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The Whispers, su Fox la minaccia aliena è invisibile e rende i bambini nemici

Su Fox (canale 122 di Sky) The Whispers, serie tv con al centro un’agente dell’Fbi che indaga su una serie di situazioni in cui i bambini sostengono di avere un amico invisibile di nome Drill che dice loro di agire contro i più grandi

pubblicato 8 Settembre 2015 aggiornato 2 Settembre 2020 11:08

L’amico immaginario dei bambini, quelli che tutti abbiamo avuto e con cui passavamo il tempo, in The Whispers, in onda da questa sera alle 21:00 su Fox (canale 122 di Sky), assume contorni più inquietanti e fantascientifici. La serie tv, tratta dal racconto breve “Ora zero” di Ray Bradbury (all’interno della raccolta “L’uomo illustrato”), sfrutta infatti l’apparente innocenza dei più piccoli per un racconto dalle linee misteriose ed apocalittiche.

Quando la piccola Harper Weil (Abby Ryder Fortson) prepara da sola una trappola che mette in pericolo la sua stessa madre Amanda (Autumn Reeser, The O.C.), la bambina spiega di averlo fatto su richiesta del suo amico immaginario Drill, che l’aveva invitata a giocare. Sul caso indaga l’agente dell’Fbi specializzata in psicologia infantile Claire Benningan (Lily Rabe, American Horror Story), che torna al lavoro dopo una pausa presa a causa della scomparsa del marito, il pilota militare Sean (Milo Ventimiglia, Heroes).

Claire scopre, però, che Drill non è solo l’amico di Amanda: numerosi altri bambini, in giro per l’America, stanno commettendo alcune azioni contro le persone a loro care per volere proprio di Drill, di cui parlano come di un amico che non hanno mai visto ma che dice loro cosa fare per vincere dei premi.

Drill sembra essere un’“esclusiva” per i bambini, un’entità che comunica con loro sfruttando l’energia elettrica e che non vuole che i “giochi” che fa con i piccoli siano svelati agli adulti. Nelle sue indagini, Claire s’imbatte nell’agente del Dipartimento del Ministero della Difesa Wes Lawrence (Barry Sloane, Revenge) con cui, in passato, ha avuto una relazione extraconiugale.

Ora Wes non vuole collaborare con Claire, anche per evitare i sospetti della moglie Lena (Kristen Connolly). Quando, però, tra gli amici di Drill figurano anche Henry (Kyle Harrison Breitkopf), figlio di Claire e Sean da due anni sordo, e Minx (Kylie Rogers), figlia di Wes e Lena, i due saranno costretti ad unire le forze per capire chi sia davvero Drill. Scopriranno così un piano alieno che potrebbe portare alla fine dell’umanità, ordito da un’entità che sfrutta proprio i bambini per riuscire ad accedere ad informazioni top secret ed usarle contro i protagonisti ed i loro cari.

Tra i produttori di The Whispers c’è Steven Spielberg, che torna così ad avere a che fare con un racconto con al centro bambini ed alieni dopo E.T. A differenza del film diventato pietra miliare del genere, però, in questa serie tv gli extraterrestri non sono amichevoli, nè i bambini risultano essere gli eroi, ma sono in realtà inconsapevoli avversari.

L’inquietudine del binomio bambini-alieni, in realtà, si fa sentire soprattutto nella seconda parte della stagione: i primi episodi, infatti, introducono timidamente l’elemento fantascientifico, concentrandosi sulle indagini di Claire. Quando Drill inizia a giocare sul serio, però, la trama prende un ritmo ben diverso, permettendo allo show di cambiare tono e di diventare molto più originale.

Bisogna quindi avere pazienza per riuscire ad apprezzare The Whispers che, però, a fine stagione lascia il pubblico alle prese con un mistero e, soprattutto, con una minaccia aliena diventata nel corso degli episodi più pericolosa e spietata. Il telefilm non si fa problemi a trattare i bambini come nemici, e qui forse sta la parte più curiosa della serie tv: sebbene, ovviamente, non ci siano scene che superano il limite, The Whispers mostra i bambini nel loro aspetto più ingenuamente crudele.

Alieni a parte, a fare paura in questo show sono loro: bambini che, parlando con i loro amici immaginari, non sanno di stare organizzando un’invasione aliena. Di sicuro un modo alternativo per raccontare lo sci-fi in televisione.