Home Reality Show Sing my song: il talent cinese per cantautori alla conquista dell’Europa

Sing my song: il talent cinese per cantautori alla conquista dell’Europa

Arriva dalla Cina il talent dedicato ai cantautori. A vincere sono le canzoni che escono sul mercato cantate dai quattro giudici/coach.

pubblicato 13 Aprile 2014 aggiornato 3 Settembre 2020 05:40

Al MIPTV 2014 di Cannes ITV Studios Global Entertainment ha acquistato il talent show cinese Sing My Song: è la prima volta nella storia della televisione cinese che un talent show originale viene acquistato per essere esportato in tutto il mondo e usato per creare versioni locali del medesimo programma.

Sing My Song è un talent show riservato ai cantautori, che ha una struttura simile a quella di The Voice (non è un caso se a produrlo in patria è lo stesso team che si occupa di The Voice of China): blind audition, battle e live show (o festival). Alla fine di ogni edizione, però, i giudici lanciano sul mercato 16 canzoni inedite e successivamente 4 album originali, mettendoci la propria faccia e il featuring.

Nella prima fase, le blind audition (sei puntate), i quattro giudici/coach ascoltano i cantautori senza vederli. Di fronte a loro ci sono dei pannelli, che dovrebbero ricreare l’ambientazione di uno studio di registrazione. Sui pannelli scorrono i testi delle canzoni che stanno ascoltando. I giudici che apprezzano il brano premono il bottone rosso che fa accendere la luce RECORDING, ovvero si dichiara disposto a registrare la canzone del cantante. Se solo un giudice preme il bottone il cantautore entra a far parte della sua squadra, altrimenti è il cantautore stesso a dover scegliere a quale giudice affidarsi.

La seconda fase, le battle (quattro puntate), si aprono con i giudici che scelgono otto delle sedici canzoni del loro gruppo ed eliminano le altre otto. Le otto promosse vengono proposte ad una giuria professionale formata da dj di importanti emittenti radiofoniche e da giornalisti di riviste musicali. Ognuno di loro può scegliere cinque brani. Ai voti della giuria professionale si aggiungono quelli dei tre coach delle squadre avversarie (che valgono 5 voti ciascuno). Il brano che ottiene il maggior numero di voti diventa la traccia principale dell’album e dà il nome all’album. Il secondo classificato si qualifica per la finale, insieme al primo.

Nella terza fase, il festival, i coach si esibiscono sulle note degli otto brani rimasti in gara. Il migliore diventa la canzone dell’anno di Sing My Song.

In Cina il programma, trasmesso da CCTV-3, condotto da Nigel Maiti, con coach Yang Kun (cantante e cantautore, già giudice di The Voice of China), Liu Huan (cantante e cantautore, nonché insegnante di storia di musica occidentale all’università di Pechino), Emil Chau Wakin (cantante e attore taiwanese) e Tanya Chua Jianya (cantante e cantautrice di Singapore, vincitrice di 3 Golden Melody Award), ha raggiunto quasi 480milioni di telespettatori in tutte le puntate, ottenendo il 37% dello share. CCTV-3 ha visto aumentare il proprio ascolto del 59% rispetto all’anno precedente. Le canzoni arrivate sono state centomila ma solo cento sono state cantate sul palco di Sing My Song.

Vorreste vedere la versione italiana di Sing My Song? Quale rete dovrebbe trasmetterlo?