Home Giancarlo Leone a Blogo: “De Filippi da Panariello non è resa di Rai1, ma omaggio e celebrazione della tv” (VIDEO)

Giancarlo Leone a Blogo: “De Filippi da Panariello non è resa di Rai1, ma omaggio e celebrazione della tv” (VIDEO)

Il flop Forte Forte Forte di Raffaella Carrà, gli ascolti di Callas con Dario Fo, il ritorno in tv con polemica del DopoFestival. Ecco le parole del direttore di Rai1

pubblicato 23 Dicembre 2015 aggiornato 2 Settembre 2020 06:51

Blogo ha incontrato il direttore di Raiuno Giancarlo Leone a margine della conferenza stampa di presentazione de L’anno che verrà, l’evento che la rete ammiraglia della tv pubblica trasmetterà in diretta da Matera il 31 dicembre 2015.

È stata l’occasione per commentare, ‘a caldo’, i dati della prima puntata di Panariello sotto l’albero, lo show di Giorgio Panariello (“è andato molto bene, il pubblico aspettava il suo ritorno, perfomance ricca e varia. Non c’era controprogrammazione? Il pubblico è intelligente, ci sono 100 canali gratuiti, oltre 200 satellitari, se non gradisce un programma non lo vede comunque“), ma anche per spiegare il mega promo regalato a C’è posta per te grazie all’ospitata (e alla parodia della sua trasmissione) di Maria De Filippi:

È stato l’omaggio della De Filippi a Panariello. Abbiamo fatto un siparietto sulla posta del cuore; il materializzarsi del personaggio De Filippi era strutturale al racconto. Non è una resa di Rai1, ma un modo con cui la televisione celebra se stessa. Grandi personaggi, anche della concorrenza, vengono su Rai1 a celebrarla. Questo per noi è motivo di soddisfazione, non di preoccupazione.

Dopo aver escluso lamentele da parte di Milly Carlucci e Antonella Clerici (ma forse anche da parte di Massimo Ranieri, pronto a sfidare la De Filippi da gennaio prossimo) per ‘il fattaccio’ di ieri sera, il direttore (il mandato è ormai scaduto, si attendono le nuove nomine) si è detto “molto soddisfatto” per i risultati di Rai1 nel 2015 (“18,3 % in prime time, 17% nel daytime“), perché ha mantenuto la leadership e perché “ha retto il confronto con il 2014 quando c’erano anche i Mondiali e Benigni“. Cosa non ha funzionato, invece?

Non mi sembra corretto parlare delle cose che non vanno. Sono tante le cose che vanno, tante quelle che non vanno. Anche quando facciamo buoni ascolti c’è sempre qualcosa che noi criticamente cerchiamo di rivedere. Sarebbe ingeneroso indicarne una. Qualcuno ha definito Callas con Dario Fo e Paola Cortellesi un flop, ma io lo ritengo uno dei programmi di cui vado più fiero nei tre anni di direzione di Rai1. Aver portato il grande teatro, con un Premio Nobel e una grande attrice, in prima serata su Rai1 supera ogni elemento di contestazione.

Abbiamo interpellato Leone anche sull’inequivocabile flop Forte forte forte di Raffaella Carrà (“Un esperimento che non ha funzionato, abbiamo tentato di portare un talent puro su Rai1 in prima serata. L’indicazione è molto chiara: alcuni generi non sono da Rai1“) e sulla polemica di Saverio Raimondo a proposito del ritorno in tv del DopoFestival di Sanremo e di alcune dichiarazioni dello stesso direttore di Rai1 apparentemente in contraddizione con quelle del dg Campo Dall’Orto e della presidente Maggioni.

In apertura di post trovate il video integrale dell’intervista.

Rai 1