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The Jackal: “Prendiamo atto delle dimissioni ma non è stato un malinteso. La raccolta fondi non deve avere conseguenze negative”

Dopo le dimissioni del direttore generale della Nazionale Cantanti, i The Jackal hanno replicato con un post su Instagram.

25 Maggio 2021 18:06

Dopo le dimissioni di Gianluca Pecchini e il rifiuto di alcuni artisti di scendere in campo (tra i quali Eros Ramazzotti) alla Partita del Cuore 2021 che si terrà questa sera, i The Jackal hanno replicato con un post condiviso sul proprio profilo ufficiale Instagram.

Il gruppo comico, pur prendendo atto della decisione del direttore generale della Nazionale Cantanti di assumersi le proprie responsabilità, non ha intenzione di sminuire la gravità dell’episodio, rifiutando, quindi, la definizione “grande equivoco” presente nella nota diramata dalla NIC:

Prendiamo atto delle dimissioni del dirigente della nazionale cantanti in seguito al “grande equivoco” di ieri sera. Noi speriamo che quanto successo non venga ridotto a questo: un malinteso. C’è un discorso più ampio che va oltre la vicenda personale, il sessismo e il maschilismo come problemi reali che riguardano ogni giorno milioni di donne.

Già subito dopo aver denunciato pubblicamente il fatto, i The Jackal avevano manifestato il timore che quanto accaduto potesse aver compromesso la raccolta fondi. Con questo post, quindi, il gruppo comico ha invitato nuovamente tutti a donare al 45527:

Invitiamo tutti, però, come ha fatto Aurora nelle prime storie pubblicate a caldo ieri notte, a non confondere i problemi: non è giusto che quanto accaduto abbia delle conseguenze negative sulla raccolta fondi, missione che la Nazionale Cantanti porta avanti con impegno da 40 anni. Inclusività e parità non devono essere ostacoli per nessuna causa, figurarsi se così importante come la lotta al cancro. Confondere i due piani è uno sbaglio che non rende giustizia a nessuna delle due battaglie. Per questo, diciamo alle tantissime persone che ci stanno scrivendo con affetto in queste ore per dimostrarle sostegno, che Aurora non era andata lì per vincere una partita: Aurora era lì, come Ciro e come tutti gli altri che hanno preso parte all’evento, per contribuire alla ricerca. Perciò aiutateci a farlo, diamo un segnale forte: una donazione al 45527 per sostenere la ricerca sul cancro.