Home Rai 1 Libera fiction: terza puntata, quante puntate sono, quando va in onda, cast, trama e location

Libera fiction: terza puntata, quante puntate sono, quando va in onda, cast, trama e location

Una giudice del Tribunale di Trieste si trova di fronte a un dilemma: farsi giustizia da sola o seguire la Legge?

3 Dicembre 2024 10:16

C’è un nuovo personaggio di cui il pubblico di Rai 1 non potrà più fare a meno: è la protagonista di Libera, la nuova fiction Rai che ha il volto di Lunetta Savino, amatissima interprete di serie tv made in Italy e che torna sul piccolo schermo nei panni di una giudice di Trieste che si trova davanti a un dilemma. Un legal drama a sfondo familiare pronto a conquistare i telespettatori: volete saperne di più? Proseguite nella lettura!

Libera fiction, puntate

Terza puntata, 3 dicembre 2024

Episodio 5: “Dura lex sed lex”
Libera viene indagata dal PM De Marco per l’omicidio Rosani e Pietro, per salvarla, dichiara di averle rubato il cellulare diventando così il primo sospettato. Libera cerca di scagionarlo, coinvolgendo anche suo padre Italo, ma non sarà facile.

Episodio 6: “Abudans cautela non nocet”
Libera prosegue l’indagine sui vecchi processi con l’aiuto di Ettore. Intanto Clara scopre che i nonni le hanno mentito sulla morte della madre. Sconvolta, fugge con Elia nella villa al mare abbandonata di Libera e Davide.

Seconda puntata, 26 novembre 2024

Episodio 3: “Veritas laborat saepe, extinguitur numquam”
Libera e Pietro indagano su Vanni Rosani, sospettato dell’omicidio, proprietario dello yacht club dove lavorava Bianca la sera della sua morte.

Episodio 4: “Pacta sunt servanda”
I due costringono a parlare Vanni, ottenendo nuove informazioni: la morte di Bianca effettivamente è stata un omicidio. Qualcuno ha costretto Vanni a metterle una pasticca nel bicchiere quella sera. Ma prima che possa fare il nome del mandante in tribunale, Vanni viene trovato morto al porto di Trieste.

Prima puntata, 19 novembre 2024

Episodio 1: “In claris non fit interpretatio”
Libera, giudice a Trieste, ha perso sua figlia Bianca quindici anni fa, ma non ha mai creduto all’overdose come causa della morte. Separatasi dal marito, ha cresciuto la nipote come una figlia, aiutata dalla sorella Isabella. Un giorno in aula, riconosce l’uomo visto con Bianca il giorno della sua morte.

Episodio 2: “Homo faber fortunae suae”
Libera non crede ai suoi occhi: quell’uomo, Pietro Zanon, è l’assassino di Bianca. Ma l’apparenza inganna: Pietro, fidanzato all’epoca della figlia, in realtà potrebbe conoscere il vero colpevole. Diventa così un alleato nella ricerca della verità sulla morte della figlia.

Libera fiction, quando va in onda?

La serie tv Libera va in onda a partire da martedì 19 novembre 2024, alle 21:30, su Raiuno.

Libera fiction, quante puntate sono?

In tutto, gli episodi della prima stagione della serie sono otto, ciascuno della durata di circa 50 minuti. Raiuno ne manda in onda due per volta, per quattro prime serate ed altrettante settimane. Il finale di stagione va in onda il 10 dicembre.

Libera fiction su RaiPlay

Oltre che durante la messa in onda su Raiuno, è possibile vedere Libera su RaiPlay, e sull’app per smart tv, tablet e smartphone.

Libera fiction, cast

Il cast è guidato da Lunetta Savino, attrice di fiction molto nota e apprezzata dal pubblico italiano, che ha recitato in serie famosissime come Un Medico in Famiglia, Studio Battaglia e Lolita Lobosco. Al suo fianco, un attore anch’egli molto noto come Gioele Dix, ma anche Matteo Martari (visto di recente in Brennero) e Roberto Citran.

