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Al Bano e Romina Live all’Arena, Rai 1 piomba negli Anni ’80 per il Carrisi & Friends

Un’occasione perduta per quello che poteva essere un grande evento musicale da perfetto revival anni ’80.

pubblicato 30 Maggio 2015 aggiornato 9 Novembre 2020 16:46

  • 20.30

    Collegamento con Al Bano già pronto sul palco dell’Arena di Verona. Pubblico caldissimo, ma prima Affari Tuoi.

  • 21,25

    Affari Tuoi se la prende con calma stasera…

  • 21.30

    Si parte con un finto filmato d’epoca in cui un piccolo Al Bano legge la notizia della nascita di Romina. Si parte romantici stasera. E in fondo siamo a Verona, la città di Giulietta e Romeo.

  • 21.32

    Ingresso epico per Al Bano. Arena stracolma e intona Nel Sole. Proprio sul set dell’omonimo film, nel 1967, Al Bano e Romina si conobbero.

  • 21.34

    Colpo d’occhio impressionante all’Arena.

  • 21.35

    Ed ecco entrare di bianco vestita anche Romina. Mi sa che hanno esagerato col fard.

  • 21.37

    Romina canta da sola Acqua di Mare. Sul finale ecco anche Al Bano.

  • 21.40

    Di nuovo sul palco insieme. Sembrano davvero emozionati. “Piacere, Al Bano”: lui ripete la gag fatta anche a Sanremo.

  • 21.40

    “Dove eravamo rimasti?” domanda Romina. “Eravamo rimasti bene…e ci siamo ritrovati anche bene” risponde Al Bano. Qua ci si corteggia… avverto un leggero imbarazzo sul palco.

  • 21.42

    Primo pezzo insieme, Sempre Sempre (1986).

  • 21.44

    La direzione della fotografia di Ivan Pierri si riconosce. Poco da fare.

  • 21.44

    Si continua con E fu subito amore. Ma si fanno inquadrare poco insieme: si incrociano continuamente sul palco… Ognuno ha la sua camera?

  • 21,47

    Smentita subito: forse anche per nascondere una qualche stonatura di troppo i due si mettono a ballare. Un classico del loto tour.

  • 21.49

    “Io te sempre risceglierei” recita il brano. “Oh, non ti arrotolare troppo che ogni volta che l’hai fatto è nato un figlio”. Anche questa Al Bano l’aveva già detta a Sanremo.

  • 21,49

    “Ci vogliono come gli innamorati di Peynet e noi facciamo questa parte” dice Romina. E noooo, non puoi distruggere il sogno del pubblico di Rai 1.

  • 21,50

    E cantano “Qualche stupido ti amo- Somethin’ stupid”. Hanno appena registrato la loro versione e stasera ce la presentano. In perfetto playback.

  • 21,57

    Il cartello arriva solo ora, dopo la pubblicità.

  • 21.57

    Ossignore, il coro di voci bianche per E’ la mia vita non me l’aspettavo. Ed eccolo Al Bano: questa è la sua canzone, il suo ritorno alla musica dopo Ylenia.

  • 22.02

    Con questa canzone Al Bano tornò a Sanremo: a insistere fu Pippo Baudo. E c’era lui anche a Settevoci, primo programma tv di Al Bano, al suo primo Sanremo… sempre Baudo, solo Baudo… ed ecco Pippo Baudo!

  • 22.04

    “Sono felice” dice Pippo Baudo. Si avvia a raccontare la storia dell’Arena di Verona come teatro lirico… La prendiamo alla larga…

  • 22,05

    In prima fila Mara Venier. “Lei c’era nel al debutto dell’Aida all’Arena nel 1913?” si domanda Baudo. Sempre un signore.

  • 22.06

    Baudo ricorda di quando Al Bano faceva il cameriere al Dollaro. Lì lo conobbe e lo volle a Settevoci.

  • 22,09

    “Quanto so’ belli” dice Pippo. “Sono il classico mezzano…”. E Baudo ricorda i loro momenti felici e dolorosi insieme.

  • 22.11

    Viaggio nel tempo: Pippo Baudo presenta Ci Sarà, presentata a Sanremo 1984. 31 anni fa.

  • 22.16

    E mentre Baudo fa l’esegesi del testo di Ci Sarà, L’Arena di Verona fa la ‘ola’. Rendiamoci conto…

  • 22.16

    Pippo Baudo prosegue con l’agiografia della coppia: due mondi riunitesi da Hollywood e Cellino. “Potenza della fede, come direbbe Papa Francesco? Potere dell’amore” dice Pippo.

