Home Maurizio Crozza a DiMartedì del 20 ottobre 2015 (VIDEO)

Maurizio Crozza a DiMartedì del 20 ottobre 2015 (VIDEO)

La copertina satirica del talk show di La7

pubblicato 20 Ottobre 2015 aggiornato 2 Settembre 2020 09:20

Maurizio Crozza ha aperto la quinta puntata della seconda stagione di DiMartedì (live su Blogo) con la consueta copertina satirica.

Il comico ha aperto il suo monologo rivolgendosi direttamente a Matteo Salvini, ospite in studio. In particolare sul tema del canone Rai in bolletta che il leader leghista ha annunciato di non essere intenzionato a pagare:

Come, proprio lui che negli studi tv ci vive? A Salvini la bolletta della tv non gliela porta un postino, gliela passa direttamente un cameraman. Salvini che si ribella al canone è come un rospo che si ribella allo stagno. Ma se c’ha sguazzato dentro fino a oggi.

Crozza ha quindi ammesso di essere sostenitore della proposta avanzata dallo stesso Salvini di candidare Urbano Cairo sindaco di Milano e per sottolinearlo ha regalato per qualche secondo l’imitazione dell’editore di La7 “capace di vendere il Duomo in edicola, pezzo per pezzo“. Quindi ancora sull’europarlamentare della Lega:

Basta che Renzi dica una cosa che Salvini dice l’opposto. Salvini… dica la verità… lei è della minoranza del Pd, no? (…) Salvini e Renzi sono proprio diversi: uno respinge i clandestini, l’altro accoglie il clan Verdini. Salvini dice “No all’Euro” e Renzi dice “Sì all’aereo”. Salvini vuole meno “neri” e Renzi vuole più “nero”.

Dopo una rapida parentesi sul tema delle “nuove concessioni per 22000 sale giochi, slot machine, videopoker“, ecco la chiusura sul dimissionario sindaco di Roma:

Marino si è presentato spontaneamente in Procura. Spontaneamente perché… non l‘avevano invitato nemmeno lì.

DiMartedìLa7Maurizio Crozza