Home Festival di Sanremo Luca Zanforlin: “Autore di Sanremo 2015? Me l’hanno proposto. Amici mi manca tantissimo”

Luca Zanforlin: “Autore di Sanremo 2015? Me l’hanno proposto. Amici mi manca tantissimo”

Zanforlin racconta di aver lasciato Amici per lavorare a 10 puntate di Contratto con Sabrina Ferilli. E intanto difende Emma

pubblicato 10 Dicembre 2014 aggiornato 2 Settembre 2020 20:58

Dietro il Contratto di Sabrina Ferilli su Agon Channel c’è Luca Zanforlin, che da qualche tempo ha detto addio ad Amici di Maria De Filippi. L’autore ha lavorato alle 10 puntate del talk show condotto dall’attrice romana (e non quelle con Simona Ventura), in onda da venerdì scorso (ospite Veltroni, nella prossima ci saranno Wanna Marchi e la figlia Stefania Nobile). Intervenendo telefonicamente a ‘TeleFatti – La tv in radio’, il programma condotto dal nostro Giulio Pasqui e da Simona Sassetti, in onda ogni mercoledì alle ore 20 su Antenna Radio Esse, Zanfo ha citato Mixer e Serata d’onore come modelli di riferimento per Contratto. Dopo aver spiegato di aver adattato il format albanese alla tv italiana (riducendolo nella durata, per esempio, da tre ore a un’ora e mezza), l’autore è stato interrogato sulla nuova edizione del talent show di Maria De Filippi:

Amici mi manca tantissimo, è normale. Quando uno si allontana da casa per fare un’esperienza fuori una telefonata la fa sempre. Con Maria ho un rapporto che va oltre quello professionale. Il contatto con Maria è quotidiano, ma c’è anche la voglia di scappare a Roma e avere un contatto fisico. Amici mi piace. Trovo bellissima l’idea – e mi incaxxo che non sia mia – dello studio ad arena, con una prima sfida. Mi piace Sarcina, mi piacciono le persone nuove che arrivano ad Amici, danno freschezza, danno una verità. Gli altri forse sono percepiti meno veri perché hanno maturato un certo tipo di linguaggio televisivo.

Dopo le 10 puntate di Contratto, Zanfo ha lavorato anche allo speciale sui One Directon che andrà in onda su Italia1 giovedì 18 dicembre. Ma nel futuro prossimo potrebbe esserci il Festival di Sanremo. Infatti quando Pasqui gli ha chiesto di confermare o smentire l’indiscrezione che lo dà autore della kermesse musicale, ha risposto:

Non smentisco e non confermo nulla. Mi è stata fatta una proposta… non è che non ne voglio parlare, ma a me piace parlare delle cose quando sono sicure.

Infine la difesa, netta e decisa, di Emma Marrone, che affiancherà – con Arisa – Carlo Conti alla conduzione del Festival:

Sono nauseato da quello che si dice su Emma. Camionista, figa, impegnata politicamente… trovo che sia una ragazza contemporanea, che vive il suo tempo, che ha coraggio di esternare, di buttarsi nelle cose, di vivere. Lo fa con il giusto garbo e impeto che può avere una ragazza di 27 anni. Ci lamentiamo di non avere star, vogliamo Katy Perry, la Cyrus che si fuma uno spinello sul palco, Lady Gaga… quando ne abbiamo una nostrana, che è un po’ diva ed eclettica dobbiamo sparare. Questa cosa francamente non la capisco. Emma si gode e si vive la sua vita. Sanremo ci darà la possibilità di vedere un’altra Emma. Molte volte le case discografiche tengono lontano gli artisti… devi solo cantare e invece oggi non può essere più così.

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