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Serie TV, novità: Paul Schneider e Fiona Shaw in Channel Zero: Candle Cove di Syfy

Formato antologico per Dead of Summer. Stacey Oristano anticipa il suo ruolo in Una Mamma per Amica

pubblicato 5 Luglio 2016 aggiornato 1 Settembre 2020 22:52

Channel Zero: Candle Cove: saranno Paul Schneider e Fiona Shaw i protagonisti della serie antologica di Syfy in arrivo prossimamente. Basata sul racconto online di Kris Straub, la prima stagione dovrebbe debuttare il prossimo autunno in sei episodi con una seconda in arrivo nel 2017 con un’altra vicende da raccontare al centro. Nella prima stagione vedremo la storia di un uomo che colleziona cimeli di programmi per bambini degli anni ’80 e che inizia a sospettare di essere coinvolto in una serie di misteriosi eventi che hanno sconvolto la sua infanzia. Schneider sarà Mike Painter uno psicologo per bambini che da piccolo è stato testimone della misteriosa scomparsa del fratello gemello Eddie e di altri quattro bambini a Iron Hill nel 1988. Una volta adulto, torna nella sua città natale per provare a capire cosa successe a quei ragazzini per scoprire che potrebbe essere successo di nuovo. Shaw sarà Marla Painter, madre di Mike rimasta vedova, sorpresa del ritorno in città del figlio e che non parla volentieri di quanto successo quando erano piccoli. Nel cast troviamo anche Shaun Benson nei panni di Gary Yolen, sceriffo della città e vecchio amico di Mike, padre di due bambini, contento di rivedere l’amico ma che teme che possano di nuovo sparire dei ragazzi; Natalie Brown sarà Jessica Yolen, amica di Mike e moglie dello sceriffo; Luisa D’Oliveira sarà Amy Welch, combattiva vice sceriffo, troppo giovane per ricordare gli eventi del passato, costretta a imparare tutto visto che si dovrà occupare di indagare sulle nuove vicende. A dirigere i sei episodi di Channel Zero: Candle Cove sarà Craig William Macneill, con Nick Antosca nel ruolo di showrunner e sceneggiatore.

Dead of Summer: la struttura della serie tv di Freeform creata da Adam Horowitz, Edward Kitsis e Ian Goldberg, è di tipo antologico, il che significa che l’eventuale seconda stagione sarà ambientata in un altro periodo storico con possibili collegamenti tra i personaggi. La mitologia della serie è pensata per essere sviluppata nell’arco di cinque stagioni, ma ciascuna avrà un inizio e una conclusione indipendente dalle altre, come hanno specificato gli autori della serie. Il sesto episodio sarà totalmente dedicato al personaggio interpretato da Elizabeth Mitchell che ci porterà nel campo estivo durante gli anni ’70, mentre nel settimo vedremo scene del campo nel 1982 (la stagione è invece ambientata nel 1989). Gli autori hanno inoltre specificato che entro la fine della prima stagione i misteri legati a questo gruppo di personaggi saranno svelati.

Game of Thrones: Robert Aramayo che nella serie HBO interpreta il giovane Ned Stark, ha dichiarato a The Hollywood Reporter che le vicende del suo personaggio sono ormai chiuse e che molto probabilmente non tornerà nella nuova stagione.

Once Upon A Time: è al momento difficile anticipare quanto vedremo Emilie de Ravin nella sesta stagione della serie di ABC. Il suo personaggio, Belle, colpita dalla maledizione del sonno, è stata messa nel vaso di Pandora da Tremotino (Robert Carlyle). Edward Kitsis e Adam Horowitz hanno infatti rivelato che quando e come Tremotino riuscirà a far uscire dalla scatola e a risvegliare Belle sarà al centro della sesta stagione, lasciando intendere che potremmo non vedere Belle per diverso tempo.

Una Mamma per Amica: Stacey Oristano è uno dei pochi volti nuovi del revival della serie che sarà realizzato per Netflix e composto da quattro film da 90 minuti. L’attrice, parte del breve dramedy Bunheads di Abc Family creato da Amy Sherman Palladino, creatrice di Gilmore Girls, quattro anni fa, avrà un ruolo misterioso, ma l’attrice ha anticipato che non la vedremo a Stars Hollow ma che “creerà problemi da altre parti“. I quattro episodi da 90 minuti dovrebbero debuttare entro la fine dell’anno e avranno ciascuno il titolo di una stagione dell’anno a cominciare da “Winter”.