  • Lunetta Savino è Libera Orlando, giudice del Tribunale di Trieste;
  • Matteo Martari è Pietro Zanon, 40enne che entra ed esce dal carcere e che potrebbe essere legato al passato della protagonista;
  • Gioele Dix è Ettore Rizzo, giudice e collega di Libera, verso cui prova un’attrazione;
  • Claudio Bigagli è Davide, ex marito di Libera;
  • Roberto Citran è Aldo Ferrero, Presidente della Sezione Penale e antagonista di Libera;
  • Monica Dugo è Isabella, sorella di Libera;
  • Daisy Pieropan è Clara, nipote di Libera.

Libera fiction, la trama

"Libera", dal 19 novembre su Rai 1

Cosa succede quando la Legge, il valore più alto nella vita di una magistrata, si scontra con il desiderio di farsi giustizia da soli?"Libera", con Lunetta Savino dal 19 novembre su Rai1.La trama nel #NewsRai dedicato ➡ http://tinyurl.com/mzhddtj9Il promo ⬇#RaiFiction

Posted by UFFICIO STAMPA RAI on Thursday, November 14, 2024

Cosa succede quando la Legge, il valore più alto nella vita di una donna magistrata, si scontra con il desiderio di farsi giustizia da soli? Sullo sfondo di una Trieste piena di misteri, una giudice considerata integerrima, si unisce a un criminale da strapazzo per compiere un’indagine segreta e rocambolesca: porterà avanti una doppia vita per non insospettire colleghi, parenti e la sua adorata nipote.

Il dilemma tra il rispetto della Legge e il desiderio di vendetta è il motore della storia di Libera Orlando, giudice del tribunale di Trieste. Tutto ha inizio quando la donna riesce a mettersi sulle tracce dell’uomo che ritiene colpevole della morte di sua figlia Bianca, avvenuta quindici anni prima.

Un dilemma che segna il paradosso del personaggio di Libera la quale, durante l’arco della serie, è divisa tra un’indagine che la spinge ad agire ai limiti della legge e il suo essere una magistrata incorruttibile. Libera è anche una nonna affettuosa: ha una nipote quattordicenne, Clara, alla quale ha fatto da madre da quando la ragazzina è rimasta orfana.

Clara è tutto ciò che resta a Libera di sua figlia Bianca; è spensierata e non ha mai sentito la mancanza della madre perché era troppo piccola quando l’ha perduta. La protezione della nonna le è bastata per divenire un’adolescente felice, dinamica e proiettata nel futuro. Il legame tra Libera e Clara è fatto di leggerezza, complicità, piccoli bisticci e tantissimo amore.

È anche per amore di Clara che Libera vuole smascherare l’assassino di sua figlia. Disposta a tutto pur di raggiungere il suo scopo, entra in contatto con Pietro, un pregiudicato che le farà rivelazioni inaspettate e dolorose.

Tutto si capovolge. Ciò che Pietro racconta a Libera su sua figlia cambia la ricostruzione che la donna aveva fatto sui motivi della sua morte. Grazie ai nuovi dettagli forniti da Pietro, Libera capisce che c’è un mistero molto più grande intorno alla morte di Bianca. Deve scoprirlo e lo farà proprio insieme a Pietro. I due formano una coppia improbabile ma efficiente, sancita dal patto di non rivelare a Clara il loro sodalizio se non quando avranno scoperto la verità.

Diversi sia nell’età che nei modi di essere, i due dovranno agire di nascosto. Libera dovrà mentire a molti, a cominciare da Davide, vicequestore, suo ex marito e nonno di Clara, dal quale Libera ha divorziato anni prima.
Oltre a Davide c’è Isabella, sorella di Libera, single incallita alla quale lei nasconde la sua indagine fino a quando la presenza sempre più ingombrante di Pietro nella loro vita di donne single la costringerà a confessarle la sua vera identità. Isabella, vivace e iperattiva, deciderà di aiutarli e di non rivelare il loro segreto, soprattutto a Clara.

Libera dovrà fingere anche con i colleghi del Tribunale, specialmente con Ettore Rizzo, bello e magnetico, che ultimamente ha iniziato a corteggiarla. In tribunale Libera continua a fare il suo mestiere di giudice, per poi svestire la toga e gettarsi nelle indagini insieme a Pietro.

