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Porta a Porta, 25esima edizione: la preparazione di Vespa garanzia di servizio pubblico, anche al bar e con ritardo tecnologico

La diretta e la recensione della prima puntata della 25esima edizione del talk show di seconda serata di Rai1

pubblicato 11 Settembre 2019 aggiornato 9 Novembre 2020 14:48

Il prologo al bar con l’ospite politico è la novità di maggiore impatto della 25esima edizione di Porta a porta. Se in termini di contenuti non regala particolari guizzi, anche per ragioni di brevità (è l’anteprima, il cui dato Auditel sarà probabilmente scorporato), di sicuro la trovata offre un’immagine iconica potenzialmente virale in termini social.

Bruno Vespa sceglie Matteo Salvini per la prima puntata, realizzando una lunga intervista one to one che si sviluppa in un clima disteso, con il giornalista pronto ad avanzare obiezioni (quasi tutte abilmente schivate dal leader leghista), mostrando, come consuetudine e con una certa compiacenza (quasi a volersi vendicare per non essere stato richiamato dalla Rai per coprire la crisi di governo agostana), puntuale preparazione.

Il dopopartita, come lo stesso Vespa ribattezza il talk che è seguito all’intervista, appare compassato. Porta a Porta 25 conserva un evidentissimo ritardo in termini di tecnologia e di grafica, anche se lo sforzo di rendere la trasmissione contemporanea è altrettanto palese, una volta in più con la collaborazione con le vignette di Osho, definito “genio assoluto” da Salvini.

  • 23.20

    Finisce il film e inizia subito l’anteprima, senza nero pubblicitario nel mezzo. Vespa al bar con Salvini. Bevono un analcolico. E parte l’intervista.

  • 23.22

    Vespa lancia la pubblicità, poi il Tg1, quindi la sigla. Intanto Salvini beve…

  • 23.28

    Inizia ora la vera e propria puntata di Porta a Porta. In studio Vespa intervista Salvini.

  • 23.31

    Vespa annuncia che si tratta della 25esima edizione.

  • 23.32

    L’intervista a Salvini è stata registrata oggi pomeriggio. Salvini fa una specie di mea culpa: “Ho peccato di buonafede”. Poi ribadisce il concetto già espresso ampiamente in questi giorni: “Le poltrone le lascio agli altri, la dignità vale molto di più”.

  • 23.34

    Vespa scettico sul fatto che Salvini volesse effettivamente fare la manovra economica. L’ex ministro: “L’avrei fatta in deficit”.

  • 23.37

    Tema europeo. Nuova obiezione di Vespa: “Mi permetto di non seguirla”.

  • 23.38

    Vespa insiste: “Voi vi siete isolati in Europa”.

  • 23.41

    Vespa: “Si è sempre detto che lei avesse un rapporto con Renzi, vi scambiavate messaggini…”. Salvini: “Perché io dovrei avere un rapporto con Renzi?”.

  • 23.43

    Salvini: “Renzi un mese fa ha detto ‘Giuseppe Conte è imbarazzante’. Oggi gli ha votato la fiducia”.

  • 23.46

    Vespa chiama il primo sondaggio, con grafica. È della Noto Sondaggi.

  • 23.47

    Salvini: “Questo è il governo meno stimato nella storia della Repubblica”.

  • 23.50

    Salvini a Conte: “Se ti facevo così schifo, potevi dirmelo in faccia. Si è un po’ montato la testa”.

  • 23.56

    Salvini torna a dare del “voltagabbana” a Conte, più morbido il giudizio su Di Maio.

  • 23.57

    Vespa fa notare che nella manifestazione di ieri a Roma c’erano anche “braccia alzate”. Salvini: “Fascismo e comunismo non torneranno, le do una notizia”. Il leader leghista annuncia la manifestazione di protesta a San Giovanni il 19 ottobre.

  • 23.59

    Seconda clip in onda, prima l’intervento di Conte al Senato, ora quello di Salvini.

  • 00.03

    Vespa: “Non pensa di aver peccato di un eccesso di sicurezza?”. La risposta: “Io non sono sicuro neanche di me stesso”.

  • 00.05

    Una clip propone la frase “pieni poteri” pronunciata da Salvini. Vespa ricorda che pieni poteri li chiese Mussolini. Salvini: “Mussolini è morto alcuni anni fa…”

  • 00.07

    Il salario minimo è “una boiata”.

  • 00.11

    Un servizio racconta la manifestazione di ieri a Roma: “30 mila persone”.

  • 00.17

    Arriva il momento delle vignette di Osho. Salvini: “Genio assoluto”.

  • 00.26

    L’intervista si chiude, stranamente, con un brano del discorso di oggi di Salvini.

  • 00.27

    Vespa congeda Salvini e lancia il “dopopartita”. Un servizio sul giuramento del nuovo governo lo introduce.

  • 00.29

    Tito, Polito, Quirico in studio, Gomez in collegamento. Ci sono anche i sondaggisti Ghisleri e Noto.

  • 00.32

    Al momento nessuna interruzione pubblicitaria.

  • 00.38

    Eccola, pubblicità.

  • 00.44

    Vespa spiega che dalla prossima settimana i sondaggisti si alterneranno, mentre stasera sono presenti entrambi. La bacchetta per indicare sullo schermo i dati non manca, ovviamente.

  • 00.52

    Continua il talk in studio, con Tito molto critico su Salvini: “Ha sbagliato tutto, ha aperto la crisi di governo nell’unico momento in cui le elezioni potevano essere evitate”.

  • 01.02

    Vespa ironizza sull’eccesso di “pluralismo patologico” di Porta a porta e sullo “spreco” di avere due sondaggisti. Titoli di coda e annuncio dell’ospitata di domani di Zingaretti. Fine.

Porta a porta, stasera inizia la 25esima edizione: anticipazioni, ospiti e diretta

Stasera, 10 settembre, alle 23.15 su Rai1, torna Porta a porta, giunto alla 24esima edizione. Alla conduzione, ovviamente, Bruno Vespa. Ospite della prima puntata, che TvBlog seguirà in liveblogging, il leader leghista Matteo Salvini (domani ci sarà Nicola Zingaretti, il 12 un esponente dei 5Stelle (non Luigi Di Maio, impegnato all’Assemblea Onu).

Nel corso della conferenza stampa Vespa ha spiegato: “Abbiamo invitato nel corso dell’estate il presidente del Consiglio, Giuseppe Conte, che ha deciso di non accettare“.

Tra le novità annunciate l’introduzione al bar con i politici, la presenza di Osho con le sue vignette e, tra i sondaggisti, di Filippo Noto al posto di Nicola Piepoli, accanto ad Alessandra Ghisleri.

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