Home Notizie Prodigi 2019 su Rai1 con Flavio Insinna e Serena Autieri: i concorrenti

Prodigi 2019 su Rai1 con Flavio Insinna e Serena Autieri: i concorrenti

In gara nove giovanissimi (tra gli 8 e i 15 anni) talenti nella danza, nel canto e nella musica

pubblicato 12 Novembre 2019 aggiornato 30 Agosto 2020 11:28

Saranno nove i giovanissimi (tra gli 8 e i 15 anni) talenti nella danza, nel canto e nella musica a partecipare alla quarta edizione di Prodigi, in onda su Rai1 mercoledì 13 novembre con la conduzione di Flavio Insinna e Serena Autieri. La giuria, composta da Arisa, Rossella Brescia, Luciano Cannito, Peppe Vessicchio e Nino Frassica, eleggerà i tre finalisti – uno per ogni categoria (musica, danza, canto) – mentre il vincitore assoluto, al quale andrà una borsa di studio offerta dall’Unicef Italia e consegnata sul palco dal Presidente Francesco Samengo, sarà scelto dalla Giuria tecnica, composta da cento esperti nel campo delle tre categorie.

Ecco chi sono i concorrenti.

BALLERINI

DAVIDE ALPHANDERY, 14 anni, di Padova
Davide comincia a danzare all’età di 6 anni, quando inizia a frequentare la stessa scuola di danza di sua sorella Marica. L’insegnante nota ben presto le doti di Davide e Marica, per permettere al fratello di studiare al meglio e non gravare entrambi sulla famiglia a causa delle spese dei corsi, decide di rinunciare alla danza. Davide dedica tutto il tempo possibile allo studio della danza e oggi, quando balla, lo fa anche per sua sorella. Il suo modello è Rudolf Nureyev. Nel poco tempo libero che gli rimane, si dedica ad altre attività sportive, come il calcio, il basket e la corsa, e gli piace leggere.

ELEONORA PISTARÀ, 8 anni, di Aci Sant’Antonio (Catania)
Eleonora ha letteralmente imparato a ballare prima che a camminare. Studia tutti i giorni tante ore e, nonostante la giovanissima età, tutto questo impegno non le pesa. Eleonora, infatti, è molto caparbia ed è decisa ad impegnarsi al massimo per raggiungere i suoi obiettivi. Sogna un futuro da ballerina nei più grandi teatri internazionali, ma le piacerebbe anche insegnare danza.

RACHELE LARO, 13 anni, di Saonara (Padova)
Rachele nasce in una famiglia di musicisti: mamma e papà pianisti, nonno e zia violoncellisti. Lei, invece, si è appassionata alla danza e ha iniziato a studiarla da piccolina. Per continuare i suoi studi, tre anni fa, a soli dieci anni, si è trasferita a vivere in un convitto a Vicenza insieme ad altre ragazze. Per Rachele danzare significa soprattutto riuscire a trasmettere le sue emozioni. Tra i suoi ricordi più belli c’è l’incontro con Carla Fracci, che le ha autografato le scarpette. Il suo modello è Marianela Núñez.

CANTANTI

LAURA SANGERMANO, 14 anni, di Latina
A neanche un anno e mezzo, ancor prima di iniziare a parlare, Laura già canticchiava. È stato il nonno, tenore, a incoraggiarla a prendere lezioni di canto. Oggi Laura studia canto lirico al liceo musicale che frequenta e prende anche lezioni private. Inoltre, da due anni studia pianoforte. I suoi modelli sono Alicia Keys e Beyoncé, ma anche Mina, Giorgia ed Elisa. Il suo sogno è quello di riuscire a cantare a La Scala di Milano come protagonista in un’opera lirica. Le piacerebbe molto anche andare a Broadway e studiare in qualche prestigiosa scuola musicale americana.

MANUEL PULVIRENTI, 13 anni, di Acireale (Catania)
Manuel ha la passione per il canto sin da piccolino. Prende lezioni da quando aveva 9 anni e studia tutti i giorni. L’anno prossimo spera di poter frequentare il conservatorio. Gli piacerebbe anche scrivere testi. E, anche per questo motivo, si ispira a Ultimo.

MATTIA FRANCESCO ZACAME, 11 anni, di Floridia (Siracusa)
Mattia Francesco è un appassionato del bel canto. I suoi cantanti preferiti sono Al Bano, Gianni Morandi, Massimo Ranieri e Claudio Villa, mentre, a differenza dei suoi coetanei, non ascolta musica trap e indi. Ha un approccio molto serio nei confronti del canto e anche
per questo, quando si esibisce, ci tiene a essere molto elegante e indossa sempre giacca e papillon. La sua ambizione più grande è quella di poter cantare un giorno all’Arena di Verona.

MUSICISTI

EMANUELE RAVIOL, 15 anni, di Torino
Emanuele, già da piccolissimo, viene iscritto dalla mamma a un corso di avviamento alla musica. Ben presto si appassiona all’arpa e a 9 anni viene ammesso al conservatorio. Nel tempo libero gli piace stare con i suoi amici, fare sport – la palestra gli permette di rafforzarsi per sostenere meglio il peso dell’arpa – e giocare con gli scacchi. Ama lo studio della lingua inglese ed è appassionato di letteratura e poesia.

FILIPPO LOMBARDI, 13 anni, di Riva del Garda
Filippo riceve in regalo la sua prima tromba dal papà, all’età di 4 anni e due anni dopo inizia a prendere lezioni. Oggi studia al liceo e al conservatorio ed è membro di due orchestre. Ama lo stile classico, il barocco e il moderno e per ciascuno di questi stili ha un trombettista modello. Tra le altre passioni di Filippo ci sono gli sport acquatici, la corsa e la bici, ed è affascinato anche dal design delle auto da corsa.

MATTEO POMPOSELLI, 14 anni, di Roma
Matteo scopre il pianoforte grazie a suo padre, che lo suonava per hobby, e, a 7 anni, capisce che sarebbe stato la sua vita. Il suo Maestro risiede in Puglia, a Trani, quindi ogni settimana, dal venerdì alla domenica, la mamma lo accompagna a prendere lezioni. Matteo è molto concentrato sui suoi studi dedicati al piano e in futuro vorrebbe frequentare un conservatorio all’estero. Gli piacerebbe suonare come solista in tutto il mondo.