Susanna Petrone a Guida al campionato su Italia1. La rete insorge: pochi stacchi di coscia. E Magda Gomes è silurata
UPDATE: E’ “allarme censura” in rete. E’ partita, infatti, una campagna di Youtube contro i soli 10 secondi di inquadratura a figura intera dedicati alla Petrone, con tanto di sensibilizzazione al ritorno della “coscialunga”. Che fine ha fatto Magda Gomes a Guida al campionato? Questa è la prima domanda che si saranno posti tutti (i
UPDATE: E’ “allarme censura” in rete. E’ partita, infatti, una campagna di Youtube contro i soli 10 secondi di inquadratura a figura intera dedicati alla Petrone, con tanto di sensibilizzazione al ritorno della “coscialunga”.
Che fine ha fatto Magda Gomes a Guida al campionato? Questa è la prima domanda che si saranno posti tutti (i telespettatori), in questa prima di giornata di campionato. La storica erede di Federica Fontana, come primadonna dell’unico e inimitabile varietà calcistico di Italia 1, ha lasciato il posto a Susanna Petrone, già volto mozzafiato di Guida al campionato del sabato di Rete4.
E’ evidente che nella trasmissione sportiva della domenica sono cambiate molte cose. Via i comici e Ciccio Graziani – forse per un’operazione di rientro dei costi? – e più tecnicismi per esperti. Insomma, a un programma che si faceva apprezzare soprattutto per tutto ciò che è di contorno al calcio, è rimasto il pendolino di Maurizio Mosca, nonché le sue imperdibili “bombe”, in ricordo dei vecchi tempi.
Per il resto è scomparso anche il pubblico in studio e Mino Taveri è al timone del primo tentativo di informazione staffetta tra la generalista e il digitale terrestre, visto che al termine di Guida al campionato alle 14.00 – dunque senza interruzione con la ripresa dei turni tradizionali – conduce dallo stesso studio il presidio giornalistico in tempo reale di Mediaset Premium (quando si dice un’operazione prendi 2 e paghi 1?). Al suo posto al sabato sera su Rete 4, invece, è subentrato Paolo Bargiggia, con una finestra ridotta di mezz’ora, alle 24.00, senza il contributo di vallette e ospiti particolari.
Di qui si spiega il trasloco della Petrone, ufficialmente tifosa del Napoli, alla domenica pomeriggio. La vediamo muoversi da bella statuina in uno studio asettico da tv locale – seppure il giallo della scenografia sia molto avveniristico – che ricorda molto l’impostazione dell’anno scorso di Guida al campionato del sabato. La procace Susanna è una valletta vecchio stampo, che si limita a leggere i risultati e a prendere appunti sulla lavagna, senza troppa personalità. Forse è per questo che una bellezza “invadente” come la Gomez era di troppo? La brasiliana Magda, in una vecchia intervista a SportWeek, rivelava:
“Non sono una giornalista sportiva, Guida al campionato ha una certa comicità e io contribuisco a quest’aspetto. Ogni domenica prima della trasmissione ci riuniamo alle 11, si parla della scaletta, degli argomenti della giornata calcistica, degli anticipi e così, per forza di cosa, pur non sapendo, so”.
Ma come nasce televisivamente parlando Susanna Petrone? Vi ricordiamo che nella stagione 2006/2007 ha partecipato a Buona Domenica al concorso Tutte pazze per Bettarini in qualità di presenzialista muta sugli spalti. La vincitrice, dal fare più smaliziato, e ruspante, fu Giada Di Miceli, che prevalse su Susanna nel rush finale vincendo un ruolo di inviata del Grande Fratello per Buona Domenica.
Di professione vorrebbe essere un’attrice, iscritta all’agenzia TakeOff Artist Management di Roma. Ma il vero asso del suo curriculum sono un breve flirt con Davide Lippi, figlio del noto ct della nazionale nonché ex fidanzato di Antonella Mosetti, e un altrettanto mordi e fuggi con Marco Borriello, a sua volta ex di Belen Rodriguez. Quando si dice, una valletta nel pallone…
