Home The Voice of Italy The Voice 4 | La rivoluzione continua, Leonardo De Amicis lascia: “Simpatia dei concorrenti vale più del talento”

The Voice 4 | La rivoluzione continua, Leonardo De Amicis lascia: “Simpatia dei concorrenti vale più del talento”

The Voice 2016 non ci sarà il direttore musicale e autore Leonardo De Amicis

pubblicato 20 Ottobre 2015 aggiornato 2 Settembre 2020 09:20

Sempre più rivoluzione a The Voice 4. Dopo l’addio ufficiale di Noemi, quello quasi certo di Roby e Francesco Facchinetti, quello presunto di J-Ax (considerate le dichiarazioni in apertura di Sorci Verdi) e le parole nel merito del direttore di Raidue Angelo Teodoli, arriva la notizia che riguarda Leonardo De Amicis. Che dopo aver curato per tre anni la direzione musicale ed esserne stato autore, ha annunciato che non ci sarà nella quarta edizione del talent della seconda rete Rai, in programma nel 2016.

Intervistato da Tv Zap, il maestro di Ti lascio una canzone ha detto:

Ci sono stato tre anni, ma non ce ne sarà un quarto. Ho deciso di interrompere questa esperienza perché non mi sono più trovato bene da un punto di vista artistico: nel momento in cui in un talent la simpatia e la fisicità dei concorrenti hanno un valore maggiore rispetto al talento, allora io faccio un passo indietro. Come del resto lo ha fatto un grande artista e musicista come Cocciante, che ha preso parte a una sola edizione. In giuria c’è stata anche la Carrà, che comunque è una persona che si occupa di musica da 50 anni. Poi sono subentrati Noemi, Piero Pelù, Facchinetti. Massimo rispetto, però io non mi sono più sentito a mio agio e mi sono tirato indietro. Io credo che la musica vada trattata come arte e per occupartene devi conoscerla bene. Non basta fare un acuto per essere un cantante come si deve. A me non piacciono i giochi di prestigio.

De Amicis ha colto l’occasione per lanciare qualche frecciatina anche nei riguardi di Tu sì que vales, diretto competitor del talent del sabato sera di Raiuno:

Non ci mettiamo in concorrenza perché stiamo parlando di due format e due impostazioni molto diverse. E non ne parliamo. Noi a Ti lascio una canzone non abbiamo effetti speciali, non puntiamo sui colpi di scena tipo pianti e cose del genere e non costruiamo un caso intorno a un bambino. Io ho tre figli e non vorrei mai che uno di loro si sentisse in imbarazzo sul palco. Questo vale per tutti i nostri ragazzi, soprattutto per i più piccoli. In ogni caso, va detto che i programmi con Maria De Filippi sono sempre un osso duro per il seguito di ascolti che si portano dietro. Chiunque si sia messo ‘contro’ un suo programma si è sempre fatto male. E a noi ci mettono sempre lei come concorrenza… Ma questo non ci preoccupa. Tu sì que vales è un programma figo – che comunque io non guarderei – che però è registrato, e il montaggio diventa un killer e permette di centellinare le emozioni. Questa è la grande differenza rispetto a Ti lascio una canzone, che invece è in diretta e quindi più fresco. E poi, in generale, va detto che la nostra è una trasmissione più semplice e più pop.

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