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Festival di Sanremo 2011 – Question time del 15 febbraio 2011

Sanremo Question Time – martedì 15 febbraio 2011 Comincia così, in un certo senso, il Festival di Sanremo 2011. Con il question time prima della prima serata.Conduce Lamberto Sposini, in una sala stampa per ora disertata da tutti, incluso Gianni Morandi, che pure potrebbe intervenire (Sposini, un po’ in imbarazzo, se lo augura, perlomeno) nel

pubblicato 15 Febbraio 2011 aggiornato 5 Settembre 2020 08:41




Sanremo Question Time – martedì 15 febbraio 2011
Sanremo Question Time - martedì 15 febbraio 2011
Sanremo Question Time - martedì 15 febbraio 2011
Sanremo Question Time - martedì 15 febbraio 2011
Sanremo Question Time - martedì 15 febbraio 2011

Comincia così, in un certo senso, il Festival di Sanremo 2011. Con il question time prima della prima serata.

Conduce Lamberto Sposini, in una sala stampa per ora disertata da tutti, incluso Gianni Morandi, che pure potrebbe intervenire (Sposini, un po’ in imbarazzo, se lo augura, perlomeno) nel corso della diretta. Ma per risolvere l’empasse, si manda il contributo che racconta la conferenza stampa di ieri. Nonostante il montaggio, appare evidente che il Morandi è un po’ imbarazzato. E che per fortuna c’è un Luca Bizzarri in gran forma – il collega inseparabile Paolo Kessisoglu un po’ più sotto tono in partenza, poi carbura – che, ieri, augurava buon San Valentino, “la festa di tutti i fiorai di Arcore”. E poi, una serie di battute che danno l’idea di quel che ci si potrà aspettare.


Morandi arriva: Sposini quasi non ci crede e si mette gli occhiali, e poi Gianni gli ruba letteralmente la scena.
Dopo un altro RVM e superati un po’ di imbarazzi, partono le domande.

Renato Tortarolo del Secolo XIX affonda e chiede a Gianni: “Sento inviti alla responsabilità per Luca e Paolo, ma come si fa a chiedere responsabilità a un comico? Cosa rischiano se saranno politicamente scorretti”.

Morandi: “Per i comici è chiaro che li dobbiamo lasciare liberi, non è che gli abbiamo detto se non ci fate vedere i testi siete fuori. Però un minimo di preoccupazione ce l’abbiamo.”
Morandi sostiene che le libertà che si prendono i due durante Le Iene potrebbero stonare sul palcoscenico dell’Ariston.

Poi, anche se Sposini chiede lumi anche al direttore di RaiUno, non si può cavalcare la polemica – che pure gioverebbe al ritmo, diciamolo – perché Morandi annuncia che Roberto Benigni sarà ospite al Festival nella serata di giovedì e racconterà l’esegesi dell’Inno di Mameli. Al punto che Morandi annuncia la cosa alzandosi in piedi.

Ma torniamo alle domande. Andrea Laffranchi del Corriere ricorda a Morandi che ai tempi di Uno di noi si mise in mutande, per la competizione sugli ascolti con Maria De Filippi. E giù filippica sugli ascolti, sulle battaglie, sui mezzucci per ottenere successo. Poi battute sul “fare il premier a partire dalla televisione”, perché Sposini dice a Morandi che parla “già da premier”.

Sul Televoto, verranno avvisati i telespettatori che c’è sempre il rischio che il voto dato via sms o telefono fisso possa essere sfruttato dalla tecnologia avanzata ma illegale (i call center, insomma). “Non possiamo che prendere atto del pericolo incombente, ovvero che qualcuno possa manipolare il televoto”, dice il direttore di RaiUno. Se venissero scoperte manipolazioni si potrebbe, comunque, anche arrivare alla squalifica della canzone.

Daniele Soragni di Sorrisi: “Le preoccupazioni su Luca e Paolo a questo punto si spostano su Benigni?”
Morandi: “Roberto farà l’esegesi dell’Inno di Mameli, non si metterà a sbeffeggiare o a far battute. Non credo che voglia mettere in ridicolo la storia d’Italia.”
Mamma mia, quanta preoccupazione vetero-democristiana. RVM sulla manifestazione delle donne.


Domanda: Francesca Vitaliani, Radio San Bonifacio, cita Tricarico, Vecchioni, Pezzali e chiede se si sia voluto scegliere canzoni che riguardano l’Italia. Morandi la prende alla larga, la risposta, sostanzialmente, è sì. Mancano pochi minuti alla conclusione, la sensazione generale è di distacco e disinteresse, e fa rimpianger Costanzo, senza dubbio alcuno. Ci si vorrebbe anche far credere – ancora una volta – che il celeberrimo lancio degli spartiti di cui si parlava qualche post fa non sarebbe stato concordato. E va be’.


Morandi se ne va a provare con la Canalis, Sposini la prende un po’ così, come se niente fosse. Si prosegue con un nuovo RVM sui fidanzati di Belen-Canalis (come se non se ne fosse parlato). E si chiude così, con Sposini che dice:

Morandi ha un po’ scombussolato la scaletta.

Ma meno male che almeno uno del cast ha partecipato, verrebbe da dire.

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