Home Mara Venier Il più grande – La seconda puntata. Costanzo e Setta new-entry in giuria. Fuori Pausini, Fiorello e Benigni. In finale Magnani, Fermi, Dante, Colombo, Galileo. Sgarbi: “Televoto saggio”

Il più grande – La seconda puntata. Costanzo e Setta new-entry in giuria. Fuori Pausini, Fiorello e Benigni. In finale Magnani, Fermi, Dante, Colombo, Galileo. Sgarbi: “Televoto saggio”

23.11: Finisce di nuovo tutto in caciara, nella più totale disorganizzazione, e Sgarbi dà a Facchinetti della capra. Hanno sbagliato i nomi degli sfidanti al ballottaggio: la giuria aveva eliminato Benigni, invece la grafica lo dava come sfidante di Marconi facendo passare Dante per spacciato (ci sarebbe stato da gridare allo scandalo, per quanto Costanzo

pubblicato 27 Gennaio 2010 aggiornato 5 Settembre 2020 19:02


23.11: Finisce di nuovo tutto in caciara, nella più totale disorganizzazione, e Sgarbi dà a Facchinetti della capra. Hanno sbagliato i nomi degli sfidanti al ballottaggio: la giuria aveva eliminato Benigni, invece la grafica lo dava come sfidante di Marconi facendo passare Dante per spacciato (ci sarebbe stato da gridare allo scandalo, per quanto Costanzo e la Venier abbiano eliminato l’Alighieri solo perché senza Marconi sarebbero disoccupati e La vita è bella è un capolavoro). Le hanno provate tutte ma non ce la fanno: Il più grande resta il più grande pasticcio di tutti i tempi. Martina Stella annuncia una clip di Benigni e poi Facchinetti la corregge: si tratta di una clip di Marconi. Poi dovrebbe partire una clip su Dante, invece vediamo Benigni agli Oscar (evidentemente dovevano mandarlo per forza). Sgarbi poi rimprovera Facchinetti per aver detto che la Commedia di Dante è composta di sonetti. Sgarbi legge solo un sms, stasera, e dice che il televoto ha dimostrato più saggezza di quella della giuria:

“L’idea del programma è buona, ma gli autori non distinguono una copertina di una rivista da una pagina di storia, la fama con la gloria. Sono più vivi i morti dei viventi”.

Tutti i contemporanei, infatti, sono stati fatti fuori, sia dalla giuria che dal televoto. La chiusura è stata anticipata alle 23.30 e la grafica del ballottaggio è ricorsa alle aureole illuminate al posto delle carte in stile Amici. Facchinetti, inoltre, non dice più slogan eretici come “Padre Pio, sei un grande ma non sei il più grande” (a quanto pare non intendono vedersela più coi santi) e non lancia più il tormentone ‘slot’. La seconda puntata, in definitiva, è stata persino peggiore della prima, in quanto con la volontà di prendersi più sul serio hanno concluso con effetti ancora disastrosi. Il più grande, insomma, era più credibile come parodia di un programma culturale, mentre stasera è diventato un borioso talk funestato dagli svarioni di Facchinetti e da un revisionismo storico persino più criminosamente deliberato, e dunque non più giustificabile.

finalisti grande

Questa sera su RaiDue va in onda la seconda puntata de Il Più grande (italiano di tutti i tempi), flop di ascolti al debutto nonostante l’incursione a sorpresa di Fiorello, eppure un programma su cui RaiDue continua a puntare. La domanda che i pochi aficionados si pongono è… ritroveremo Mara Venier in giuria, dopo averla vista sfigurare e dichiararsi inadeguata al ruolo la settimana scorsa? Sull’inutilità di Martina Stella non abbiamo bisogno di conferme o smentite, invece.

Come già anticipato da Francesco Facchinetti sul suo profilo Facebook, e poi ufficializzato al Corriere della Sera, questa sera abbiamo detto addio agli inserti di varietà, che hanno buttato troppo in cagnara la prima puntata.

Più rispetto alla formula originaria del talk (ma ci ha rimesso il ritmo), un conduttore che rinuncia ai toni enfatici alla X Factor e una promessa mantenuta: l’interattività. Solo stasera, infatti, è stata inaugurata la videochat, seppur nelle solite modalità mordi e fuggi, con la possibilità dei telespettatori da casa di intervenire in tempo reale via webcam.

Monica Setta e Maurizio Costanzo sono subentrati in giuria a Pietrangelo Buttafuoco e Tinto Brass, unendosi a Vittorio Sgarbi, Mara Venier e Giulia Innocenzi. Costanzo non perde occasione di fare del suo ritorno in Rai una celebrazione continua, lanciando subito una frecciatina contro gli autori sull’insensatezza del meccanismo (come se non bastassero tutte le critiche ricevute). E si diverte tutta la sera a dire “stop al televoto”, salvo lamentarsi che la voce è andata via perché il riscaldamento si è rotto. Quando deve fare la marketta al suo Memorie dal bianco e nero, prima si scorda quello che deve dire e poi invita il produttore Bibi Ballandi a finire presto con il suo Ballando.

Questa sera abbiamo assistito a 5 confronti per un totale di 15 aspiranti: gli eliminati possono essere ripescati sul web. Le tre slot votate dalla giuria (i suoi eliminati sono quelli cancellati dalla nostra grafica) sono:

pausini magnani loren

Anna Magnani (IN FINALE), Laura Pausini, Sophia Loren
Valentino Rossi, Enzo Ferrari, Enrico Fermi (IN FINALE)
Roberto Benigni, Guglielmo Marconi, Dante Alighieri (IN FINALE)

rossi ferrari fermi
grande italiano tempi

Il web decreta invece senza alcuna mediazione di giuria e televoto (roba da pazzi) i vincitori delle ultime due triadi, la prima composta da Marco Polo, Alessandro Volta e Cristoforo Colombo, l’altra da Fiorello (30%), Carducci (16%) e Galilei (54%). Della prima triade va in finale Colombo, della seconda Galileo.

colombo volta polo
fiorello galilei carducci

Sono già in finale, alla quarta puntata, anche Puccini, San Francesco, Pirandello e Caravaggio.

Mara Venier