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Rai, Minzolini rinviato a giudizio per abuso d’ufficio: tolse Tiziana Ferrario dalla conduzione del Tg1

Il senatore del Pdl si difende e parla di fisiologico turnover per favorire i conduttori più giovani

pubblicato 15 Novembre 2013 aggiornato 3 Settembre 2020 11:54

L’ex direttore del Tg1, e attuale senatore del Pdl, Augusto Minzolini, è stato rinviato a giudizio per abuso d’ufficio dal gup di Roma, Rosalba Liso, per aver rimosso dalla conduzione del telegiornale delle 20, nel marzo del 2010, la giornalista Tiziana Ferrario. Il processo inizierà il prossimo 8 aprile davanti alla quarta sezione penale del tribunale.

Il gup ha accolto la proposta di processo avanzata dal pm Sergio Colaiocco, titolare del fascicolo aperto nel 2011: secondo la Procura il ‘direttorissimo’ dopo aver tolto dalla conduzione del tg la Ferrario, non le ha attribuito un incarico equipollente che tenesse conto della sua qualifica di caporedattore con mansioni di inviata speciale.

La giornalista, costituitasi parte civile e assistita dall’avvocato Domenico D’Amati, ha sottolineato d’aver subito “da parte di Minzolini un demansionamento in quanto nel periodo marzo 2010-marzo 2011 è stata privata di ogni incarico e successivamente, nel marzo 2011, è stata destinata alla redazione di Uno Mattina come redattore capo ma con mansioni ridotte e limitate in sottordine ad altro redattore capo”. Secondo la Ferrario il comportamento dell’allora direttore fu una sorta di vendetta per essersi opposta “all’asservimento del Tg1 alle esigenze propagandistiche del presidente del Consiglio Silvio Berlusconi in violazione da parte di Minzolini dei doveri di obiettività, completezza e imparzialità dell’informazione”.

Il senatore Pdl ieri ha commentato con parole dure il suo rinvio a giudizio:

Rimango allibito. Mi sento un perseguitato. La realtà è che in questo Paese diventa penalmente rilevante se uno decide di puntare al rinnovamento e vuole dare spazio ai giovani. Quando sono arrivato al Tg1 ho assunto 18 precari senza tener conto del loro orientamento politico. Non li avevo certo messi io, ma i direttori che mi avevano preceduto. Tiziana Ferrario da 28 anni, cioè quattro generazioni di giornalisti, era in video e voleva continuare a starci. Vorrei sapere, alla luce di questo rinvio a giudizio per abuso d’ufficio, quali sono i diritti e i doveri di un direttore. Qualcuno me lo deve spiegare.

Minzolini ha osservato che “prima di me e dopo di me, mai nessun direttore era finito a giudizio per aver cambiato qualcosa nelle conduzione di un Tg”. La Ferrario ha invece mostrato soddisfazione per la decisione del gup e ha detto di sperare “che questa decisione serva a tutti i colleghi della Rai” perché “quanto è accaduto al Tg1 non deve ripetersi”.

Ricordiamo che la Ferrario fu reintegrata al Tg1 dal tribunale di Roma a dicembre 2010. Era stato invece rigettato il ricorso di Minzolini, il quale però ha avuto diritto al risarcimento di 65.547 euro da parte dell’azienda televisiva dopo essere stato assolto dal reato di peculato per la nota vicenda della carta di credito aziendale.

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