Home Bar Fight!, Bastianich e Illy ‘Boss del localino’ in un format senza pathos

Bar Fight!, Bastianich e Illy ‘Boss del localino’ in un format senza pathos

Una versione ‘bar’ di Start-Up Restaurant che seguiamo live su Blogo.

pubblicato 31 Maggio 2016 aggiornato 9 Novembre 2020 16:12

  • 22.24

    Poco meno di una mezz’oretta prima dell’inizio di questo nuovo talent.

  • 22.48

    Si comincia con un teaser in cui si presentano i due imprenditori, Teo Musso e Francesco Manzoli.

  • 22.50

    Primo passaggio: i due giudici vanno a ‘consiglio’ da Bastianich e Illy. Giustamente vanno dai ‘boss’… ah no, quello è Gomorra…

  • 22.51

    I giudici vogliono concept bar che faccia profitto, ovvero un bar in un’attività diversa, senza che questi vadano in conflitto. Ora cercano qualcuno capace di creare una caffetteria nuova, che lavori bene a ora di pranzo, con equilibrio tra bar e negozio e che abbia spazi funzionali. Questa è la missione.

  • 22.53

    Si presentano al cospetto dei giudici i quattro concorrenti. Si parte da Federica, 24 anni, di Chieri.

  • 22.53

    Propone il “Gusano”, che in spagnolo vuol dire ‘verme’. Per lei è sinonimo di genuinità.

  • 22.54

    La sua idea è una caffetteria nella quale quando vai alla cassa ti dice anche le calorie ingerite. Ma che davvero? I giudici sembrano quasi convinti, ma le spiegano che magari un bar come il suo potrebbe andare in una palestra… Giustamente Teo fa notare che Torino è la patria del cioccolato… qua’ calorie.

  • 22.56

    Si va da Francesca, che vuole unire caffetteria e lavanderia a gettoni. Coffe e Wash: non mi pare una brutta idea. Ma giustamente la domande è: uno che non ha bisogno della lavatrice perché dovrebbe entrare?

  • 22.57

    Fa assaggiare i suoi tramezzini, ma non conquistano i giudici.

  • 22.57

    Roberta e Pierluigi hanno già un concept store a Foligno, l’Officina 34.

  • 22.58

    Hanno pensato di ampliare il bancone e di coprire tre diverse fasce di orario, dal Gentil Risveglio al Pranzo Leggero e quindi Ore Felici. Grande attenzione all’estetica.

  • 22.59

    Mi sa che con loro ci siamo.

  • 22.59

    E andiamo da Valeria, che ha il Bar Foppa a Milano. La sua idea di concept è quella di unire il bar a un atelier di moda XL.

  • 23.01

    L’assaggino non dispiace a Teo. Ma perché vuole cambiare un bar che va bene? Diciamo che il suo è davvero un sogno. E racconta di come se l’è dovuta cavare da sola col fratello e si sono inventati un bar. Ecco perché vuole andare avanti. Si commuove…

  • 23.02

    Siamo al primo verdetto: ammessi Francesca, col bar lavanderia, e Roberta e Pierluigi.

  • 23.04

    I concorrenti vengono portati negli spazi a loro disposizione: due locali contigui a Milano, 4 pareti e 5000 euro per allestirli.

  • 23.05

    Si pensa a come gestire spazi e attività. Per Teo il problema di Roberta e Pierluigi è che hanno troppo nella testa Officina 34.

  • 23.07

    Francesco assiste Francesca e le consiglia di far esplodere lo spazio per accogliere più persone e magari anche aiutare la socializzazione.

  • 23.09

    Arriva anche il consulente che testa le capacità di fare caffé di base. Parte da Francesca.

  • 23.10

    Il consulente le insegna come fare il caffè filtro… (eh?) Ah, simpatico: aggiungi l’acqua via via e esce il caffè direttamente al tavolo. Carino. Perfetto per la socializzazione.

  • 23.12

    Roberta e Pierluigi vogliono fare il caffè con la moka. Il consulente li fa ragionare: consiglia loro di mettere la macchina espresso e magari di mantenere la Napoletana come tocco esotico. Pubblicità.

  • 23.16

    E’ passato un giorno e manca solo un giorno all’apertura. I concorrenti seguono i lavori. Ma non si ha un’idea dei loro reali progetti.

  • 23.18

    Pierluigi e Roberta vanno in cerca di apparecchiature retrò. Ma la cosa più importante non la stanno facendo. Cosa? Allenarsi con la macchina espresso… troppo fashion mi sa…

  • 23.19

    Per Francesca c’è anche l’aggravante delle lavatrici.

  • 23.20

    Teo segue anche l’ideazione dei materiali grafici e dell’allestimento. Francesca vuole fare dei menu a forma di capi d’abbigliamento: sulla mutanda vuole mettere il caffè, perché è un piacere. Brava Francesca!