La sua diventa una doppia vita fatta di corse estenuanti tra realtà completamente diverse, dal tribunale ai bassifondi di Trieste, dove in alcuni momenti si spingerà addirittura a sfiorare il limite della legalità pur di placare l’ossessione che la divora da anni e scoprire cosa accadde veramente a sua figlia.

Libera fiction, regista e sceneggiatori

La serie tv è diretta da Gianluca Mazzella: “la serie, oltre a raccontare la storia personale di Libera, racconta anche una serie di processi, diversi in ogni puntata, ai quali la protagonista lavora”, ha spiegato. “Mi è sembrato da subito molto stimolante questo aspetto della struttura narrativa della sceneggiatura. Brevi incursioni nelle aule del tribunale che permettono di conoscere tanti altri personaggi coinvolti nelle vicende più diverse ma che rappresentano un variegato spaccato della società di oggi. Ci indigneremo, ci appassioneremo e ci emozioneremo durante i dibattimenti in aula, vivendoli al fianco di Libera, sempre guidata dall’empatia e dall’umanità al momento di emettere i suoi verdetti”.

La sceneggiatura è stata invece scritta da Mauro Casiraghi (Ris-Delitti Imperfetti) ed Eleonora Fiorini (Luce dei tuoi occhi), che hanno anche ideato la serie. “Dopo anni di esperienza di serie televisive”, hanno raccontato, “abbiamo scelto deliberatamente di non partire da un intreccio narrativo, ma da un personaggio.Quando il produttore Matteo Levi ci ha fatto il nome di Lunetta Savino per la protagonista, tutto ci è sembrato chiaro. Il personaggio ora aveva un volto preciso, conosciuto e amato dal pubblico di Rai1, e di conseguenza ci ha ispirati anche per il tono del racconto, tra dramma e leggerezza. Volevamo parlare di giustizia, non tanto come istituzione, ma come mestiere di chi ogni giorno in un tribunale si trova a dover giudicare innocenti e colpevoli, distinguere il falso dal vero, e soprattutto trovare l’equilibrio nel giudizio. L’apporto di un vero magistrato, il giudice Giacomo Ebner, ci ha aiutato a capire lo stato d’animo di chi fa questo lavoro. Ci ha aperto le porte del Tribunale e ci ha fatto assistere alle udienze, spiegandoci quello che accadeva in aula e perché. Un bagno di realismo fortissimo in cui spesso la realtà dei casi supera la nostra fantasia di sceneggiatori”.

La serie tv è inoltre prodotta da Matteo Levi per 11 Marzo Film, in collaborazione con Rai Fiction e con il contributo di Fvg Film Commission – PromoTurismoFvg. La distribuzione internazionale della fiction, invece, è a cura di RaiCom.

Dov’è stata girata la fiction Libera?

La serie tv è stata girata tra settembre e dicembre 2023 principalmente a Trieste, città in cui è anche ambientata la storia. Oltre alla città, il set è stato allestito anche a Monfalcone, Duino e Opicina. Tra le location triestine scelte, il Tribunale, piazza Unità, le Rive, Palazzo Carciotti e lo yacht club Adriaco.

“Una città unica nel suo genere”, ha commentato Mazzella, “dove si respira cultura e si apprezza un’eleganza di altri tempi. Città di mare, città di vento, città di cieli tersi e azzurri, città dall’architettura nobile. E’ stato per me un enorme piacere ambientare le scene della serie nelle sue strade e nei suoi palazzi e ho fatto di tutto per restituire al pubblico di Rai1 tutto il suo fascino”.

Che canzone è la sigla della fiction Libera?

Il brano che si sente in apertura di puntate è “C’est la vie”, canzone del 2014 cantata da NaTta, cantante belga-bielorussa che combina melodie degli anni Cinquanta a melodie più contemporanee, dando vita a brano soul e pop-blues.

Libera fiction è una storia vera?

No, la serie non è tratta da una storia realmente accaduta, ma gli sceneggiatori si sono affidati al giudice Giacomo Ebner per cogliere al meglio l’essenza del suo lavoro, lasciandosi ispirare da vere udienze per scrivere i casi che la protagonista affronta nel corso delle puntate.

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