  • 22.17

    Al Bano ricorda come è nato l’amore con Romina… E intanto Pippo si prende un passaggio.

  • 22.19

    Al Bano canta Amara Terra Mia, di Domenico Modugno.

  • 22.21

    Romina risponde con U.S. America. A ognuno il suo, insomma.

  • 22.25

    “Romi’, lo devi fare tu”: sembra Casa Carrisi.

  • 22.26

    Sul palco Tyrone Power Jr, il fratellastro di Romina, nato dal padre e dalla sua terza moglie. Romina l’ha conosciuto quando aveva 37 anni.

  • 22.27

    “Cantiamo qualcosa insieme, visto che l’abbiamo provato…” Romina proprio non ce la fa a mentire… E cantano As Time Goes By da Casablanca. E comunque Tyrone assomiglia al papà.

  • 22.30

    Oddio, torna sul palco anche Baudo.

  • 22.30

    La famiglia cresce: ecco sul palco anche Yari, con Baudo al piano, per suonare House of Rising Sun.

  • 22.33

    Far iniziare Romina è rischioso eh… diciamo che le vogliamo bene ma non per l’intonazione. Complimenti al fratello, invece.

  • 22.36

    A Pippo Baudo non gli pare vero di essere in diretta su Rai 1 a fare il conduttore. Considerato che ci sono una trentina di canzoni in scaletta, penso che UnoMattina tarderà domani…. Pubblicità.

  • 22.40

    E’ il momento di Kabir Bedi, introdotto (ovviamente) da Jai Ho (ma prima di The Millionaire l’India non esisteva per gli occidentali?).

  • 22.42

    Noooo, ma sulle note “Sandokaaaan, Sandokaaaan” io mi sono già sciolta…

  • 22.44

    “Io vedevo Sandokan non per la storia ma per lui!”. Romina una di noi! Vuoi vedere che riesce anche a coronare il sogno di baciarlo…

  • 22.46

    No, non mi potete far ballare il Ballo del Qua Qua a Sandokàn!

  • 22.49

    Sandokan respira a modello mantice. Romina lo invita a provare un altro po’ il bacio. “Non ti fidare” dice Al Bano. “Non ti preoccupare, sei tu la tigre di Romina” risponde Kabir. Irriducibili.

  • 22.50

    Si torna a cantare con Al Bano, Mattinata e Il Mio concerto, le sue ‘incursioni’ nella musica classica ‘rivisitata’.

  • 22.55

    Pubblicità.

  • 22.59

    Si resta sul ‘canto classico’ con Nessun Dorma. Sì, però, Pippo sii un tantino più veloce, eh…. sennò qualcun dormirà…

  • 23.03

    Altro amico di famiglia, Michele Placido.

  • 23.06

    Michele Placido ricorda di quanto fu felice la mamma a vederlo a Sanremo con Al Bano. E anche Mamma Maria è ancora con noi con i suoi 92 anni.

  • 23.08

    Dalle mamme alle donne: Placido e Al Bano cantano/recitano Amanda è libera.

  • 23.13

    Lezioni di salentino per Romina. Ma anche no… Tutto per farle cantare una canzone pugliese.

  • 23.16

    E si finisce a pizzica sul palco dell’Arena di Verona. Salvini che ne penserà? #sischerza

  • 23.18

    Se un tempo Romina si era stancata di cantare le sue canzoni ora è felice quando lo fa. Anche quando tocca a Cara Terra Mia?

  • 23.19

    Ma Romina sembra davvero scatenata. Fa piacere vederla così…

  • 23.22

    E’ il momento di Nostalgia Canaglia.

  • 23.22

    “Sta arrivando ancora lei, la pubblicità”.

  • 23.29

    Di nuovo il coro che accompagna Al Bano per Va’ Pensiero. E ci sono anche gli Alpini.

  • 23.33

    Al Bano ricorda di quando cantò a Berlino Est ed Ovest nel 1986. “Quando attraversammo il muro mancava solo ci facessero l’endoscopia ai pensieri”. Da quel viaggio nacque Libertà.

  • 23.39

    Ancora ospiti. Arrivano Tullio Solenghi e Massimo Lopez. Uhhh, ricordano la Parodia de I Promessi Sposi, quella del Trio. Una vita fa…

  • 23.42

    Gag di Romina, Tullio e Massimo sui luoghi comuni…

  • 23.45

    C’è poi Solenghi che si cimenta in “Madamina, il catalogo è questo” dal Don Giovanni. Non capisco questi inserti, davvero…

  • 23.49

    Non è finita: Massimo Lopez canta My Way. Vabbè, ma questi ospiti si allargano un po’ troppo a Casa Carrisi.