  • 23.22

    Anche Roberta e Pierluigi sono alle prese con i conti e con l’organizzazione di spazi e negozi.

  • 23.24

    Loghi pronti per i concorrenti.

  • 23.24

    Pronti i locali, apriranno per sole quattro ore nell’ora di pranzo.

  • 23.26

    Locali aperti, si comincia.

  • 23.26

    Nell’officina l’allestimento abbigliamento è proprio triste…

  • 23.27

    Da Francesca invece c’è più movimento e più allegria. Meno fashion e più sostanza.

  • 23.29

    Clientela più giovane all’Officina. Ma i vestiti son tristi… Il cibo è un po’ misterioso.

  • 23.29

    Teo e Francesco testano i locali. Gnocco eccellente per Teo.

  • 23.30

    Accogliente il locale di Francesca per Francesco. E il suo caffè è migliore, ma la brioche in bella vista pensano sia un errore. Potrebbe spingere a comprare quello e non i piatti del pranzo. Ma la sua tanta pasta di riso e mais (a 7,50, con un prezzo di costo di 2,20) non piace ai giudici.

  • 23.33

    Ricompaiono i boss pronti a dare consigli ai giudici.

  • 23.34

    Siamo al verdetto finale: Teo e Francesco sono pronti a dare indicazioni e consigli. Francesca ha puntato poco sul logo, ma è stata bravissima nel rapporto con i clienti, che non si impara; Roberta e Pierluigi hanno stile, ma servizio e comunicazione sul cibo sono da rivedere. Alla fine chi ha ideato e gestito il miglior prototipo è Francesca. Brava. La sostanza paga.

  • 23.37

    A questo punto per Francesca iniziano le cose serie. Si fa uno studio di fattibilità. E li ho persi. Si parla di quote di investimento, di partecipazioni, di investimenti su catena… vi ho perso. Comunque Francesca accetta la proposta di Teo: il Coffee & Wash si farà. E pensa possa partire da settembre 2016.

Bar Fight! manca dell’ingrediente principale: la lotta. Non c’è mordente, non c’è un sogno in fieri, ma solo il racconto per procura di un sogno che di fatto non vediamo. Tutto appare molto distante, molto freddo, molto costruito, costretto nei tempi a una successione di passaggi che i telespettatori intuiscono ma non riescono a vivere. La narrazione non glielo permette.

E dire che l’inizio era stato promettente: la presentazione dei quattro concorrenti, rapida ed essenziale, era carina. Una volta scelti i concorrenti, però, tutto procede per grandi ellissi: i concorrenti hanno già i loro progettini fatti e finiti, il che è anche normale, visto che hanno solo due giorni per realizzarli. Il problema è che il programma non li fa vivere, non segue il processo ideativo, ma dà solo qualche idea della fase esecutiva. Il tutto però si riduce sostanzialmente alla pitturazione delle pareti e alla scelta delle stoviglie (se pure). Il resto non lo seguiamo, lo vediamo a cose fatte. Praticamente il telespettatore non vive la genesi del locale, riesce solo a coglierne i limiti nelle valutazioni, random, dei due veri giudici, Teo e Francesco.

Illy e Bastianich, invece, si ritagliano per sé il ruolo di ‘Ras del settore’, di Boss dei Locali, dai quali i giudici vanno a chiedere consiglio e conforto per il verdetto di ‘vita’ e di ‘morte’ sul destino dei concept bar proposti dai concorrenti. Una modalità ‘quattro amici al bar’ che non aggiunge nulla al programma, se non la presenza fisica dei produttori del format.

Sorvolo sulla proposta d’investimento finale che i giudici fanno all’idea che ritengono migliore. Qui il limite è tutto mio: come sento percentuali di investimento e quote di ammortamento vado in ibernazione. Forse non solo io. Ma è anche l’orario che non aiuta.

Insomma, poca storia, tanto ‘procedimento’. E senza storie c’è poco pathos.

Bar Fight! | Diretta prima puntata | 31 maggio 2016

Bar Fight! | Anticipazioni prima puntata

Joe Bastianich rilancia bar con Andrea Illy, storico nome del caffè italiano: questo il succo di Bar Fight!, al via questa sera, martedì 31 maggio 2016, su Sky Uno HD alle 22.50 con la prima delle sei puntate prodotte da Zero Stories, società di produzione che ha tra i suoi fondatori anche la ITV Movie di Cosimo Schiavone e Beppe Caschetto.

