Cara Rai ti scrivo (a proposito di Star in the star)
Lettera aperta alla Rai sulla difesa di due suoi prodotti, ovvero Tale e quale show e Il Cantante mascherato e il clone Star in the star
Cara Rai ti scrivo. Così mi distraggo un po’ direbbe il grande Lucio Dalla.
In realtà mettendoci nei panni di un telespettatore ci chiediamo, ma com’è possibile che un programma scimmiotti chiaramente un programma di una rete concorrente senza che nessuno dall’altra parte protesti? Il programma in questione è Star in the Star di Canale 5 che già dai promo si configura come un clone di Tale e Quale show e soprattutto de Il Cantante mascherato. “Chi si nasconde dietro la maschera?” Quando è andato in onda per la prima volta il claim del nuovo programma di Canale 5 molti avranno pensato ad uno scherzo, visto che è lo stesso del Cantante Mascherato.
Premesso che Canale 5 è libera di trasmettere ciò che vuole, è mai possibile che in Rai un dirigente, un direttore, un ufficio legale non intervengano a tutela di un loro patrimonio? Pensate se una nota azienda di abbigliamento sportivo usasse il claim “Impossible is nothing” o “che mondo sarebbe senza Nutella?” Immaginiamo che Nike e Ferrero tirerebbero fuori uno stuolo di avvocati e le cause fioccherebbero con tanto di risarcimento dei danni milionari.
Ma il paradosso, di una situazione che è oltre il paradossale, è che dietro il clone c’è la stessa società di produzione. Ovvero Banijay che come società controllante di Endemol di fatto produce per Rai1 Tale e Quale Show e Il Cantante mascherato e per Canale 5 Star in the Star. Insomma un bell’ intreccio. E sempre mettendoci nei panni di uno spettatore a distanza ci chiediamo: è possibile che un dirigente Rai non chiami l’omologo di Banijay e gli dica: Se tu fai così dal prossimo anno L’Eredità, la chiamo Il Lascito e me la faccio da solo, a I Soliti Ignoti do il titolo di Indovina la professione e via dicendo. A parte lo squallore di proporre copie, dobbiamo sempre ricordarci che la tv è un’industria e che dovrebbero esserci delle regole.
Dopo Ballando con le Stelle, la cui vicenda con Baila finì in tribunale che ne decretò la contraffazione e la chiusura, a Milly Carlucci ora le copiano pure Il Cantante Mascherato, insomma volente o nolente pare essere lei la più copiata dagli italiani. Concludendo la nostra infantile -e forse inutile- divagazione cosa accadrà adesso? Interverrà la Rai per mettere a posto le cose? Oppure silenzio assoluto con il pericolo di danneggiare due dei pochi titoli di successo di prima serata con relativo danno economico per l’azienda? Quando, a proposito di cloni, su Canale 5 andò in onda Io canto identico al successo di Rai1 Ti lascio una canzone il risultato fu l’implosione, dopo qualche stagione di successo, del fenomeno bambini canterini. Sicuri che la Rai può rischiare di perdere Tale e Quale show e Il Cantante mascherato senza colpo ferire?
La stagione televisiva che sta arrivando tra un anno passerà
Ci stiamo preparando, è questa la novità.