Questi sono i promo con i quali Rai 1 sta pubblicizzando La terra dei cuochi, il nuovo cooking show, in prima serata, condotto da Antonella Clerici:
Noi di TvBlog, in questi giorni, vi abbiamo già fornito la lista degli 8 vip che prenderanno parte al programma. Paola Barale, Rosita Celentano, Tosca D’Aquino e Emanuela Aureli sono le 4 concorrenti femminili mentre Flavio Montrucchio, Ugo Dighero, Giorgio Mastrota e Walter Nudo sono i 4 partecipanti maschili.
Il programma partirà ufficialmente il prossimo 26 aprile e andrà avanti, salvo imprevisti prettamente legati ai verdetti dell’Auditel, per sei puntate. Il format della trasmissione, in breve, sarà il seguente: otto concorrenti, con il sostegno degli otto partecipanti vip, si giocheranno l’opportunità di aprire un’attività nel campo della ristorazione a colpi di portate che verranno sapientemente giudicate da uno chef stellato e dai parenti stessi dei concorrenti.
Avendo già nominato lo spettro dell’Auditel, lungi da noi gufare ulteriormente il nuovo programma di Antonella Clerici ma una domanda sorge spontanea: la cucina, in prima serata, funzionerà?
Le considerazioni da fare, infatti, sono tante. La prima, innegabile, riguarda il fatto che il genere gastronomico in televisione è ampiamente usurato: tra programmi ad hoc e rubriche inserite nei vari contenitori televisivi (compresi i telegiornali), di questi tempi, le probabilità di imbattersi in una ricetta televisiva, a televisore appena acceso, sono altissime.
C’è da considerare anche un precedente pericoloso: La notte degli chef, trasmissione di Canale 5, condotta da Alfonso Signorini. Il format di quel programma fu molto simile a La terra dei cuochi: nove aspiranti cuochi, guidati da tre chef famosi, anche in questo caso con il supporto di alcuni vip, si sfidavano nella preparazione di un menu completo. L’esperimento andò in onda durante l’estate 2011, precisamente nella seconda metà di giugno, e le tre puntate non ottennero un grande risultato: è sufficiente ricordare i numeri conquistati dalla puntata finale ossia 2.454.000 con uno share del 13,34%.
Il dubbio che la cucina in prima serata possa funzionare, quindi, si fa altissimo: andando a ritroso velocemente con la memoria, solo un format forte e consolidato, non solo in Italia ma in tanti paesi del mondo, come Masterchef, ha finora ottenuto risultati convincenti in prime-time.
E’ giusto sottolineare anche che il genere culinario non offre tante possibilità di variazione sul tema: un format nato dal nulla, come La terra dei cuochi, avrà la capacità di brillare per originalità?
Le risposte, il 26 aprile.
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