Home Notizie Gaumont produrrà serie tv anche in Italia: ecco i primi tre progetti annunciati

Gaumont produrrà serie tv anche in Italia: ecco i primi tre progetti annunciati

Marco Rosi è stato nominato General Manager della società, che sta già lavorando a tre progetti italiani

26 Gennaio 2022 09:00

C’è una nuova società di produzione internazionale che mette piede in Italia ed ha già alcuni progetti in cantiere pronti ad arricchire il panorama seriale nostrano. E’ Gaumont, un nome che sicuramente avrete notato tra i titoli di testa e di coda delle vostre serie tv preferite: già attiva negli Stati Uniti, Regno Unito, Germania e Francia, è artefice di alcune serie tv di successo, come Lupin, Narcos ed F is for Family per Netflix; El Presidente per Prime Video; Kaiser Karl per Disney+ e Stillwater per Apple Tv+.

Ora, Gaumont inizierà a produrre anche in Italia: per farlo ha deciso di nominare Marco Rosi come General Manager. Un nome, il suo, già molto noto nell’ambiente: Rosi ha ricoperto il ruolo di Head of International Co-productions in Lux Vide, contribuendo in qualità di produttore associato alla realizzazione di drama come I Medici, Diavoli e Leonardo. Prima di Lux Vide ha inoltre lavorato in media company internazionali quali Fox International Channels Italy e Turner Broadcasting Italy come responsabile programmazione di diversi canali, lineari e non lineari.

Ok, ma quali sono i progetti su cui sta lavorando Gaumont in Italia? Al momento la società ne ha annunciati tre, tutti ancora senza una rete o piattaforma di destinazione. Il primo è un murder mystery ambientato all’interno delle mura vaticane, sviluppato in collaborazione con Elsinore Film e scritto dal regista Fausto Brizzi (“Notte prima degli esami”; “Ex”; “Maschi contro femmine” e “Forever Young”) e dalla sceneggiatrice e scrittrice Paola Mammini (David di Donatello come miglior sceneggiatura per “Perfetti Sconosciuti”; “Mio fratello, mia sorella”; “Tutta colpa di Freud–Il film”).

La seconda serie tv è tratta da “E verrà un altro inverno” (edito da Rizzoli), romanzo di Massimo Carlotto, che ne è anche lo sceneggiatore insieme a Claudia De Angelis (“La Belva”), Giovanni Galassi, Tommaso Matano e Ivano Fachin (Sopravvissuti e Curon). Il terzo progetto, infine, è una dramedy LGBTQIA+ ideata dall’esordiente Alessandra Maffiolini e scritta insieme a Paola Randi (“La Befana vien di notte 2”; “Tito e gli alieni” e le serie Luna Nera e Zero). L’acquisizione dei diritti internazionali dei progetti italiani di Gaumont è negoziata da Marco Rosi in collaborazione con lo studio legale Bellettini-Lazzareschi-Mustilli.

Rosi, onorato di essere stato scelto per questa nuova sfida, è certo che “l’arrivo di Gaumont nel nostro Paese contribuirà alla valorizzazione della creatività dei tanti talenti presenti nel settore dell’audiovisivo italiano, dando contemporaneamente un ulteriore impulso alla crescita economica del comparto”.