Home Fiction The Net, non solo Italia: la serie tv sul mondo del calcio fa parte di un progetto più estero (già tutto su RaiPlay)

The Net, non solo Italia: la serie tv sul mondo del calcio fa parte di un progetto più estero (già tutto su RaiPlay)

Raccontare il mondo del calcio di Paese in Paese: The Net è un ambizioso progetto con cui l’Italia è protagonista da subito con Gioco di squadra, su Raidue

22 Dicembre 2022 09:00

“The Net” vuol dire “la rete”, e la si può intendere come la rete di una porta di un campo di calcio o come una serie di eventi e personaggi legati tra di loro anche se a chilometri di distanza. Non poteva esserci un titolo migliore, quindi, per il nuovo progetto internazionale che sta coinvolgendo anche l’Italia con The Net-Gioco di squadra, partita proprio nei giorni scorsi su Raidue.

Quella diretta da Volfango De Biasi e Lorenzo Sportiello e che vede nel cast Alberto Paradossi, Gaetano Bruno, Massimo Ghini e Beatrice Arnera altro non è che un tassello di un’idea che ha già coinvolto Austria e Germania ma che, nelle intenzioni dei suoi creatori, si espanderà anche in altri Paesi.

The Net Gioco di squadra recensione
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The Net, per la precisione, nasce in Germania, da Matthias Hartmann e Plinio Bachmann. Un’idea sviluppata inizialmente dal gruppo Ard e che, inevitabilmente, richiede più collaborazione, come quella di Beta Film o, nel caso della versione italiana, di Cross Productions.

Minimo comune denominatore di ogni serie è il mondo del calcio. Se in Gioco di squadra al centro c’è il tentativo di un immaginario club di Serie A di salvarsi ed evitare la retrocessione, ma anche uno scandalo legato a corruzione e partite combinate, nel capitolo tedesco ed austriaco il pallone viene visto da altre prospettive, più thriller.

In Promised Land (il capitolo tedesco), ad esempio, l’omicidio di un talent scout porta la sua fidanzata a scoprire una rete di corruzione e traffico di esseri umani che tocca le vette del calcio mondiale; in Prometheus (il capitolo tedesco), invece, un medico sportivo scopre una setta eugenetica il cui obiettivo è creare il superuomo sportivo. Entrambe le serie, insieme a Gioco di Squadra, sono interamente disponibili su RaiPlay (la versione italiana è già stata caricata completamente, prima ancora della messa in onda televisiva).

Tante storie, che si possono vedere singolarmente, ma che sono comunque connesse grazie alla presenza di alcuni personaggi in più capitoli. È il caso di Jean Leco, capo della WFA, l’organizzazione mondiale del calcio, interpretato da Raymond Thiry: visto in Promised Land, farà la sua comparsa anche in Gioco di Squadra. Il tutto, sempre per mostrate i retroscena più dark dell’industria calcistica. E il caso che la serie abbia debuttato in contemporanea con i Mondiali di Calcio in Qatar dice tutto.

Un vero e proprio universo narrativo, insomma, che vuole espandersi non solo narrativamente ma anche territorialmente. Germania, Austria ed Italia sono solo i primi tre Paesi ad aver aderito al progetto The Net, che dovrebbe coinvolgere anche Portogallo, Sud America e Scandinavia.