  • 23.53

    Con la scusa di essere per la prima volta sul palco dell’Arena tutti si allargano. Al Bano caccia Lopez e Solenghi per far entrare I Ricchi e Poveri.

  • 23.55

    Angela è il mio mito. Non si è smossa dal 1984.

  • 23.57

    “Il tempo è carogna con noi. Dovevamo fare sette canzoni e invece ne possiamo fare solo una” dice Al Bano. E per forza! VI siete allargati fino a mo’…

  • 23.58

    Ma è il momento più atteso: Felicità!

  • 00.02

    Arriva Crystel per annunciare Yari Carrisi. No, non gliela fo’… “Più me la faccio con gli esseri umani più son contento di essere un animale”: esordisce così Yari prima di intonare un suo brano, 25 Dollar Vision Of The World. La serata è un affare di famiglia.

  • 00.07

    Non commento la presentazione che Yari fa di Umberto Tozzi. Meglio. Ed è Gloria.

  • 00.12

    Cosa unisce Tozzi e Al Bano? “L’amore per le cozze”.

  • 00.13

    Intonano Gente di Mare. “per colpa di quel tiranno del tempo non ce la fanno fare” dice Al Bano. No, non è il tempo. E’ colpa di Pippo Baudo e dei mille siparietti inutili messi in scaletta.

  • 00.15

    Romina fa campagna antivivisezione e legge un passo dal libro scritto per la mamma.

  • 00.18

    E Al Bano canta Mamma. Ma nonna Jolanda non c’è?

  • 00.19

    E si attacca subito con Sharazan.

  • 00.21

    Uh, scorrono i titoli di coda. Fosse stato per la scaletta messa a punto la diretta finirebbe all’una e mezza.

  • 00.22

    Tutti sul palco per un saluto finale. “Un saluto ai miei amici cinesi che stanno sul palco reale…”. Bravo Al Bano, pensa ai prossimi concerti.

  • 00.24

    Ci mancavano le flessioni di Al Bano.

  • 00.26

    “Una serata indimenticabile” dice Al Bano. Di certo per chi era all’Arena. Ma televisivamente questo show è stato pensato davvero male.

Peccato.
Questo il commento al termine delle tre ore di diretta dall’Arena di Verona per Signore e Signori Al Bano e Romina. Un’Arena stracolma, una scenografia impressionante, una ‘nostalgia canaglia’ coltivata fin dalla vigilia, un inizio emozionante con la coppia nazional-popolare più amata d’Italia. Ma l’inizio promettente lascia poi spazio a una serata televisivamente mal costruita, discontinua, narrativamente disomogenea che fa due grandi errori: separa Al Bano e Romina e ruba spazio alla musica.

Tra un Pippo Baudo che ha ormai i tempi televisivi di Fidel Castro e gli inserti ‘teatral-intrattenitivi’ con Placido, Solenghi e Lopez, il tempo a disposizione svanisce rapidamente. Capisco la voglia di ospitare su un palco prestigioso gli amici più cari, ma lasciar loro la scena per ingiustificabili inermezzi – come il My Way di Lopez (senza neanche il duetto con Al Bano) o l’aria del Don Giovanni cantato da Solenghi – mi è parso un grossolano errore di scrittura. La sensazione è quella di avere a che fare con ospiti ‘ingombranti’ alla festa di Casa Carrisi, che rubano la scena ai festeggiati.

Non solo rubano la scena ai festeggiati, ma finiscono anche per ‘rovinare’ la festa agli altri invitati, come i Ricchi e Poveri – costretti a ridurre la prevista presenza con sette brani a uno – o Umberto Tozzi – anche lui ‘ridotto’ a Gloria (cantata con un incomprensibile birignao pseudo anglosassone) e a un accenno di Gente di Mare.

“Il tempo è tiranno” ripete Al Bano quando ormai sono le 23.50: fosse per la loro scaletta – persasi tra l’altro in una coreografia evitabilissima di Jai Ho per introdurre Kabir Bedi, impegnato inoltre in un superfluo Ballo del Qua Qua (come distruggere l’immagine di un sex symbol anni ’70/’80 più di quando non abbia già fatto Un Medico in Famiglia) – la serata sarebbe dovuta finire all’1.30 considerate le lentezze. Forse non hanno calcolato che la serata era in diretta e che non si trattava di un programma in più puntate registrato e montabile come fu quello di Al Bano anni fa a Mediaset.

