Home Barbara D'Urso L’Alessio Furioso dà l’addio a Domenica Live. Ma Vinci non è l’unico arrabbiato

L’Alessio Furioso dà l’addio a Domenica Live. Ma Vinci non è l’unico arrabbiato

Commento all”addio di Alessio Vinci e Sabrina Scampini a Domenica Live. Ci meritiamo Barbara D’Urso da settimana prossima?

di grazias
pubblicato 28 Ottobre 2012 aggiornato 4 Settembre 2020 00:39

Da settimana prossima Alessio Vinci e Sabrina Scampini avranno la domenica libera e l’ex conduttore di Matrix potrà farsi crescere la barba quanto gli pare senza comunicarlo in diretta agli italiani. Qualcosa è andato storto con la loro Domenica Live e, ad essere sinceri, questo cambio in corsa non stupisce nessuno. Giusto per dare nuova linfa al detto “la strada per l’Inferno è lastricata di buone intenzioni” può tornare utile ricommemorare ciò che Claudio Brachino aveva detto durante la conferenza stampa di Domenica Live:

Il direttore di Videonews tarpò le ali all’infotainment domenicale perchè, a suo avviso, non rispondeva ai bisogni del Paese. Domenica Live nasceva libero dall’intrattenimento più becero per radicarsi in modo più puntuale nella realtà italiana. E proprio per adempiere a questa necessità era stato scelto un giornalista come Alessio Vinci alla conduzione del format.

Senza nulla togliere alla professionalità di Vinci, c’è da dire che, per quanto fosse lodevole l’intento di trattare di attualità sacrificando l’ormai stucchevole infotainment sul nulla, il modo in cui si è parlato del paese reale, ha lasciato i (pochi) telespettatori alquanto perplessi. E oggi Vinci è arrabbiato per l’esodo forzato. Ma non è l’unico ad esserlo:

Arrabbiati sono anche i telespettatori (o quantomeno io, da telespettatrice) perchè in queste settimane la coppia Vinci-Scampini, col pretesto di “stare sul pezzo”, ci ha regalato momenti televisivi discutibili quando non addirittura disturbanti: sul caso dei bimbi allontanati dai genitori hanno mandato in onda una straziante conversazione madre-figlia neanche decenne che implora strillando di essere portata via dalla casa famiglia in cui era ospitata: “E’ un inferno”, gridava ossessivamente. Non è completezza di informazione, è morbosità.

Per non parlare poi delle inchieste tirate in piedi da Sabrina Scampini su quei brutti cattivoni dei giovani che escono di casa e chissà cosa fanno. Anzi, a Domenica Live lo sapevano eccome: si drogano, bevono e bestemmiano ogni sera perchè si sanno divertire solo così. Questo tipo di “indagini”, oltre a stravolgere quella che è la realtà della maggior parte dei ventenni italiani, a cosa mai potevano servire? Al massimo a qualche terzo grado in famiglia, ma niente di più. I classici servizi fatti per accalappiare l’attenzione costernata di casalinghe in buona fede, completamente ignare di come sia la realtà fuori dalla porta di casa loro.

Il merito di Vinci è quello di essere riuscito a trasformare Nicole Minetti in una specie di madre badessa che non ha nemmeno bisogno di cospargersi il capo di cenere. Non era impresa da tutti, in effetti. Più degna invece l’intervista del giornalista a Roberto Formigoni in cui Vinci ha sfoderato un po’ di artigli (forse perchè già sapeva di essere prossimo all’addio).

E stasera abbiamo assistito alla dipartita televisiva dell’Alessio furioso, ma, come ho detto, furiosi lo dovremmo essere anche noi telespettatori. E non solo per i motivi sopraelencati. Non vi fa rabbia pensare che, a causa della discutibile gestione domenicale della coppia Vinci-Scampini, dalla prossima settimana al loro posto ci sarà Barbara D’Urso?

Ma consoliamoci perchè, come direbbe la conduttrice più bislacca della tv italiana: “Tanto poi esce il sole”. “Eh, pensa se pioveva”, verrebbe da rispondere.

Barbara D'Urso