Limitless, su Raidue commedia e poliziesco dentro una pillola

C’è molta azione, molto poliziesco, ma anche della commedia, in Limitless, in onda da questa sera alle 21:50 su Raidue. La serie tv della Cbs è sequel dell’omonimo film con Bradley Cooper, qui in veste anche di produttore. Il personaggio che interpreta nel film, Edward Morra, compare anche nello show, sebbene il protagonista qui sia un altro, ovvero Brian Finch (Jake McDorman).

Brian è un giovane sbandato, senza un lavoro e senza un vero scopo nella propria vita. Rispetto al resto della sua famiglia è colui che vive alla giornata e che, anche per questo, riceve particolari attenzioni dai genitori, in particolare dal padre Dennis (Ron Rifkin, Brothers and sisters).

A dargli la possibilità di poter cambiare la propria situazione è l’Nzt, una droga speciale capace di aumentare le capacità neurologiche e di amplificare le potenzialità del cervello. Quando ne entra casualmente in possesso e l’assume, Brian scopre di poter sfruttare un’intelligenza fuori dal comune, di poter risolvere complicati casi e di avere una memoria oltre la norma. Come ogni droga, però, anche l’Nzt ha delle conseguenze, stimolando l’invecchiamento precoce ed inducendo chi ha questa sostanza in corpo alla paranoia.

Brian, però, grazie alle sue capacità riesce a collaborare con l’agente dell’Fbi Rebecca Harris (Jennifer Carpenter, Dexter) ed il suo collega Boyle (Hill Harper). I due sono stupiti dal fatto che Brian non subisca alcun effetto collaterale, e gli propongono, seguiti dal loro supervisore Nasreen “Naz” Pouran (Mary Elizabeth Mastrantonio), di lavorare come consulente dell’Fbi in cambio di una dose quotidiana di Nzt e degli studi per scoprire il suo segreto. Il motivo per cui Brian non risente degli effetti della droga, però, non è biologico: il protagonista, infatti, riceve delle dosi di un antidoto che ferma l’avanzare dei problemi creati dall’Nzt, grazie a Morra, ora Senatore, che vuole che Brian lavori per lui sotto copertura. Nel mezzo, casi che permettono a Brian e Rebecca di stringere amicizia e di affrontare anche i loro problemi personali: per questo Brian avrà sempre più difficoltà nel mentire alla ragazza.

L’idea del sequel di Limitless è quella di spingere i confini del poliziesco virando sulla commedia e su personaggi che non si prendano sempre troppo sul serio. La novità di Limitless rispetto agli altri crime della Cbs è che alla trama verticale viene affiancata una trama orizzontale che, sebbene rispetti i canoni del poliziesco, si concede un linguaggio differente, più ironico e sfacciato, che regala anche una reunion di Dexter con la Carpenter e Desmond Harrington, interprete dell’agente Casey Rooks.

L’uso di colori caldi quando Brian assume l’Nzt, contro quelli più freddi di quando l’effetto della droga svanisce, contribuisce a creare due mondi, uno più regolare e l’altro più dinamico e divertente, in cui il protagonista ragiona in un modo tutto suo, suscitando delle situazioni che ben spezzano le indagini. Rispetto al pilot, Limitless nel corso delle puntate è riuscito ad intraprendere una strada più originale, divertente ed al tempo stesso rispettosa del genere di cui fa parte.