Home Notizie Funerali Elisabetta II, come si sono comportate le tv italiane ed estere. CNN sotto le polemiche (Gallery)

Funerali Elisabetta II, come si sono comportate le tv italiane ed estere. CNN sotto le polemiche (Gallery)

Qualche polemica per i commenti di troppo, la CNN paga la ‘parlantina’ dei suoi giornalisti. Le immagini dalle principali reti estere.

19 Settembre 2022 20:07

Con i funerali della Regina Elisabetta II ormai celebrati, questo 19 settembre 2022 è stata una data consegnata alla storia. Questo non solo perché viene scritta l’ultima pagina di un lungo regno durato 70 anni e 2 mesi, ma perché a questo evento ci sono stati gli occhi di – si prospetta – oltre 4 miliardi di telespettatori (anche se effettivamente i dati veri e propri saranno resi noti domani).

Tutte le principali reti televisive mondiali hanno documentato i fatti in divenire sin dal pomeriggio dell’8 settembre, giorno della morte della Sovrana.

La copertura capillare è quindi arrivata al suo picco massimo con l’addio alla Regina e le tv – non solo Italiane, ma di tutto il Mondo – si son fatte trovare pronte organizzando lunghe maratone in diretta.

A proposito, è chiaro che in tempi di social network l’opinione degli spettatori su come la tv si è comportata rispetto alla grandezza dell’evento. Con la redazione di TvBlog abbiamo seguito sin dai primi minuti le mosse delle reti che hanno dedicato un’ampia fetta di palinsesto agli speciali. Da qui abbiamo cercato di carpire linguaggi, toni, persino i silenzi o le lunghezze delle narrazioni di ognuno dei conduttori consultando anche i social per tenere il polso non di una, ma di più situazioni.

Fatta eccezione per le nostre all-news che si sono comportate da vere all-news raccontando per filo e per segno l’evento integrale, in ordine di telecomando partiamo da Rai 1.

Monica Maggioni, direttrice del Tg1 che dalle 10:30 ha occupato il daytime mattutino con il racconto dei preparativi dei funerali alla celebrazione del funerale. Lo ha fatto con ospiti e i principali inviati della testata giornalistica. I registri usati sono stati molteplici, divisi in tre parti. Il primo, il registro descrittivo, la cronaca e l’evidenziazione della portata storica dell’evento. Il secondo, nel cuore della messa funebre, lasciato fondamentalmente alle immagini senza il commento. Il terzo ed ultimo più discreto, gli interventi meno presenti ed una prosecuzione dedicata alla diretta sul posto mentre la bara della Regina lascia Londra per sempre.

Su Canale 5 Verissimo ha ampliato la sua messa in onda stravolgendo in buona parte la programmazione prevista. Come avevamo riportato sul nostro articolo riguardo gli speciali, Silvia Toffanin avrebbe dovuto cedere la linea al Tg5 alle 13 ma così non è stato. Il programma infatti ha mantenuto la linea sino alle 14:40 per poi lasciarla al telegiornale che l’ha mantenuta fino alle 17:25. La conduttrice si è fatta aiutare da Cesara Buonamici e Francesco Rutelli e, grosso modo, si son potute riscontrare le stesse tipologie di registro che abbiamo sentito e visto su Rai 1.

Più discorsivo il live di Enrico Mentana su La7, che ha accompagnato il suo pubblico con la giornalista Enrica Roddolo ed altri inviati. É l’unico canale ad aver mantenuto la linea sino alle 13:30 con lo speciale rispettando il proprio palinsesto, il resto del lavoro è stato lasciato a Tagadà (che si è spostato anche su altre notizie).

Real Time, prima rete ad aver aperto le maratone di oggi, ha limato al massimo il commento di Flavia Cercato e Francesco Vicario. Più spazio all’immagini e agli effetti audio da Londra e poche parole, giusto il tanto per spiegare agli spettatori quanto è stato trasmesso. Il risultato è una cronaca decisamente asciutta e sobria.

Funerali Elisabetta II, come lo hanno seguito all’estero: il caso CNN

Ora volgiamo lo sguardo oltre l’Italia e ci spostiamo in Francia, dove TF1 e France 2 hanno raccontato l’evento a modo loro. Anche per le due principali reti francesi la maratona è iniziata ben prima delle ore 11 e con estremo aplomb e rispetto hanno seguito tutte le funzioni con il massimo silenzio, intervenendo solo ed esclusivamente con piccole informazioni sui canti ascoltati durante il funerale.

Stessa cosa in Germania, dove le reti ZDF, SAT.1 e RTL hanno occupato largamente il loro palinsesto con gli “spezial” dei rispettivi telegiornali. Molti silenzi, poche parole.

Ma non per tutti è stato così, l’altra parte della mela – magari poco appetitosa – c’è. Vero, fino ad ora vi abbiamo dato conto di coloro che hanno seguito una linea più abbottonata (chi più, chi meno), però se diamo uno sguardo ai canali spagnoli notiamo che tutto il mondo non è paese e alcune realtà raccontano l’evento dell’anno a modo loro. É il caso di Telecinco (Mediaset Spagna) che non ha perso occasione per travolgere il momento solenne a suon di gossip sulle beghe interne alla famiglia reale. Non ci sorprende, Telecinco non è certamente famosa per essere una rete di divulgazione scientifica, bensì di altro. Fortuna che La 1 (tve, rete pubblica spagnola) ha fatto di meglio (e non ci voleva molto).

A proposito di chi fa troppo rumore nel bel mezzo della solennità, c’è chi si è lamentato apertamente di chi non si è comportato a modo. Tramite un articolo di Variety, fresco fresco di giornata, viene sottolineato come molti ascoltatori d’oltre oceano non abbiano affatto gradito la ‘parlantina’ di alcuni giornalisti. Ad esser presa di mira è la CNN, dove a condurre la diretta c’erano Anderson Cooper, Clarissa Ward e Max Foster.

Molte lamentele si sono levate su twitter proprio mentre era in corso la processione che ha trasferito la bara della regina da Westminster Hall, dov’è rimasta da mercoledì, all’Abbazia di Westminster, dove si è svolto il funerale: “Possiamo semplicemente guardare il funerale senza questi commenti eccessivi? Questa non è la Macy’s Parade” tuona un utente, “Non devi parlare e fornire commenti ogni minuto” sbotta un altro. In effetti, diretta verfica, la telecronaca della CNN non ha mai avuto un arresto eccetto rari momenti, durante la celebrazione del funerale.

Ancora più curiosa è la lamentela di chi lavora in CNN, è il caso di Ana Navarro-Cárdenas (giornalista esperta di strategie politiche) che denuncia: “Sono stati 11 giorni di interminabili discorsi sui reali, ma questo rende difficile concentrarsi sulla solennità della cerimonia“. La CNN però non è rimasta da sola in balìa delle polemiche, alla all-news americana si aggiunge anche NBC Live, che non si è mai fermata nel commento, salvo poi cedere la linea agli effetti dell’abbazia per diversi minuti.

Sembra quasi superfluo sottolinearvi il silenzio ‘assordante’ di BBC News. Huw Edwards, il giornalista che ha annunciato al mondo la morte della regina, ha avvertito gli spettatori che non ci sarebbero stati commenti durante nessuna delle processioni. ITV ha sospeso le trasmissioni di tutti i suoi canali per trasmettere in simulcast la diretta-maratona sino alle 19. Chi ha scelto una via diversa è stata Channel 4, il canale non ha trasmesso il funerale ma ha optato per una programmazione più sobria con brevi stacchi pubblicitari.