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Come iniziare a lavorare in tv (dietro le quinte)?

Un nostro lettore ci scrive per chiederci dei consigli. Riportiamo la sua mail e cerchiamo di rispondere, invitando anche eventuali addetti ai lavori a integrare quanto segue. Ecco la lettera del lettore: Sono uno dei tantissimi vostri accaniti lettori e per cominciare vorrei ringraziarvi per il lavoro che fate. Notizie, anticipazioni, interviste…insomma tutto quello di

30 Giugno 2009 09:49


Un nostro lettore ci scrive per chiederci dei consigli. Riportiamo la sua mail e cerchiamo di rispondere, invitando anche eventuali addetti ai lavori a integrare quanto segue. Ecco la lettera del lettore:

Sono uno dei tantissimi vostri accaniti lettori e per cominciare vorrei ringraziarvi per il lavoro che fate. Notizie, anticipazioni, interviste…insomma tutto quello di cui noi appassionati di tv abbiamo bisogno lo troviamo qui. Io ho 24 anni e sono cosciente di non essere ne troppo giovane, ne troppo grande per cominciare ad intraprendere un percorso riguardo il mio futuro. Come dicevo prima sono un appassionato di tv, l’ho studiata, la sto studiando, così come il cinema.

Ultimamente mi sono dilettato nella scrittura di una sceneggiatura per un prodotto televisivo/web e adesso mi sto scontrando con quella che è la realtà. A chi proporre questa cosa? A chi rivolgermi? Come farlo? Come stare attento che non mi rubino l’idea?

Insomma tutta una serie di domande, direi più che comprensibili, che un ragazzo alle prime armi si può porre. Sicuramente non sarò l’unico e perciò vi chiedo se magari potesse fare un articolo su questa cosa, o dare dei contatti di case di produzione o ancora di più consigli su come muoversi nell’ambito. Vi ringrazio per l’attenzione che mi state dando nel leggere questa mail ma ancora di più vi sarò grato se arriveranno dei suggerimenti.

Caro lettore, grazie per i complimenti, ma veniamo subito a quelle poche risposte che possiamo darti. L’idea è un’entità talmente astratta che è difficilmente tutelabile. Puoi stampare tutto quello che hai scritto, far apporre sui fogli la data certa – è un servizio che offre la Posta -, se credi spedirti il tutto in un plico che manterrai sigillato, mediante raccomandata. Può essere un metodo per tutelare il tuo lavoro, ma non è detto che basti: si può variare un piccolo dettaglio di un’idea e renderla immediatamente altro.

Per quel minimo di esperienza che ha il sottoscritto in merito, è davvero difficile che nel nostro paesello si presti fede alle idee scritte da un giovanissimo. Certo, tentare non nuoce: puoi provare a spedire il tuo lavoro alle realtà che, effettivamente, producono in Italia. Se vuoi sparare in alto, scrivi a Endemol, a Magnolia, perché no? Scrivi a FOX (che peraltro ha avviato un interessante esempio di commistione web-tv che si chiama FlopTv. Ma facciamo un passo indietro: prima di farlo devi avere le idee chiare e essere pronto a rispondere a tutte le domande del caso.

Qual è il genere? Qual è il target di riferimento? Su che canale te lo immagini? Quanto dura? Com’è strutturato? E’ replicabile? Con che cadenza dovrebbe andare in onda? Richiede vip o persone qualunque? Hai un’idea del budget o qualcuno che può aiutarti a capire quanto possa costare la tua idea?

So che magari possono sembrare indicazioni superflue ma, nell’eventualità che qualche big si interessi al tuo progetto, è fondamentale avere quante più risposte possibili già pronte.

Potresti poi chiedere consigli alla SACT, che sicuramente avrà più risposte del sottoscritto.

Se hai dei mezzi, anche piccoli, potresti provare a realizzare un trailer della tua idea e farlo veicolare su YouTube, ovviamente con tutti i rischi del caso.

Poi c’è la strada del social network: molti autori televisivi, molti personaggi si trovano regolarmente su Facebook. Certo, potrebbe sembrare un terno al lotto, ma è un tentativo estremo che si potrebbe fare.

Da ultimo, c’è la strada più lunga e solida: fare gavetta in qualche casa di produzione indipendente o rete locale, poi provare a fare un passo un po’ più lungo e proporsi a qualche casa di produzione più grossa e lentamente costruire una rete di conoscenze professionali provare a proporre le tue idee. Questa breve panoramica non vuole essere un tentativo di dissuaderti né un quadro disperante e desolante, ma una panoramica realistica sulla questione. Il successo, caro lettore, non è garantito, ma se si crede in quel che si fa, vale sicuramente la pena di provare, no?