Home Notizie Dante – Il sogno di un’Italia libera e Gianni Schicchi, la carta della contaminazione si gioca nelle Feste

Dante – Il sogno di un’Italia libera e Gianni Schicchi, la carta della contaminazione si gioca nelle Feste

Un lunedì di ibridazioni con il docudrama Dante – Il sogno di un’Italia libera in prima time su Rai 2 e il film Gianni Schicchi in seconda serata su Rai 1.

27 Dicembre 2021 19:21

Una giornata di ‘esperimenti’ questo 27 dicembre 2021, un lunedì semifestivo che vede la Rai proporre qualcosa di diverso che solo le Strenne – intese come periodo al di fuori della Garanzia – o quasi possono portare in tv.

Non che la sperimentazione sia necessariamente sinonimo di bellezza o qualità: dipende sempre da quel che si fa e sopratutto di come si fa. Ma per capire in cosa consiste questa ‘giornata particolare’ in tv dovremo aspettare la messa in onda dei due appunyamenti di prima e seconda serata in programma su Rai 2 e Rai 1.

Dante, il sogno di un’Italia libera su Rai 2

Partiamo dal prime time di Rai 2 che alle 21.15 propone Dante, il sogno di un’Italia libera,docudrama scritto da Diego D’Innocenzo, Luca Marchetti e Mariangela Barbanente e presentato come “un’epopea filmica” chiamata a chiudere l’anno dantesco, nel 700° anniversario della morte del Sommo Poeta. Dante, il sogno di un’Italia libera  è una co-produzione internazionale firmata GA&A Productions/Artiline Films con Rai Documentari e Arte Geie, diretta da Jesus Garces Lambert, con il patrocinio di Società Dante Alighieri: arriva nella prima serata di Rai 2 nell’ambito del progetto divulgativo del dipartimento diretto da Duilio Giammaria, ma già disponibile in anteprima dal 13 dicembre su ITsART. E fa un po’ effetto vedere la piattaforma del Ministero e Rai Documentari insieme, là dove si ha quasi la sensazione che sia in fondo uno ‘scippo’ alla Rai.

Tornando al docudrama, la Commedia viene vista attraverso gli occhi di Dante, mentre il racconto porta lo spettatore nelle atmosfere del XIV secolo, facendogli conoscere i Papi, i Re e gli Imperatori dell’epoca, impersonati da attori e tra protagonisti troviamo Bernardo Casertano (Dante), Gipeto (Bonifacio VIII), Giovanni Moschella (Cardinale Boccassio), Francesco Petruzzelli (Filippo il Bello), Mariagrazia Toccaceli (Beatrice). I momenti recitativi sono poi intervallati da testimonianze di studiosi ed esperti.

Gianni Schicchi su Rai 1

Di tutt’altro tipo l’appuntamento di seconda serata di Rai1 che alle 23.50 propone un’altra ibridazione, o meglio una trasposizione filmica di un’opera lirica. Nello specifico si tratta del Gianni Schicchi di Giacomo Puccini, su libretto di Giovacchino Forzano e ispirato al canto XXX dell’Inferno di Dante. Si resta in qualche modo nell’ambito dantesco. Al centro della storia le vicende di un faccendiere toscano che riesce a intascare, con uno stratagemma, l’eredità di Buoso Donati, anziano collezionista d’arte, respingendo gli assalti dei parenti del defunto. Nel cast Giancarlo Giannini, Roberto Frontali, Vincenzo Costanzo, Emanuela Custer, Giacomo Prestia, Marcello Nardis, Caterina Di Tonno, Bruno Taddia. Qui siamo proprio nella trasposizione cinematografica: bisogna sempre capire se si ha chiaro il progetto o se si finisce per fare una cosa indefinita come le commedie di Eduardo in salsa De Angelis. Anche quella è stata una sperimentazione, ma non proprio riuscita.