Aveva più senso – nella logica della ‘nostalgia’ – il duetto di Romina col fratello Tyrone. Ma tra la famiglia Power e quella Carrisi c’è di che riempire uno stadio. E così ecco il figlio Yari che canta un suo brano, Crystel che lo presenta, seguita da Romina che legge un passo dal libro che ha dedicato alla madre… insomma, la serata si trasforma rapidamente in un affare di famiglia. Non che non lo si sapesse, ma l’effetto è davvero da ‘uso personale di mezzo pubblico’.

L’entusiasmo iniziale, quindi, si è rapidamente perso nei soliloqui di Pippo, nelle battute già sentite a Sanremo, nei ricordi mille volte ricordati. L’effetto alla fine è stato quello di trovarsi in un museo delle cere con le statue mezze sciolte dai riflettori.

Unici immuni i protagonisti, proprio Al Bano e Romina che avrebbero dovuto cantare di più e ‘fare’ di meno, giocare di più e ‘studiare’ di meno.

Loro erano la serata, il resto un inutile (e mal riuscito) orpello.

Sarà, forse, per una prossima volta. Magari con un padrone di casa ‘a contrasto’, che ricordi a chi improvvisamente accende la tv, e magari è sovrappensiero, che siamo a metà dei ’10 e non negli Anni ’80. E dire che li adoro. Ma vanno ‘ricordati’, non proprio rivissuti. Stasera mi sembrava mancasse solo (o quasi) Marty McFly e la sua DeLorean.

Ma non toccatemi Al Bano e Romina. Sono un’istituzione. La serata, per me, non è stata alla loro altezza. Hanno voluto, forse, strafare. Troppi piatti nel menu, come nelle grandi feste del Sud. Ma non è tempo di matrimoni fiume: tre ore sono più che sufficienti.

Ad maiora.

Al Bano e Romina in concerto | 29 maggio 2015 | Diretta

Al Bano e Romina Live all’Arena | 29 Maggio 2015 | Anticipazioni

Al Bano e Romina Power tornano a cantare insieme in Italia a oltre 20 anni dalla loro ultima esibizione e Rai 1 ci costruisce una serata evento trasmessa questa sera, venerdì 29 maggio, in diretta dalle 21.10 dall’Arena di Verona. Una vera chicca per gli amanti della coppia, tornata in scena due anni fa in Russia per opera di un magnate locale che li ha ‘ingaggiati’ per un suo evento e poi apparsa a Sanremo 2015 per cantare insieme alcuni dei loro successi.

L’operazione ‘nostalgia canaglia’ continua con questo concerto-evento che vede Al Bano e Romina tornare in scena live, accompagnati dall’Orchestra Suoni del Sud, per ripercorrere le principali tappe della loto carriera. In scaletta brani storici del loro repertorio, da Ci Sarà a Felicità, Nostalgia Canaglia, Sharazan, arrivando ai successi da solista di Albano, come E’ la Mia Vita, Amanda è Libera. Tra i brani eseguiti anche Acqua di Mare, Libertà, Dialogo, Che Angelo Sei, Oggi Sposi, oltre a famose cover e un brano inedito, che segna – più di molto altro – un ‘ritorno di fiamma’ artistico. In tutto una trentina di brani.

Al Bano e Romina in concerto | 29 Maggio 2015 | Ospiti e Anticipazioni

Con loro anche alcuni ‘amici’, accolti sul palco in veste di guest stars. Tra loro i Ricchi e Poveri e Umberto Tozzi, ma anche attori e personaggi come Kabir Bedi – che ballerà con Romina su una versione ‘minuetto’ di Questo è il ballo del Qua Qua – Massimo Lopez, Tullio Solenghi, Michele Placido e Pippo Baudo.
Un percorso tra ricordi e musica, vita privata e artistica, che torna in tv per la gioia di quanti non hanno mai smesso di amare la coppia più atipica dello show-biz italiano.

Al Bano e Romina in concerto | Come vederlo in tv e in streaming

Un evento di tal portata non si può perdere: lo potete vedere in diretta su Rai 1 e Rai HD (DTT, 501) dalle 21.15, con live streaming su Rai.tv.

Al Bano e Romina in concerto | Second Screen

Per commentare in tempo reale il concerto di Al Bano e Romina ovviamente vi consigliamo il nostro liveblogging, su TvBlog dalle 21.10. Non c’è un hashtag ufficiale, ma di certo l’evento finirà per essere TT su Twitter. Vi segnaliamo l’account ufficiale di Al Bano, @AlBanoCarrisi, e di Romina, @theRominaPower. Utile anche il profilo di Rai 1, @RaiUno. Non ci resta che seguirlo in diretta dalle 21.10 dall’Arena di Verona.