Amarcord 2008 – Guida alla Tv U.S.A.
Amarcord 2008 Tengo molto a questa Guida che e’ servita a me per primo a capire meglio molti aspetti e meccanismi della tv americana. Come ho già detto, è sempre importante buttare un occhio al di là del proprio “orticello italico” per vedere anche cosa combinano gli altri. Non è detto che facciano sempre meglio, l’importante è farsi un’idea personale e guardare sempre a qualcosa che è (almeno in apparenza) “nuovo” e/o “diverso”.
Corbetz
Per agevolare chi si fosse perso qualche puntata, vi ripropongo qui – in un unico post – l’ indice generale di tutti gli argomenti che sono stati trattati. Dopo il salto anche qualche consiglio bibliografico per approfondire meglio alcune tematiche.
1) I Mercati e il sistema Network-Affiliate
2) La Struttura Organizzativa di un Network
3) Costi e Revenue Pubblicitarie
4) LPTV e Transizione al Digitale
5) Cable Tv
6) Satellite Tv
7) Ascolti Tv: Ratings e Share
8) Segmentazione Demografica degli Ascolti
9) DVR: ovvero come la tecnologia cambia la misurazione degli ascolti
10) Syndication e Vendita dei Programmi
11) Principali Media Company
12) Public Television
13) Programmazione: Intrattenimento in Prima Serata
14) Programmazione: le News
15) Programmazione: Sport
Se volete approfondire meglio il sistema di funzionamento della tv statunitense (economico-legale-contenutistico) vi consiglio vivamente il volume (in lingua inglese): “This Business of Television – The Standard Guide to the Television Inustry” di H. J. Blumenthal e Oliver R. Goodenough, reperibile su internet anche dall’Italia. 567 pagg. – 35$. Da questo volume sono tratte alcune delle informazioni e dei dati che avete trovato nelle diverse puntate (soprattutto i dati economici e di mercato).
Ci sarebbero altre decine di argomenti da approfondire ma ovviamente non e’ possibile farlo in questa sede: non avrebbe senso. Nelle prossime settimane comunque nella mia quotidiana corrispondenza continuero’ a darvi notizie sull’evoluzione dello status della tv americana (ora pero’ abbiamo maggiore cognizione di causa su cosa si parla), con magari un approfondimento canale per canale sulla storia, i prodotti di particolare successo e gli eventi principali. Se avete qualche altra curiosita’ particolare scrivetelo nei commenti e cerchero’ di esaudire le vostre richieste via via nei prossimi giorni.
Spero che darvi un’idea generale di come funziona il sistema sia anche servito a tracciare un parallelo tra la tv italiana e quella americana. Ovviamente non tutti i modelli o le strategie televisive americane sono direttamente importabili o assimilabili dal nostro modello culturale: i paesi sono diversi, le tradizioni anche, le abitudini di linguaggio e di gusto pure. L’obiettivo, come ho gia’ detto in passato, e’ sempre quello di curiosare all’estero o comunque in qualcosa di diverso da quello a cui siamo abituati per trarre degli insegnamenti tanto dai successi quanto dai fallimenti.