Home Notizie TeleVideoBlog gli ascolti di martedì 26 dicembre 1995: Pippo Baudo numero uno (anche nell’auditel)

TeleVideoBlog gli ascolti di martedì 26 dicembre 1995: Pippo Baudo numero uno (anche nell’auditel)

I programmi più visti 24 anni fa: La Zingara in forte ascesa grazie al traino di Luna Park e Tg1, La ruota della fortuna inizia a fare retromarcia. Il palinsesto modificato per le feste natalizie 1995

pubblicato 20 Luglio 2019 aggiornato 30 Agosto 2020 16:45

Prosegue il nostro viaggio nel tempo e nelle pagine di un’istituzione del piccolo schermo: il teletext, più comunemente chiamato Televideo.

Tra le tante pagine e le decine di servizi al suo interno ci vogliamo concentrare sulla pagina dedicata al piccolo schermo, in particolar modo ai dati auditel registrati in una determinata data del passato che, ogni sabato, stiamo esaminando.

Se nelle ultime due settimane ci siamo voluti avvicinare ai “giorni nostri” con il 2018 e il 2016, questa settimana (grazie a @rogerunderground da Instagram) torniamo a far visita agli anni ’90, più precisamente alla sua metà e in un periodo in cui le feste catalizzano i palinsesti delle reti generaliste.

Iniziamo come al solito da Rai 1 dove troviamo una prima serata di varietà con Pippo Baudo, ai primi posti non solo fra i conduttori del piccolo schermo ma anche negli ascolti: il suo Numero uno totalizza una media di 7.198.000 telespettatori. Segue il game show Luna Park che sbaraglia la concorrenza nella fascia del preserale giungendo a 5.519.000 spettatori. Il boom di uno dei suoi giochi come La Zingara porta fortuna alla prima rete Rai che ne fa addirittura uno spin-off di 10 minuti nell’access prime time visto da 5.240.000 telespettatori. Chiude Italia sera, trasmissione di informazione con circa 3.6 milioni.

Rai 2 si difende bene. Porta 4.557.000 telespettatori alla rubrica giornalistica Tg2 salute, ne regala 3.358.000 a I fatti vostri in onda fra le 12 e le 13 mentre (quasi clamorosamente) l’ora dei tg è condizionata da una trasmissione per bambini quale era Go Cart che rosicchia persino il pubblico delle reti più grandi arrivando a 3.161.000 telespettatori. Anche gli episodi di Tom&Jerry (in onda nel primissimo pomeriggio) non scherzano affatto: per loro poco più di 3 milioni di spettatori.

Su Rai 3 vediamo che il film Tre scapoli e un bebè conquista 2.692.000 telespettatori, il Gran premio del circo ne diverte 20.000 in meno con una trasmissione in onda alle due e mezza del pomeriggio, i documentari sempreverdi di Geo interessano 2.134.000 telespettatori e il pilastro Blob sfiora i 2 milioni di appassionati.

In casa Fininvest a partire da Canale 5 troviamo Striscia la notizia secondo programma più visto di tutta la giornata con 6.456.000 telespettatori, il film ‘festivo’ Toys a 3.615.000 mentre Mike Bongiorno e la sua Ruota della Fortuna (ultima edizione trasmessa su questa rete prima del passaggio a Retequattro) a 3.567.000 telespettatori. Il pomeriggio di festa dedicato al Natale ’95 in onda alle 13:31 totalizza 2.732.000.

Italia 1 rimane piuttosto fedele alla sua classica programmazione: la serie di 7 puntate Pericolo Estremo con James Brolin, Cameron Bancroft, Julie Bowen e Brooke Langton tocca 2.864.000 telespettatori. Ne conquista 2.261.000 un’altra pellicola: l’uomo dei sogni del 1989. Anche le irresistibili risate di Willy il principe di Bel Air incidono sull’ascolto dei notiziari (che sottolineiamo: sulle classifiche del televideo non sono mai stati inseriti) e porta 2.195.000 telespettatori. All’ora di pranzo troviamo il ladro latin lover e incorreggibile Lupin, il suo episodio è il quarto programma più visto della rete quel giorno con 2.089.000 telespettatori

Per Rete 4 non abbiamo il solito tram tram di soap bensì altro: Il ritorno dei tre moschettieri in prima serata con 2.113.000 telespettatori, la pellicola per famiglie Arrivederci e grazie del 1988 totalizza 1.093.000 telespettatori, l’ennesimo episodio di Sentieri poco sopra il milione di appassionati, chiude in onda al mattino Una povera bimba milionaria sotto il tetto del milione, soli 953.000 telespettatori.