Home Rai 1 Alessandra Mastronardi a Blogo: “Nella tv di oggi manca l’eleganza” (VIDEO)

Alessandra Mastronardi a Blogo: “Nella tv di oggi manca l’eleganza” (VIDEO)

L’attrice ha le idee chiare: “La televisione di oggi? Io sarei per meno chiacchiere e più programmi culturali”

pubblicato 3 Febbraio 2017 aggiornato 1 Settembre 2020 13:58

Alessandra Mastronardi è una delle protagoniste di C’era una volta Studio Uno, la miniserie dedicata al varietà nato nel 1961 che ha segnato un’intera epoca e che ha cambiato la televisione italiana. La coproduzione Rai Fiction e Lux Vide andrà in onda su Rai1 lunedì 13 e martedì 14 febbraio alle ore 21.10. Completano il cast Giusy Buscemi e Diana Del Bufalo.

L’attrice, che sarà ospite sul palco del teatro Ariston al Festival di Sanremo 2017, interpreta Giulia, una giovane donna orfana che vive con i suoi zii e che riesce ad entrare in Rai come segretaria. Lavorando al varietà di Antonello Falqui e Guido Sacerdote la cui punta di diamante è Mina, Giulia viene cercata sempre più spesso da Lorenzo (Domenico Diele), ragazzo un po’ scapestrato ma affascinante, intento ad auto raccomandarsi (grazie al padre ricco industriale) per un posto da programmista. Inizialmente, Giulia non trova il coraggio di dirgli che è fidanzata con un giovane ingegnere, Andrea. Alla fine però lo molla sull’altare e cede a Lorenzo. Peccato però che poco dopo lo sorprende a baciare una ballerina del corpo di ballo.

In apertura di post trovate il video integrale dell’intervista alla Mastronardi, convinta che nella televisione di oggi manchi un po’ di quell’eleganza che connotava Studio Uno e altre trasmissioni dell’epoca:

Nella tv di oggi si è dimenticata e persa l’eleganza. Non voglio generalizzare, per carità, ma bisogna sempre ricordarsi che la televisione entra nelle case degli italiani. Manca il ‘signore e signori, buonasera’. Manca l’eleganza dei presentatori, anche fisica, il linguaggio forbito. Era una televisione culturale. La società era diversa. Oggi, forse, farei meno chiacchiere e più programmi culturali.

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