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Tvblog consiglia: Pistorius, l’atleta bionico

Oscar Pistorius ha spaccato sia la “critica” che gli addetti ai lavori. Ne avrete sicuramente sentito parlare: il giovanissimo atleta (velocista) sudafricano, 22 anni non ancora compiuti, che a causa di una malformazione degli arti inferiori è costretto fin dalla nascita all’utilizzo di protesi. Proprio le particolari protesi in fibra di carbonio, denominate cheetah e

25 Giugno 2008 09:08

Oscar Pistorius Oscar Pistorius ha spaccato sia la “critica” che gli addetti ai lavori. Ne avrete sicuramente sentito parlare: il giovanissimo atleta (velocista) sudafricano, 22 anni non ancora compiuti, che a causa di una malformazione degli arti inferiori è costretto fin dalla nascita all’utilizzo di protesi. Proprio le particolari protesi in fibra di carbonio, denominate cheetah e utilizzate da Pistorius per la corsa, sono oggetto della discussione a causa di un possibile “aiuto” al ragazzo.

Il suo sogno è sempre stato quello di poter gareggiare con atleti cosiddetti normodotati e già dall’anno scorso in alcune occasioni importanti è stata data ad Oscar la possibilità di partecipare ad alcune competizioni proprio con normodotati. La sua più grande vittoria però sarebbe stata quella di poter concorrere in questa stessa categoria anche alle prossime Olimpiadi di Pechino e dopo l’iniziale risposta negativa dell’Associazione Internazionale delle Federazioni di Atletica Leggera, Pistorius è stato riabilitato dal tribunale sportivo.

Questa sera alle 21 andrà in onda su Cult (canale 142 di SKY) il documentario Oscar Pistorius, l’atleta bionico. Si tratta di una ricostruzione della sua storia umana e sportiva attraverso le testimonianze dello stesso Pistorius, dei suoi familiari e di chi lo ha sempre sostenuto nel suo soglio di entrare nel mondo dell’atletica dei normododati. Decisione giusta quella del tribunale sportivo? Le protesi lo favoriscono nella corsa? Il dibattito è ancora aperto, ma quel che è certo è che Oscar sarà a Pechino, con quella determinazione che ha sempre accompagnato la sua vita.