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Tv Talk, Giuseppe Cruciani: “Si parla di armi in tv perché tira”

Tv Talk: nella puntata odierna si discute di come e perché la tv tratti il tema dell’uso delle armi per autodifesa. L’intervento di Cruciani.

pubblicato 21 Ottobre 2017 aggiornato 1 Settembre 2020 04:51

In tv si parla di armi semplicemente perché è un argomento che tira. A sostenerlo in maniera schietta e sincera è Giuseppe Cruciani durante la seconda puntata di Tv Talk, che andrà in onda questo pomeriggio su Raitre (ore 15.00).

Il conduttore de La Zanzara, intervenendo sul dibattito riguardante l’attenzione dei media nei confronti dell’uso delle armi per autodifesa,  dice chiaramente:

Bisogna essere onesti: non è che se ne discute in televisione o in radio perché abbiamo un’idea. Ognuno poi ha le proprie: io sono un po’ per l’idea americana della diffusione delle armi, che pure viene contestata. Penso, però, che ognuno di noi affronti queste cose perché tirano, perché il dibattito sul “Posso sparare o non posso sparare? Posso essere condannato o no? Ho il diritto a casa mia di poter sparare a chi voglio e come voglio quando entra?” suscita una reazione di pancia, divide, e le cose che dividono attraggono il pubblico.

Dunque, secondo Cruciani, il dibattito non sarebbe il fine di un programma che si confronta sul delicato tema dell’uso delle armi, quanto il mezzo per attrarre il pubblico.

Nel corso della stessa puntata Tv Talk si è recato al carcere San Vittore di Milano per capire meglio le responsabilità della tv riguardo a questo delicato argomento e ha intervistato i detenuti, i quali, nelle loro celle, hanno spiegato come la tv sia per loro il modo di vedere il mondo fuori.

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