Leopardi – Il poeta dell’infinito Rai 1: cast, ultima puntata 8 gennaio, quante puntate, dov’è girato e come vederlo
La vita, le passioni, i dolori e gli amori del poeta di Recanati sono raccontati nella miniserie diretta da Sergio Rubini, che sfugge dal solito cliché con cui è sempre stato rappresentato
Una miniserie-evento per raccontare e celebrare “il poeta dell’Infinito”: Leopardi, in onda su Rai 1, vuole presentare al pubblico il poeta di Recanati senza cadere, però, nei soliti cliché che i libri di italiano hanno rappresentato per anni. Il Giacomo Leopardi di Sergio Rubini è infatti un ribelle, pensatore politico, capace di mettere in discussione tutto ciò che i genitori gli hanno insegnato nel corso della sua infanzia. E che, con il suo genio, ha trasformato in parole emozioni universali. Per saperne di più, proseguite nella lettura!
Leopardi Rai 1, puntate
Seconda puntata, 8 gennaio 2025
Napoli, 1838. All’arrivo di Fanny, Antonio non riesce a nascondere il piacere di rivederla. Finalmente soli, i due si abbandonano all’amore trattenuto per anni per non ferire Giacomo. Dopo quella rinnovata passione, Ranieri ripercorre con l’amata Fanny il legame con Leopardi. Firenze, 1830. Giacomo e Antonio fanno spesso visita a Fanny nel suo salotto letterario. Antonio fa di tutto affinché lei si avvicini a Giacomo ma lei, che adora il suo genio, lo considera solo un buon amico, mentre è innamorata di Antonio, che però si rifiuta di tradire la promessa fatta a Giacomo. Gli austriaci sono ovunque, anche tra gli amici, e la rivista satirica ideata da Giacomo, Le Flȃneur, subisce il divieto di pubblicazione. Nel frattempo, Bologna è insorta e Giacomo è stato nominato delegato all’Assemblea nazionale del nuovo Stato italiano. Giacomo, però, non ammette compromessi e si scontra con i patrioti. Antonio passa sempre più tempo con la sua amante, la famosa attrice Lenina Pelzet. Con lei va a Roma, lasciando Giacomo in balìa del suo amore per Fanny, mai dichiarato e mai ricambiato. Giacomo capisce che Fanny è innamorata di Antonio. È
affranto, eppure accetta il suo sentimento e all’oscuro dei due cerca di farli incontrare. Antonio finisce per cedere all’affetto di Fanny, pentendosene subito. Decide quindi di convincere Giacomo, sempre più malato, ad andare a Napoli, dove sua sorella Paolina si prenderà cura di lui. La filosofia e le idee visionarie di Giacomo sono difficili da comprendere in un’epoca che crede ciecamente nel progresso. Per questo Leopardi fatica a farsi accettare anche a Napoli. Scoppia il colera. Giacomo vorrebbe scappare a Parigi ma è ormai troppo malato. Come suo ultimo desiderio si fa mettere da Paolina la lettera d’amore di Fanny per Antonio nel taschino del suo frac, vicina al cuore.
Prima puntata, 7 gennaio 2025
Napoli, 1837. Giacomo Leopardi, l’ateo miscredente, è morto. Il suo fraterno amico, Antonio Ranieri, cerca di convincere Don Carmine a dargli degna sepoltura, ripercorrendo la vita del poeta. Recanati, 1809. Seguito da un precettore, il piccolo Giacomo dimostra un’intelligenza prodigiosa e uno spirito ribelle. Vorrebbe uscire di casa, vedere il mondo ma il rigido padre, Monaldo, glielo vieta. Sfoga quindi la sua rabbia sui libri, trascorrendo intere giornate nella biblioteca di famiglia. Nel 1817, la visita della bellissima cugina Geltrude scuote e sconvolge Giacomo, che ormai intrattiene fitti rapporti epistolari con i maggiori intellettuali dell’epoca. La suafrustrazione viene riversata nella stesura di All’Italia, che si diffonde come un inno carbonaro tra i patrioti che combattono per il nascente Stato italiano. Sempre costretto in casa, Giacomo compone la più importante lirica dai tempi di Dante Alighieri: L’infinito. Finalmente, suo zio Carlo Antici riesce a strapparlo all’attaccamento morboso del padre e portarlo a Roma, dove Giacomo rifiuta la carriera ecclesiastica: lui sogna l’amore e la libertà, ma si scontra con una città mondana e superficiale, per cui si trasferisce a Milano, dove consegna alle stampe la prima edizione ufficiale delle Operette morali, caposaldo della filosofia italiana. A causa della natura dei suoi scritti, Giacomo si ritrova in gravi ristrettezze economiche. Per questa ragione decide di spostarsi a Firenze, dove conosce Vieusseux, figura di spicco dei patrioti italiani. È in questo periodo che stringe il suo sodalizio con il fascinoso patriota napoletano Antonio Ranieri, che si offre di fargli da agente, e conosce Fanny Targioni Tozzetti, la donna più bella e sensuale di Firenze, di cui si innamora. Ranieri gli promette che lo aiuterà a conquistarla. Di nuovo nel 1837, Ranieri ha convinto Don Carmine a seppellire Leopardi in chiesa. Nel salutarlo un’ultima volta, Ranieri trova nel taschino del suo frac la lettera d’amore che Fanny gli ha scritto. Antonio ricorda quella lettera e capisce che Leopardi ha risposto a Fanny spacciandosi per lui.
