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Rai 2 dà la linea al Parlamento e la tv italiana resta senza Olimpiadi

Rai 2 sospende i programmi sulle Olimpiadi per un live dal Parlamento per il voto sulla Riforma Cartabia. E così Tokyo 2020 scompare dalla tv italiana.

3 Agosto 2021 19:36

Non c’è pace per Rai 2: la (sola) rete olimpica tv italiana deve già fare i salti mortali per seguire quanto accade in diretta alle Olimpiadi di Tokyo 2020, ma poi deve anche correre in aiuto alle generaliste Rai 1 e Rai 3 per svolgere il vero e pieno compito di servizio pubblico, ovvero mostrare in tv quanto accade in Parlamento. E oggi, martedì 3 agosto 2021, in Parlamento si vota la riforma della giustizia che porta la firma della ministra Cartabia: alle 19.00 in programma ci sono le Dichiarazioni di Voto dalla Camera dei Deputati, ma Rai 3 ha l’edizione delle 19.00 che incombe e Rai 1 è già alle prese con Reazione a Catena, il game show del preserale dagli ascolti irrinunciabili. E così l’unica a poter coprire le dichiarazioni di voto in Parlamento è Rai 2, che mette in stand-by il quotidiano appuntamento con Tokyo 2020 Best of, con Jacopo Volpi, Fiona May e Julio Velasco che commentano la giornata olimpica in diretta dalla notte giapponese per passare la linea a Rai Parlamento. E così per un’oretta le Olimpiadi scompaiono del tutto dai palinsesti tv Rai, l’unica a poter trasmettere in chiaro i contenuti olimpici.

Una contingenza che rende ancora più precaria la situazione della Rai in queste Olimpiadi di Tokyo 2020 e che accende ancora di più i riflettori sul pacchetto di diritti acquistato dalla Rai per la copertura di questi Giochi Olimpici. Giornate intense di gare che, per fortuna, vanno in parte nella notte e che quindi aiutano – o almeno danno la scusa/possibilità di poter recuperare qualcosa in differita, soprattutto quando alla stessa ora scendono in campo l’ItalVolley e l’ItalBasket Maschile per i Quarti di Finale, costringendo la Rete olimpica a un continuo ping pong tra i due campi di gioco e persino a uno split screen per dare una chance a chi non ha acquistato pacchetti pay o non ha dimestichezza con i trucchetti dello streaming web.

In un quadro come questo, che ha costretto a ‘bucare’ l’oro di Tita e Banti nella vela, a recuperare il record mondiale dell’inseguimento a squadre maschile per il ciclismo su pista che domani porterà gli azzurri a giocarsi una medaglia con la Danimarca, a trasmettere in forte differita l’esercizio di Simone Biles alla trave – tra i momenti da non perdere di queste olimpiadi -, in un quadro come questo dicevamo ci si è messa anche Rai Parlamento. E dire che proprio oggi il Tg2 era arrivato a concedere uno slittamento della sua edizione delle 11 per lasciare la linea a un momento topico della giornata sportiva.

Come molti evidenziano, sarà il caso di capire come gestire le prossime Olimpiadi estive previste a Parigi nel 2024, ovvero tra solo tre anni: una copertura televisiva così, senza l’acquisto dei diritti dello streaming è a dir poco penalizzante a fronte di ascolti decisamente importanti che manifestano la voglia di Olimpiadi del pubblico italiano. Bisognerà fare un esame serio non tanto sulla gestione ‘in corsa’ di queste Olimpiadi quanto sulle politiche relative all’acquisto dei diritti sportivi: il mercato sarà sicuramente proibitivo, ma ci sarà pur qualcosa da fare per migliorare. Certo, le nostre abitudini di consumo televisivo sono cambiate e sono destinate a cambiare sempre di più, con le OTT sempre più aggressive sui grandi eventi sportivi che sono sempre perfetti per spingere gli abbonamenti pay e una forza contrattuale che le singole emittenti nazionali – o la stessa EBU – hanno progressivamente perso. Ma forse il malcontento crescente dei telespettatori europei potrebbe portare lo stesso CIO a rivedere le proprie strategie commerciali per l’Europa. Ne abbiamo già parlato e staremo a vedere. Intanto per un’ora le Olimpiadi di Tokyo sono scomparse dalla tv italiana.

PS. E la cosa bella è che neanche le Dichiarazioni di voto sono visibili su RaiPlay, ormai settata per escludere del tutto quanto in onda su Rai 2. E infatti il solito cartello avvisa che il programma non è visibile in streaming. A posto.

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