Suits, su Joi la seconda (ed ottima) stagione

Se la prima stagione di “Suits” vi è piaciuta, non potete perdervi la seconda, al via da questa sera alle 21:15 su Joi di Mediaset Premium. I nuovi episodi (sedici, ma Usa Network ha trasmesso i primi dieci, mentre i restanti andranno in onda in inverno) fanno decollare la serie, complice una scrittura tagliente e capace di riservare il giusto spazio ai protagonisti ed ai casi di puntata.

-Attenzione: spoiler-
Se i primi episodi dello show, dunque, erano molto più focalizzati sulle dinamiche all’interno dello studio, con maggiore attenzione ai casi da risolvere, la seconda stagione regalerà emozioni più forti grazie all’arrivo di Daniel Hardman (David Costabile), socio fondatore della Pearson Hardman che ha lasciato cinque anni prima per seguire la moglie malata.

In realtà, l’allontanamento di Daniel è dovuto ad un fatto che ha coinvolto Harvey (Gabriel Macht) e Jessica (Gina Torres). Il suo ritorno, quindi, metterà all’erta i due, scatenando una battaglia all’interno dello studio legale dove nessuno sarà al sicuro, nemmeno Mike (Patrick J. Adams), che deve sempre cercare di nascondere agli altri il fatto di non essersi mai laureato in legge, nonostante pratichi la professione di avvocato, soprattutto ora che sospetta che Jessica sappia.

Suits 2


Mike inizierà a sentire il peso del suo segreto, e dovrà decidere se confidarlo a Rachel (Meghan Markle), con cui il legame si fa sempre più forte. Molto più spazio, inoltre, viene dato a Louis (Rick Hoffman), che si trova al centro di una importante questione dello studio, nonostante lui si senta sempre più messo in disparte da Jessica, soffrendo l’invidia provocata da Harvey.

Vedremo di più anche Donna (Sarah Rafferty), segretaria di Harvey, il cui carattere forte e determinato, con la battuta sempre pronta, sarà messo alla dura prova, così come la sua amicizia col “capo”. Infine, da segnalare la presenza per due episodi di Zoe, un avvocato chiamato a gestire una situazione legata ad Harvey ed interpretata da Jacinda Barrett, nella realtà moglie di Macht.

Con questa seconda stagione, “Suits” s’inserisce tra le serie tv più interessanti e meglio scritte degli ultimi anni. Il legal drama, così come il medical drama, negli anni ha subìto numerose variazioni sul tema, passando dalla comedy al thriller, e tornando ad un’impostazione più classica. Con “Suits”, tutti questi elementi si fondono senza perdere di vista il succo dello show, ovvero la difficoltà del protagonista di far parte di un mondo che non gli appartiene ancora, nonostante ora debba indossare letteralmente (il titolo della serie indica sia gli abiti eleganti che le cause legali) i panni del bravo avvocato.

Ben venga, quindi, che lo show sia stato confermato per una terza stagione: le basi per diventare una serie cult sono state buttate, ora non resta che non smettere di lavorare a personaggi e storie senza dimenticarsi delle proprie origini.

Suits 2