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Quelli che il calcio, Lucia Ocone-Mina distrugge The Voice 4

Lucia Ocone imita la cantante italiana che commenta la prima puntata di The Voice a Quelli che il calcio, con Dolcenera presente.

pubblicato 28 Febbraio 2016 aggiornato 2 Settembre 2020 04:04

Lucia Ocone riporta in scena la sua strepitosa Mina, aggueritissima nelle critiche alla prima puntata di The Voice 4: approfittando della presenza di Dolcenera ospite in studio nella puntata domenicale di Quelli che il calcio, la regina della canzone italiana ha specificato i motivi per cui non le sia piaciuto molto l’esordio della nuova edizione, il tutto mentre trafficava con una centrifuga:

Sì arrivo… Massimiliano, è finito lo zenzero, vai tu? Scusate, muoviti… Te la spacco quella playstation.. Sto facendo una cura ricostituente con la centrifuga, che dopo aver visto la puntata di The Voice il mio organismo non ha retto, ha avuto un tracollo.

Nemmeno i nuovi talenti hanno convinto Mina-Lucia Ocone:

Che ti devo dire, questo programma è già la tomba dei vecchi talenti, figuriamoci se può farne nascere di nuovi. Comunque definisco il programma in una sola parola, come ti posso dire, l’ho trovato “pallososo”.

Dolcenera, forte della sua autoironia, l’ha apostrafata con un saluto notevole (“Salve sua maestà”), ma Mina blocca subito la cantante salentina:

L’avete sedata, spero… Dolcenera ascolta me: questa storia che gli ansiolitici fanno male è una leggenda. Ci sono queste molecole di nuova generazione che ti danno quella serenità che magari riesci a stare ferma e buona per tutta la puntata

Mentre Dolcenera si rivolgeva a Savino e Gialappa’s coniando nuovi verbi (“Dovete farmi scricetare”, per spiegare come farla stancare), Lucia Ocone-Mina è andata avanti:

Un altro consiglio: non ti fidare di Raffaella, che quella sorride sorride, ma se le prendono i 5 minuti quella ti prende a badilate da Trieste in giĂą.

Nemmeno gli altri giudici di The Voice sono piaciuti alla cantante emigrata a Lugano:

Killa. Appunto, chi l’ha chiamato, di chi è stata la brillante idea di chiamarlo come giurato. Assomiglia tantissimo ad un ragazzino che faceva le modifiche al motorino di Massimiliano… Massimiliano, te lo ricordi il Candela? Con quel motorino ci abbiamo fatto Lugano-Salento in tre, io Massimiliano e Bendetta, c’aveva una ripresa…

E Max Pezzali?

Quello che faceva l’imitazione di Califano? Quello lungo lungo che faceva anche Alberto Sordi? Ah no? Comunque io volevo fare un grande in bocca al lupo a questi ragazzi, non mollate perché arriverà la vostra occasione, dovete continuare a credere ai vostri sogni.

Applausi, forse Mina-Lucia Ocone si è ammorbidita.

Stavo parlando dei giurati.

Ah no.

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