A occhio direi che si tratta di un ‘branded talent’ che guarda al grandissimo mercato dei bar in Italia: sono circa 150.00o le attività bar per un giro di clienti che quotidianamente sfiora i 20 milioni, solo da noi. E si sa quanto sia importante un’immagine accattivante, oltre a un buon caffè, per sconfiggere la concorrenza. Guarda proprio ai titolari giovani, con voglia di affermarsi, questa gara, che cerca i bar più interessanti su cui investire.

Prima di entrare nel dettaglio del format, va detto che il filone bar tira ormai da qualche anno: alla fine di questo aprile è andato in onda su Fox Bartendency, che ha seguito di qualche anno Mixologist, trasmesso su DMAX. In entrambe i casi si andava alla ricerca del miglior bartender d’Italia, mentre qui si punta sulla migliore idea per sostenere il makeover di un locale già esistente. Quasi un incrocio tra Restaurant Start-up, condotto negli USA proprio da Bastianich, e Bar da Incubo, di cui finora in Italia è arrivata solo la versione americana.

Vediamo però in cosa consiste questo programma.

 

Bar Fight! | Il talent

Il programma coinvolge due imprenditori di successo, Teo Musso – 52 anni, l’uomo che ha importato e sviluppato l’idea della Birra Artigianale (Baladin) e che oggi possiede 16 locali in Italia e 4 nel mondo – e Francesco Manzoli – che a soli 25 anni ha fondato il locale più raffinato di Formentera e che oggi, dopo 10 anni, sbarca a New York con un locale con più di 60 persone di staff – alla ricerca di nuove opportunità di business.

Al loro fianco due guru d’eccezione, che li aiuteranno a valutare le proposte sulle quali investire, Andrea Illy, Presidente di illycaffè, e Joe Bastianich, che di questo progetto sono anche produttori, con Bastianich che ha ritagliato per sé anche il ruolo di autore.

In ogni puntata quattro candidati sottopongono al giudizio dei due investitori la propria idea di ‘concept bar’. Solo due di loro potranno allestire una versione temporanea del bar dei propri sogni: avranno a disposizione due giorni per creare il proprio temporary bar con 5.000 euro di budget, un bancone bar completamente allestito con le migliori forniture, l’aiuto di un team di allestitori e la consulenza di un Master Barista Università del Caffè di Trieste di illycaffè spa, Michele Pauletic.

Alla fine di ogni puntata, dopo aver esaminato i temporary stores ed essersi confrontati con Illy e Bastianich, i due investitori decideranno se e su chi investire.

Il programma è prodotto da illycaffè spa e JoeBastianich, con la produzione esecutiva di ZeroStories ed è scritto da JoeBastianich, Oscar Colombo, Paola Costa.

 

Bar Fight! | I concorrenti

Vediamo di seguito i concorrenti delle sei puntate della prima stagione.

PRIMA PUNTATA

Francesca Salvan (Bar da Francy e sua sorella), Mestre
Roberta Rotoloni e Pierluigi Coppola (Officina 34), Foligno
Valeria Mallardi (New Bar Foppa), Milano
Federica Antonioli, Chieri (To)

 

SECONDA PUNTATA
Flavio Esposito [noto ‘bar chef’ di Milano, già al Gold di Dolce e Gabbana, ndr] (Boutique 12), Milano
Simonetta Bazzu e Giuseppe Marrone, Olbia
Marianna Caiazzo e Giulia Capece, Battipaglia
Giuseppe Valente, Milano

 

TERZA PUNTATA
Roberta Isgrò, Marco Sforza, Guido Scala (Distilleria), Torino
Francesco Onnis, Torino
Pietro Canova, Udine
Andrea Semprini, Verucchio (Rimini)

 

QUARTA PUNTATA
Elena e Noemi Careddu e Brigida Pacimeo, Milano
Cristiano e Fanny Diotto, Firenze
Paola Nobili, Saronno
Roberto Porsio, Roma

 

QUINTA PUNTATA
Daniele Regoli, Valerio Ciardiello, Marco Borsero, Torino
Gianluigi e Andrea Guerrieri, Milano
Gabriele e Donatella D’Errico, Modena
Cinzia Pais, Genova

 

SESTA PUNTATA
Angelo Molaschi, Milano
Maicol Ravaioli, Forlì
Salvatore Garofalo e Marcello Ferri, Milano
Francesca Vazzana, Volpiano (To)

Bar Fight! | Come seguirlo in tv e in streaming

Bar Fight! va in onda ogni martedì alle 22.50 su Sky Uno HD ed è visibile in live streaming su SkyGo e Sky Online, per chi è abbonato ai servizi. Il programma è poi visibile on demand sulla piattaforma Sky.

 

Bar Fight! | Second Screen

Il programma non ha un proprio profilo ufficiale su Twitter né una pagina dedicata su FB, ma ha due hashtag: #BarFightIT e #livehappilly, quest’ultimo decisamente brandizzato.


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