Autunno tv 2013: Max Giusti in panchina. Che farà?

Max Giusti, uno dei volti più onnipresenti di RaiUno degli ultimi anni, è stato letteralmente epurato dalla prossima stagione tv. Sembra aver seguito il destino dell’amico Frizz(i), visto che i due si sono divisi con successo l’access degli ultimi anni aprendosi, così, a varie prime serate.

Ha lasciato un po’ tutti perplessi che Giusti abbia perso la conduzione di Affari tuoi, pur ritornata a un grande mattatore come Flavio Insinna (che anni fa l’aveva mollata per saturazione, ma ora ne ha bisogno per il rientro in Rai, dopo il flop de Il braccio e la mente e un’agrodolce Corrida su Canale5).

Il gioco dei pacchi è, infatti, volato proprio quest’anno tornando a superare Striscia la notizia, con punte di più di 5 milioni di spettatori, uno share arrivato intorno al 18% e un netto distacco rispetto alla conduzione di Ficarra e Picone. Non a caso, Giusti ha retto un’intera stagione senza avvicendamenti.

Va detto, però, che lui stesso iniziava a mostrarsi stanco della routine del format e disse di essere rimasto su RaiUno solo perché gli si prospettava dell’altro. Ovvero l’one man show Riusciranno i nostri eroi, clamoroso flop del venerdì sera di quest’anno nonostante i grandi ospiti (partito con quasi 4 milioni e mezzo e il 17%, all’ultima puntata è crollato al 12% con poco più di 3 milioni di spettatori).

Per condurre questa prima serata Giusti avrebbe rinunciato a firmare un contratto con La7, l’anno scorso, per un varietà in prima serata (inizialmente era in predicato anche per la domenica pomeriggio, poi naufragata per gli esperimenti precedenti).

Insomma, sono finiti per Giusti i tempi d’oro in cui la Rai gli faceva fare qualsiasi cosa, da Stasera è la tua sera, people show fallimentare del 2010, a SuperClub, spin-off del suo programma radiofonico e quello di Luca Barbarossa, proposto senza successo nella seconda serata di RaiDue. Gli stessi game show sperimentati nell’autunno 2011, Colpo d’occhio – L’apparenza inganna in access e Un minuto per vincere nel preserale domenicale, sono stati presto archiviati. Insomma, non si può dire che gli siano mancate le occasioni.

Ma che farà ora Max Giusti? Ci risulta che, proprio ora che è “a spasso”, abbia deciso di passare anche lui a Lucio Presta. Riuscirà l’agente più potente a re-integrarlo con uno dei suoi mitici contratti dell’ultimo minuto? Con Pino Insegno, assistito anche lui da Presta da quest’anno, il miracolo è riuscito: da cocco del precedente direttore Mauro Mazza, è riuscito comunque a mantenere la conduzione estiva di Reazione a catena.