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Private Practice, la sesta stagione sarà l’ultima

Shonda Rhimes ha annunciato che la sesta stagione di Private Practice sarà l’ultima

pubblicato 20 Ottobre 2012 aggiornato 4 Settembre 2020 00:53

“Private Practice” non continuerà senza Kate Walsh. Lo spin-off di “Grey’s anatomy” si concluderà con i tredici episodi ora in onda in America. Ad annunciarlo, su Twitter, Shonda Rhimes, creatrice della serie, che fino all’ultimo aveva sperato che la serie potesse continuare anche senza la protagonista.

“Sono triste di annunciare che Private Practice finirà dopo il tredicesimo episodio”, ha scritto la Rhimes. “Ci sono state molte discussioni a proposito, ed i ragazzi del network, lo studio ed io abbiamo deciso che la serie aveva raggiunto la linea d’arrivo. Creativamente, siamo estremamente orgogliosi dello show e specialmente di questa stagione, che scoprirete essere rinnovata”.

“Mi spezza il cuore”, continua il lungo tweet dell’autrice. “Mi sento fortunata ad aver scritto per questi personaggi e queste storie e sento che questo show mi ha insegnato qualcosa come autrice. Si è formata una famiglia di staff ed attori, abbiamo legato lungo questi cinque anni e mezzo. E’ raro arrivare ad oltre cento episodi, e siamo orgogliosi di avercela fatta. Grazie a tutti voi per aver passato un’ora a settimana con noi.”

Che “Private Practice” fosse a rischio lo si era intuito già dalla fine della quinta stagione, quando la Abc aveva spostato la serie al martedì per far posto al giovedì a “Scandal” (sempre della Rhimes). Lo spostamento aveva giovato agli ascolti, in lieve salita, ma a preoccupare era il contratto con la Walsh.

L’attrice ha infatti deciso di non rinnovarlo e di girare ancora tredici episodi dello show. Sebbene in molti ipotizzassero che la serie non potesse continuare senza di lei, la Rhimes ha spesso ammesso che la rete le aveva chiesto di lavorare come se non fossero gli ultimi episodi.

L’uscita di scena anche di Tim Daly ha complicato le cose. “Private Practice” ha iniziato a perdere i pezzi, anche a livello narrativo, con vicende che ormai ruotano intorno agli stessi personaggi e che si ripetono, e gli spettatori hanno iniziato ad andarsene fin dalle prime puntate di questa stagione.

I tre episodi andati in onda sono rimasti intorno ad una media di sei milioni di telespettatori, con un rating nella fascia 18-49 anni sempre sotto i due punti. Considerato anche il costo della serie e del cast, produrre nuovi episodi sarebbe diventato superfluo. Meglio così, quindi, regalando alla serie il traguardo dei cento episodi ed al pubblico un finale che riporti al centro la sua protagonista, con la Walsh che, però, ha già avvertito: Addison potrebbe ancora fare un salto al Seattle Grace.