di Mara Venier bastano queste ultime parole.