Home Rai 1 Giornata nera per la Rai: slittano le nomine dei vice di Tg1 e RaiUno. Garimberti si astiene. L’Usigrai: “Lottizzazione è fatta”

Giornata nera per la Rai: slittano le nomine dei vice di Tg1 e RaiUno. Garimberti si astiene. L’Usigrai: “Lottizzazione è fatta”

Le nomine Rai, di cui avevamo parlato ieri, si sono risolte, tra virgolette, con una coda di polemiche destinata a far parlare. In ballo c’erano le posizioni vacanti per la radiofonia, Rai Corporation, oltre ai posti di vicedirettore per quanto riguarda Tg1 e RaiUno. Ebbene, per dovere di cronaca segnaliamo che Antonio Preziosi è stato

4 Agosto 2009 12:02

Paolo Garimberti Le nomine Rai, di cui avevamo parlato ieri, si sono risolte, tra virgolette, con una coda di polemiche destinata a far parlare. In ballo c’erano le posizioni vacanti per la radiofonia, Rai Corporation, oltre ai posti di vicedirettore per quanto riguarda Tg1 e RaiUno. Ebbene, per dovere di cronaca segnaliamo che Antonio Preziosi è stato allocato a Radio1 e il Gr, Flavio Mucciante è il condirettore del Gr2 e direttore di Radiodue, mentre Marino Sinibaldi è il nuovo direttore di Radiotre. Massimo Magliaro è stato nominato presidente di Rai Corporation e Fabrizio Maffei (che lascia Rai Corporation) alle Relazioni Esterne.

Slittate, invece, le attese nomine dei vicedirettori del Tg1 e di Raiuno.

Il fatto clamoroso è che alla votazione non ha partecipato il presidente della Rai, Paolo Garimberti, il quale ha deciso spontaneamente di astenersi con questa motivazione:

“Le nomine d’ora in poi dovranno essere ampiamente condivise, dovranno assicurare il pluralismo, no ad esterni se non si dimostra che serve, e niente cancellazione di direttori dei quali non sia stata individuata una nuova collocazione”.

Una presa di posizione durissima che va a collocarsi in una fase delicatissima per Viale Mazzini con l’affaire Sky che ribolle in pentola come una mistura stregonesca.

Polemico anche il consigliere d’amministrazione Nino Rizzo Nervo:

“Le nomine sono state uno schiaffo non solo al buon senso e ad una sana gestione di risorse pubbliche ma un’assoluta mancanza di rispetto per i tanti dirigenti interni che ogni giorno tirano con competenza e intelligenza la carretta. Sempre la stessa maggioranza blindata ha dato il ben servito a due storici dirigenti di valore come Marcello Del Bosco e Antonio Caprarica, senza proporre loro nuovi incarichi”.

Usigrai, nella persona del segretario nazionale Carlo Verna, ha sbottato:

“Lottizzazione è fatta”.

Rai 1