Quando va in onda Leopardi su Rai 1?
La miniserie va in onda nelle serate di martedì 7 e mercoledì 8 gennaio 2024, alle 21:30, su Raiuno. Nel settembre 2024 è stata presentata al Festival del Cinema di Venezia.
Leopardi serie tv, RaiPlay
Oltre che durante la messa in onda su Raiuno, è possibile vedere Leopardi in streaming su RaiPlay e sull’app per smart tv, tablet e smartphone. A questo link la pagina ufficiale della fiction. Dal 7 gennaio, inoltre, tutta la miniserie è disponibile sulla piattaforma, anticipando così la messa in onda della seconda parte.
Leopardi Rai 1, quante puntate sono?
In tutto, le puntate della miniserie sono due, in onda martedì 7 e mercoledì 8 gennaio.
Leopardi Rai 1, cast
Il cast è guidato da Leonardo Maltese, giovane attore visto al cinema ne “Il signore delle formiche” e “Rapito”. Al suo fianco, numerosi attori e attrici noti al pubblico delle fiction Rai, come Alessio Boni, Giusy Buscemi, Cristiano Caccamo, Alessandro Preziosi e Valentina Cervi.
Leonardo Maltese è Giacomo Leopardi;
Alessio Boni è Monaldo Leopardi, padre di Giacomo;
Valentina Cervi è Adelaide Antici, madre di Giacomo;
Cristiano Caccamo è Antonio Ranieri;
Giusy Buscemi è Fanny Targioni Tozzetti;
Fausto Russo Alesi è Pietro Giordani;
Bruno Orlando è Carlo Leopardi;
Serena Iansiti è Geltrude Casari Lazzari
Maria Vittoria Dallasta è Paolina Leopardi;
Andrea Pennacchi è Antonio Fortunato Stella;
Roberta Lista è Paolina Ranieri;
Emma Fasano è Marianna Brighenti;
Ettore Cardinali è Giacomo Leopardi da bambino;
Alessandro Preziosi è don Carmine.
Leopardi Rai 1, trama
Bambino prodigio paragonabile a Mozart. Adolescente ostile ai genitori come un moderno teenager. Poeta romantico, filosofo e pensatore politico. Giacomo Leopardi è stato il primo esistenzialista della modernità. Riferimento dei tumultuosi anni del Risorgimento italiano, ha scritto versi eterni e dato forma a pensieri che oggi, nel nuovo millennio, sono verità granitiche.
Ha amato, Leopardi, e lo ha fatto come un astuto Cyrano de Bergerac, con la sua penna usata per accoppiare l’affascinante amico Ranieri alla figura che è l’emblema dell’amore inarrivabile, la bellissima e sensuale Fanny. Leopardi è un “maledetto” che ha abusato della sua arte e del suo genio fino a venirne annientato.
Un autore pari a Goethe, William Blake, Baudelaire, da scoprire e finalmente ammirare attraverso una miniserie che punta a stupire il pubblico tracciando il percorso biografico di una figura accattivante, controcorrente, amata e osteggiata dai suoi contemporanei ma estremamente attuale, in grado di scuotere ed emozionare le sensibilità.
Dov’è stato girato il film-tv su Leopardi?
Numerose le location della miniserie: oltre a Recanati, che ha dato i natali a Leopardi, il set è stato allestito anche in altre aree delle Marche, a Bari, Mantova, Torino, Roma, Napoli e Bologna. In particolare, a Recanati le riprese sono avvenute nella Piazza Sabato del villaggio, nella chiesa di Santa Maria di Montemorello, nota per essere stata la parrocchia della famiglia Leopardi, fino al celebre “colle” che gli ispirò “L’Infinito”.
Leopardi Rai 1, regista e sceneggiatori
A dirigere la miniserie c’è Sergio Rubini, alla sua prima regia televisiva. Rubini ha lavorato per anni al progetto, essendone anche sceneggiatore, con Carla Cavalluzzi e Angelo Pasquini. La miniserie è una co-produzione Rai Fiction, Ibc Movie, Rai Com e Oplon Film, realizzata con il sostegno di Apulia Film Commission e di Marche Film Commission.